Van Gogh Museum
Van Gogh Museum | |
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Il Van Gogh Museum di Amsterdam | |
Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Amsterdam |
Indirizzo | Paulus Potterstraat, 7 |
Coordinate | 52°21′30″N 4°52′52″E / 52.358333°N 4.881111°E |
Caratteristiche | |
Tipo | pinacoteca |
Istituzione | 1973 |
Fondatori | Emile Meijer |
Apertura | 1973 |
Visitatori | 2 100 000 (2019) |
Sito web | |
Il Van Gogh Museum è un museo (Rijksmuseum) che si trova ad Amsterdam e che possiede la più grande collezione di opere del pittore olandese Vincent van Gogh. Il museo è attivamente impegnato a contribuire alla conservazione, al restauro ed all’acquisizione delle opere dell’artista.
L'edificio[modifica | modifica wikitesto]
Il museo Van Gogh è costituito da due edifici interconnessi: l'edificio principale, progettato da Gerrit Rietveld e aperto nel 1973, e l'ala nuova, progettata dall'architetto Kishō Kurokawa, i cui lavori sono stati completati nel 1999. Il 5 settembre 2015 sono terminati i lavori per una nuova moderna entrata al museo, pratica per collegare i due noti musei adiacenti del Rijksmuseum e Stedelijk Museum.[1]
Note storiche[modifica | modifica wikitesto]
Il 7 dicembre 2002 due celebri dipinti dell'artista vennero rubati dal museo. Il furto avvenne poco prima delle 8 del mattino. Il ladro (o i ladri) si è calato dal tetto e ha asportato le tele intitolate Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen del 1885 e La spiaggia di Scheveningen prima di una tempesta del 1882. Le due tele sono state ritrovate 14 anni dopo, il 30 settembre 2016, in seguito ad una perquisizione dalla Guardia di Finanza nel corso di un'operazione contro un gruppo di narcotrafficanti in affari con il clan camorristico degli scissionisti attivi nelle zone di Secondigliano e Scampia. I dipinti erano custoditi nella cassaforte di uno degli arrestati e sono considerati di valore inestimabile.[2]
La collezione[modifica | modifica wikitesto]
La collezione comprende opere che documentano le varie fasi della vita di Van Gogh, dall'infanzia, ai vari stadi emotivi, fino alla morte. Tra le opere possedute vi sono I mangiatori di patate, La camera di Vincent ad Arles e una delle varie realizzazioni de I Girasoli.
Le opere maggiori[modifica | modifica wikitesto]
Vincent van Gogh[modifica | modifica wikitesto]
- I mangiatori di patate (1885)
- Natura morta con Bibbia (1885)
- Giapponeseria: Oiran (1887)
- La camera di Vincent ad Arles (1888)
- La casa gialla (1888)
- La sedia di Gauguin (1888)
- Ramo di mandorlo in fiore in un bicchiere (1890)
- Ramo di mandorlo fiorito (1890)
- Campo di grano con volo di corvi (1890)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Address and Route - Van Gogh Museum, su www.vangoghmuseum.nl. URL consultato il 14 novembre 2015.
- ^ Due quadri rubati di van Gogh sono stati ritrovati vicino a Napoli, Il Post.it, 30 settembre 2016.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Van Gogh Museum
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Van Gogh Museum - Sito ufficiale
- Van Gogh Museum - La guida e i tours
- Van Gogh Museum - Licensing project (ita-ch)
- Guida Viaggi Olanda: Van Gogh Museum - La Struttura, cosa vedere
Controllo di autorità | VIAF (EN) 157780694 · ISNI (EN) 0000 0004 0369 348X · LCCN (EN) nr96012202 · GND (DE) 1035547-9 · BNF (FR) cb118664892 (data) · ULAN (EN) 500275558 · NDL (EN, JA) 00628516 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr96012202 |
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