Utente:Ciao89/I Miserabili

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Ade
UniversoI Cavalieri dello zodiaco
Nome orig.冥王ハーデス (Meiou Hades)
Lingua orig.Giapponese
AutoreMasami Kurumada
StudioToei Animation
Editori
1ª app. inShōnen Jump
Editori it.
  • Granata Press prima edizione del manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco
  • Star Comics seconda edizione del manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco
  • Panini Comics edizione italiana di Lost Canvas
  • JPop edizione italiana di Next Dimension
1ª app. it. inManga Compact
Voci orig.
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
Luogo di nascitaTubinga in Bandiera della Germania Germania (nella sua reincarnazione)
Data di nascita9 settembre

Ade (冥王ハーデス?, Meiou Hades) è un personaggio della serie di anime e manga I Cavalieri dello zodiaco creata da Masami Kurumada nel 1986, basato sull'omonimo dio e re del regno degli inferi della mitologia classica, noto presso i romani come Plutone. È il nemico finale del manga classico, nonché quello principale della terza parte del fumetto di Kurumada (intitolata proprio The Hades) e della trilogia di serie OAV da esso tratta. Appare inoltre nel manga sequel ufficiale di Kurumada Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades e nello spin-off di Shiori Teshirogi I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, oltre ad essere nominato in opere minori.
Nelle varie edizioni italiane di manga e serie televisive il suo nome è stato adattato anche con la forma Hades (seconda edizione del manga classico e edizione italiana di Next Dimension) e Ades (prima edizione italiana del manga classico), mentre la forma Ade viene utilizzata nella serie animata e nell'edizione italiana di Lost Canvas[1].

Personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio di Ade viene nominato per la prima volta insieme ai suoi fratelli Zeus e Poseidone (quest'ultimo chiamato Nettuno nel doppiaggio italiano della serie animata del 1987) dal personaggio di Gemini come una delle tre divinità che ha sempre cercato di conquistare la Terra[2], sarà poi con l'Hypermyth contenuto nell'artbook Saint Seiya Cosmo Special del 1987 che il dio viene fatto riferimento alla prima lotta tra lui e Atena (risalente al fatto di aver dato asilo al dio della guerra Ares) e venendo citato (insieme ai suoi fratelli) come uno dei tre uomini che per primi divennero divinità dopo aver risvegliato dentro di sé il Big Will, sebbene quest'ultima affermazione (riportata anche nel romanzo I Cavalieri dello zodiaco - Gigantomachia di Tatsuya Hamazaki) venga successivamente contraddetta nel fumetto quando l'autore afferma (per bocca di Dohko della Bilancia) che il vero corpo del dio è nato dall'unione di Crono e Rea[3].

A differenza di Atena Ade non rinasce direttamente in un corpo umano, ma torna sulla Terra sotto forma di spirito attraverso il corpo di una donna, per poi prendere possesso di colui che giudica più adatto come ricettacolo, in quanto uomo più puro della Terra. Ha al suo servizio un esercito formato da 108 guerrieri detti Specter (corrispondenti ad altrettante stelle malefiche ispirate al romanzo epico cinese I Briganti) e da centinaia si soldati semplici detti Skeleton, che come il loro dio indossano un tipo di armatura di colore scuso chiamata Surplice. A guida dell'esercito vi è la donna nota come Pandora, sorella terrena del dio. Il dio può inoltre contare sull'aiuto degli dei gemelli Thanatos e Hypnos.

In quanto re del mondo dei morti, Ade dispone del potere di poter governare le leggi dell'aldilà, cosa che gli consente sia di uccidere che di riportare in vita le persone (dando loro anche un corpo più giovane di quello che avevano al momento della morte se è necessario) oltre che vari poteri di tipo telecinetico e illusori, mentre solitamente per combattere utilizza la sua spada. Più in generale va fatto notare che gran parte dei poteri Ade variano a seconda delle singole opere, ed un esempio è il colpo di spada sferrato a Pegasus alla fine del manga classico: nel film Le porte del paradiso viene infatti detto che esso impedisce al Cavaliere di bruciare appieno il suo Cosmo, mentre nel nuovo manga Next Dimension il ragazzo rischia comunque di morire a perché (seppur invisibile) la spada è ancora piantata nel suo cuore[4]. Nel manga della Teshirogi e negli OAV da esso tratti i poteri mortiferi di Ade si manifestano come energia oscura[5] [6], in accordo con il suo titolo di Meioh (lett. "Re Oscuro", ma solitamente tradotto con "Re degli inferi").

Aspetto fisico[modifica | modifica wikitesto]

Una prima immagine di Ade appare nell'episodio 98 della serie animata, all'interno della esplicativa sequenza in cui Sirya delle Sirene spiega com'è ripartito il potere sulla Terra fra Atena e le tre maggiori divinità greche: Zeus, Nettuno e ovviamente Ade. Poiché ai tempi il manga non era ancora arrivato a narrare la battaglia contro il re del mondo dei morti, Ade viene rappresentato in quest'occasione come un uomo con la carnagione e la barba bianca. Successivamente Kurumada sceglierà di rappresentare il dio come un uomo dai lunghi capelli neri e gli occhi azzurri e profondi come due laghi, sebbene nelle prime tavole del manga Next Dimension (pubblicato interamente a colori) il dio abbia gli occhi gialli e la pelle pallida.
Quando prende pienamente possesso del corpo umano che ha scelto come suo ricettacolo i capelli dell'ospite cambiano colore diventando neri[7].

Prima di rivelare l'aspetto del personaggio, Ade era disegnato come una figura nera incapucciata (come appare sia nella visione di Dohko che nel flashback di Shin[8], quando il dio lo risveglia dalla morte per chiedergli i suoi servigi[9]), e il suo spiritio sia come rettili mostruosi simili agli Xenomorfi di Alien (apparsi in una visione di Pegasus nel Cocito[10]) fino a quella di un fantasma nero con gli occhi rossi (apparsa dopo che Atena riesce a cacciarlo dal corpo di Andromeda e con cui porta la dea nei Campi Elisi[11]).

Solitamente il vero corpo di Ade appare con indosso la sua Surplice (colorata d'argento nella serie di OAV tratti dal manga classico, sebbene nei fumetti di Kurumada e nell'anime e manga di Lost Canvas appaia di colore nera), mentre quando prende possesso del suo corpo ricettacolo indossa una tunica e mantello nero, decorati con spalliere, un colletto e una cintura dorati, esibendo al collo un ciondolo a forma di stella (che a seconda delle colorazioni varia dall'oro all'argento[12]) con su scritto la frase Yours Ever (Tuo per sempre in lingua inglese) che ha la funzione di operare come catena fra il corpo dell'uomo e lo spirito del dio.

Carattere[modifica | modifica wikitesto]

Come altre divinità apparse nelle opere del franchising Ade nutre un profondo disprezzo per l'umanità che reputa corrotta e stupida e perciò meritevole di essere estinta e soffrire per l'eternità all'inferno, sostenendo che "Si riesce a mala pena a mantenere la pace sulla Terra grazie al fatto che io ho creato il terrore dopo la morte!" e di combattere per via della tristezza che la stupidità umana (che ritiene rappresentata proprio dal fatto che i Cavalieri di Atena combattano le varie divinità) suscita in lui[13], sebbene ammetta anche che detesti combattere. A differenza di Atena non ha fiducia nell'amore, sostenendo che sia una cosa inutile, creata dagli esseri umani e in cui nessuno crede[13]. Per contro Atena ribatte sostenendo che le idee del dio siano dettate dall'egoismo, in quanto Ade giudica come peccati anche azioni come cogliere un fiore o schiacciare un insetto[13].

A detta di Poseidone il desiderio che Ade nutre per la Terra è superiore a quello dello stesso dio del mare[14]: lo scopo finale di Ade è infatti l'estinzione di ogni forma di vita (non solo gli umani), ma per raggiungere ciò non esita a mentire a Pandora e agli Specter, dicendo loro di combattere per la costruzione di un mondo libero dalla paura della morte e in cui vi sarà la vita eterna per tutti, in primis per coloro che lo servono[15].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Manga classico[modifica | modifica wikitesto]

Serie OAV[modifica | modifica wikitesto]

Nella trilogia di serie OAV I Cavalieri dello zodiaco - Saint Seiya - Hades la storia di Ade riprende fedelmente quanto narrato nei capitoli del manga. È però presente una scena alla Giudecca dove Pandora sembra avvisare il suo padrone dell'arrivo dei Cavalieri di Atena negli Inferi[16]

Next Dimension[modifica | modifica wikitesto]

Nel sequel di Kurumada Ade fa la sua prima apparizione nel prologo, il quale ripropone la sua battaglia nell'Elisio contro i Cavalieri di Atena, aggiungendo tuttavia una scena dove il dio riconosce in Pegasus il migliore amico della sua precedente reincarnazione[17].

Nella parte ambientata nel XVIII secolo la sua anima sembrerebbe essere già all'interno del corpo della sua reincarnazione di allora: il pittore Alone, amico dell'allora Cavaliere di Pegasus Tenma, in quanto il Cosmo del dio protegge il suo ricettacolo dagli attacchi dei Cavalieri d'Oro Shin e Dohko quando questi provano ad attaccare il giovane. Successivamente alone viene persuaso da Pandora ad estrarre la spada del re degli inferi, sancendo così la resurrezione del diuo che viene quindi condotto dalla donna al suo castello.

Lost Canvas[modifica | modifica wikitesto]

In Lost Canvas l'anima di Ade rinasce attraverso la madre della Pandora del XVIII, ma viene poi rapita dal dio del tempo Kairos (reincarnatosi nello Specter di Mefistofele: Yoma) ed inserita da quest'ultimo all'interno del corpo del piccolo Aron, che in seguito diventerà il fratello maggiore della reincarnazione di Atena (Sasha) e amico del futuro Cavaliere di Pegasus: Tenma (figlio dello stesso Yoma)[18]. Nella maggior parte dello svolgimento della storia lo spirito di Ade rimane sopito in Aron (malgrado gli sforzi dei suoi seguaci per risvegliarlo[19]) grazie al legame verso la sorella e l'amico, sebbene esso appaia col suo corpo in vari flashback che mostrano lo scontro del dio col primo Cavaliere di Pegasus (mostrati durante le battaglie di Tenma contro il Cavaliere della Vergine Asmita[20] o nel mondo dei sogni contro il dio Morfeo[21]).

Sebbene quando Aron scopre di ospitare lo spirito del dio cominci ad usarne i poteri e l'esercito per perseguire una propria idea di salvezza tramite la morte (opposta quindi a quella di punizione e sofferenza di Ade), il tempo che rimane al giovane prima di cedere è (scandito da un gigantesco "Orologio delle Stelle", situato al centro del gigantesco quadro dove il ragazzo intende rinchiudere le anime degli umani a cui dare salvezza, la Tela Perduta) è limitato[5], difatti lo stesso Ade ammetterà di aver influenzato Aron apposta per usarlo contro Sasha e Tenma[22].

Il risveglio di Ade avviene sulla Tela Perduta a seguito della sconfitta di Aron e la liberazione delle anime dal quadro, in cui il dio con le sue tenebre riesce a uccidere il grosso dell'esercito di Atena con le sue tenebre[5], per poi essere espulso dal corpo del giovane dalle forze dei due Cavalieri d'Oro superstiti (Dohko e Shin) unite con quelle degli spiriti dei loro parigrado defunti[23]. Saranno però proprio Aron, Sasha e Tenma a ricacciare l'anima del dio nei Campi Elisi attraverso un portale dimensionale, pagando però con la vita[22].

Adattamento italiano[modifica | modifica wikitesto]

Nel doppiaggio storico della serie animata del 1987, il nome di Ade non è mai pronunciato all'interno dei discorsi di Gemini e di Sirya a proposito della suddivisione del mondo fra il dio degli inferi, Nettuno e Zeus, difatti nel doppiaggio il nome "Ade" viene sostituito nel primo caso con quello della moglie Proserpina (Persefone per i greci), mentre nel secondo caso con quello del giudice mitologico delle anime: Minosse[24].

Altri media[modifica | modifica wikitesto]

Oltre al romanzo Gigantomachia di Ade viene citato in un paio di occasioni nel manga I Cavalieri dello zodiaco - Episode G di Megumu Okada: la prima volta all'interno di un capitolo speciale[25], mentre la seconda all'interno della storia principale da parte in una scena dove Crono fa riferimento al mito secondo cui Ade avrebbe avuto gli Inferi a causa di un inganno del fratello Zeus[26]. Nell'adattamento OAV del manga Lost Canvas appare col suo vero corpo in flashback per lo più riempitivi, fatta esclusione per quello che mostra la fine della guerra sacra del XVI secolo, in cui il dio appare prima col suo corpo ospite dell'epoca e poi in forma di spirito[6], doppiato da Yūya Uchida).
Il personaggio ha avuto un'apparizione nel film Le porte del paradiso del 2005, tuttavia essendo stato quest'ultimo prodotto prima dell'uscita della seconda serie di OAV della serie I Cavalieri dello zodiaco - Saint Seiya - Hades il dio appare come una figura indistinta.

Il personaggio è stato poi riprodotto in un modellino della serie Myth Cloth, uscito a marzo 2011[27].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gli adattamenti della serie su icavalieridellozodiaco.net, fansite
  2. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 44 edizione tankobon
  3. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 98, edizione tankobon
  4. ^ Manga di Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades, capitolo 14
  5. ^ a b c Manga de I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitolo 219
  6. ^ a b Anime di Saint Seiya - The Lost Canvas - Meioh Shinwa, OAV 12 seconda stagione
  7. ^ Nella versione animata i capelli di Andromeda diventano prima rossi, ad indicare diversi gradi di possessione da parte del dio. Nel caso di Aron in Lost Canvas i capelli mutano colore fin dai primi momenti, sebbene il ragazzo riesce a tenere sotto controllo il dio per lungo tempo e nel momento del risveglio di Ade i suoi capelli cambiano forma divenendo come quelli del vero corpo del dio. Nel caso dell'ospite del XVI secolo apparso per gli OVA di Lost Canvas il colore varia dal biondo al rosso
  8. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 68
  9. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 80
  10. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 94
  11. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 96
  12. ^ Nel manga classico Kurumada afferma che il ciondolo è d'oro e così appare nella prima serie di OAV de I Cavalieri dello zodiaco - Saint Seiya - Hades. Tuttavia nelle serie di OAV e nei manga successivi esso appare di colore argenteo
  13. ^ a b c Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 110
  14. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 63
  15. ^ Manga di Saint Seiya - I Cavalieri dello zodiaco, capitolo 102
  16. ^ Anime de I Cavalieri dello zodiaco - Saint Seiya -Hades, OAV 1 Meikai-hen
  17. ^ Manga di Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades, capitolo 1
  18. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitolo 163
  19. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitoli 53, 88 e 163
  20. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitolo 28
  21. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitolo 78
  22. ^ a b Manga de ICavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitolo 222
  23. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, capitolo 220
  24. ^ Anime de I Cavalieri dello zodiaco, episodio 78 doppiaggio italiano
  25. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - Episode G, capitolo speciale 1
  26. ^ Manga de I Cavalieri dello zodiaco - Episode G, capitolo 79
  27. ^ Scheda del Myth Cloth di Ade sul sito icavalieridellozodiaco.net
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