Vincenzo Bosia

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Vincenzo Bosia
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Portiere
Carriera
Squadre di club1
1924-1926[[Associazione Sportiva Dilettantistica Asti|]]? (-?)
1926-1936Torino186 (-234)
1936-1937Vigevano? (-?)
1937-1940Asti? (-?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Vincenzo Bosia (Asti, 5 novembre 1906Asti, 16 aprile 1978[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo portiere.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la carriera calcistica ad Asti, sua città di origine, nelle file della "Laico" esordendo nel 1920 nella squadra ragazzi contro l'U.S. Alessandria. Lasciò presto la sua attività come garzone di un bottaio e venne ingaggiato dal Torino per 600 lire mensili oltre a 150 lire ogni partita vinta.

Esordì in maglia granata a Cremona nel 1926 (Cremonese - Torino 0-1). Anche se di piccola statura, si distinse come un giocatore dalle qualità eccezionali e nel 1929 furono gli stessi avversari a portarlo in trionfo dopo un match in Argentina.[2]

Lo stadio dell'Asti Calcio, il Censín[3] Bosia, è stato dedicato alla sua memoria.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Vigevano: 1936-1937
Torino: 1926-1927[4]
Torino: 1927-1928
Torino: 1935-1936

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ quotidiano la Stampa del 18/04/1978, cronaca Asti, pag.1
  2. ^ V: Malfatto, Asti in cartolina, immagini come parole, L'Artistica Savigliano , 1984, pg. 251
  3. ^ diminutivo di Vincenzo in lingua piemontese
  4. ^ A seguito delle decisioni del Direttorio Federale in merito ai fatti riguardanti il caso Allemandi, lo scudetto vinto dal Torino nel campionato 1926-1927 fu revocato e non più assegnato.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]