Utente:Mizardellorsa/Rino Passigato

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Template:Arcivescovo della Chiesa Cattolica Rino Passigato (Bovolone, 29 marzo 1944) è un arcivescovo cattolico italiano.

Nato a Bovolone in Veneto, ha ricevuto l'ordinazione presbiterale il 29 giugno 1968 per la diocesi di Verona, ha frequentato la Pontificia Accademia Ecclesiastica ed entra nel servizio diplomatico della Santa Sede.

Il 16 dicembre 1991 è stato nominato da papa Giovanni Paolo II arcivescovo titolare di Nova di Cesare, in Numidia e pro-nunzio apostolico [1][2] [3] e legato pontificio[4] in Burundi. Ha ricevuto la consacrazione episcopale[5] il 6 gennaio 1992 da Giovanni Paolo II, co-consacranti Giovanni Battista Re e Josip Uhač.[6]

La situazione della Chiesa in Burundi in quegli anni risentiva pesantemente del grave contrasto interno tra le etnie, entrambe in prevalenza cattoliche. Lo stesso Giovanni Paolo II, che aveva visitato il Paese nel 1990, si era reso personalmente conto della gravità della situazione nella Chiesa locale.[7]L'odio tribale, anche tra gli appartenenti al clero, sopravanzava la comune fede religiosa: secondo quanto stabilito dal Tribunale Criminale Internazionale per il Ruanda, fra il 6 aprile e il 20 aprile 1994 il sacerdote Athanase Seromba, di etnia hutu, fece abbattere a colpi d'artiglieria la propria chiesa per uccidere circa 2000 tutsi che vi avevano cercato rifugio, attirati dallo stesso sacerdote. Il clima avvelenato aveva portato nel vicino Rwanda stragi ancora più orribilicon grande sacrificio di sangue anche del clero in tutti i suoi livelli [8] avrebbe portato nel 1996 all'uccisione dell'arcivescovo di Gitega Joachim Ruhuna e nel dicembre 2003 di Michael Aidan Courtney, uno dei successori di Passigato come legato pontificio. Il Passigato in questo clima ha cercato di difendere il più possibile vite umane dell'una e dell'altra etnia subendo però pesanti critiche da parte dell'etnia in quel momento al potere. In particolare in una occasione dette rifugio nella nunziatura a 100 ragazzi hutu e dovette giustificarsi davanti alla televisione, in quel momento controllato dai Tutsi [9]

Anche nei momenti di maggior odio tribale mantenne unito il seminario frequentato da entrambe le etnie[10]

Il 18 marzo 1996 Passigato è stato nominato nunzio apostolico e legato pontificio in Bolivia e il 17 luglio 1999 trasferito in Perù. Anche nell'America latina monsignor Passigato ha trovato una Chiesa segnata da divisioni,[11] [12]. Il principale motivo del contendere era la crescente influenza dell'Opus Dei che ha visto nominati sette vescovi in Perù}, [13]tra i quali Juan Luis Cipriani Thorne, nominato cardinale nel 2001.

L'8 novembre 2008 papa Benedetto XVI lo ha nominato nunzio apostolico e legato pontificio in Portogallo. Anche la Chiesa portoghese è divisa tra sostenitori dell'apertura di un dialogo interreligioso e la parte più conservatrice.[14] [15] Come nunzio monsignor Passigato si è occupato della regolamentazione ed effettiva attuazione del Concordato stipulato nel 2004 tra la Santa Sede e il governo portoghese.[16] .[17] [18] [19]

Il regime di libertà religiosa e le relazioni tra la comunità politica e la Chiesa Cattolica nel Vaticano II Pontificia Univ. Gregoriana Roma


Genealogia episcopale

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Predecessore Nunzio apostolico in Portogallo Successore
Alfio Rapisarda dall'8 novembre 2008 in carica
  1. ^ http://www.catholic-hierarchy.org/bishop/bpasr.html
  2. ^ [1]
  3. ^ La distinzione tra nunzio e pro-nunzio è presente nel breve Sollecitudo omnium ecclesiarum ed era legata alla presenza o meno del diritto di decanato
  4. ^ Nel Codice di diritto canonico il termine ufficiale è legato pontificio, ma permane in forza del motu proprio Sollicitudo omnium ecclesiarum la denominazione nunzio apostolico per l'accreditamento diplomatico presso i governi. Comprendere il diritto canonico
  5. ^ http://www.vicariatusurbis.org/Persona.asp?IDPERS=12256
  6. ^ Per contro in [2] quella del Burundi viene qualificata come eccezione alla regola che vuole in Africa cosituite solo pro-nunziature
  7. ^ Discorso del Papa al corpo diplomatico
  8. ^ http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1994/06/09/Esteri/RUANDA-IL-NUNZIO-DEL-BURUNDI-ABBIAMO-IL-CUORE-SPEZZATO_133000.php
  9. ^ [http://books.google.it/books?id=xMDCQ4PSxgIC&pg=PA185&lpg=PA185&dq=hutu+tutsi+nunziatura&source=bl&ots=GYWnnbKiCA&sig=q61_fNWe Massimo Nava Vittime: storie di guerra sul fronte della pace
  10. ^ Poco dopo il passaggio di Passigato ad altra legazione, avvenne l'orribile strage di 44 seminaristi che non si erano voluti dividere per etnia [3]
  11. ^ anche se non paragonabili a quelli del Burundi
  12. ^ [4]
  13. ^ ´arcivescovo di Cuzco, Juan Antonio Ugarte Pérez, l´arcivescovo emerito di Arequipa, Luis Sánchez-Moreno Lira, il vescovo di Chiclayo, Jesús Moliné Labarte, il vescovo di Abancay, Isidro Sala Rivera, il vescovo di Chuquibamba, Mario Busquets Jordá, e l´ausiliare di Ayacucho, Gabino Miranda Melgarejo.
  14. ^ Poco prima della nomina del nunzio Passigato i tradizionalisti avevano fatto pressione sulla Santa Sede per le dimissioni del vescovo di Fatima che aveva poi lasciato per età
  15. ^ Il papa in occasione della visita pastorale che ha riguardato anche Fatima, si è detto favorevole alla continuazione del dialogo interreligioso, cfr l'articolo del nunzioPassigato
  16. ^ L'articolo 29 del concordato ha previsto l'istituzione di una commissione paritaria per definire le norme di attuazione. Articolo 29 - 1. La Santa Sede e la Repubblica Portoghese convengono di creare, nell' ambito del presente Concordato e come sviluppo del principio della cooperazione, una Commissione paritetica.- 2. Compiti della Commissione paritetica prevista al numero precedente sono:- a) cercare, in caso di dubbi sull'interpretazione del testo del Concordato, una soluzione di comune accordo; - b) suggerire qualsiasi altra misura per la sua buona esecuzione.
  17. ^ [5].
  18. ^ Rino Passegato adotta lo pseudonimo Ripas per la sua produzione di quadri religiosi, di cui è stata fatta una mostra nel duomo di Verona [6]
  19. ^ Giorgio Feliciani il concilio non è la tomba dei concordati