Utente:Cesco0/sandbox 1

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Appena terminata la sesta stagione il cast (soprattutto la Parker) e i produttori cominciarono a parlare di un film per il cinema che proseguisse le vicende della serie TV, e questo veniva già dato in produzione al termine del 2004. Successivamente non se ne seppe più niente; il progetto era stato abbandonato a causa del rifiuto di Kim Cattral a partecipare alla produzione: l'attrice non accettava il fatto che la Parker avesse un compenso più alto rispetto alle altre tre protagoniste.[1] Al contrario, Cynthia Nixon e Kristin Davis si dissero ben felici di partecipare all'eventuale progetto.

Poi, nel Novembre 2006 cominciarono nuovamente a girare voci sul film, nonostante fosse noto che la Cattral era ben lontana da aver firmato un contratto. Addirittura, alcuni cominciarono ad ipotizzare che, per risolvere la questione, i produttori avrebbero deciso di non includere il personaggio di Samantha nel film, facendola morire di cancro.[2] Si susseguirono voci contrastanti: la Parker dava già per avviata la produzione del, la Nixon e la Davis volevano la certezza che la sceneggiatura fosse scritta da Michael Patrik King, uno dei "papà" della serie, mentre la Cattral, impegnata a teatro, smentiva di aver firmato per partecipare al progetto.[3]

Il 4 Luglio 2007, Variety rese noto che tutte le quattro attrici avevano firmato il contratto, e le riprese del film sarebbero poi cominciate nel Settembre, a New York. Il film avrà la regia di Michael Patrick King,[4] anche sceneggiatore, e uscirà nelle sale nel 2008 distribuito dalla New Line Cinema e prodotto da King, Sarah Jessica Parker, John Melfi e Darren Star.[5] L'accordo che la Cattral ha firmato la vedrà impegnata anche in una futura serie targata HBO.

Il cast ufficiale non è ancora stato reso noto, e non si sa ancora se i vari personaggi secondari (primo tra tutti Mister Big, interpretato da Chris Noth) saranno presenti e che ruolo avranno nella vicenda.

prova[6]


Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Le quattro protagoniste[modifica | modifica wikitesto]

Carrie è la narratrice di ogni episodio, ognuno dei quali è strutturato intorno ai suoi pensieri e le sue riflessioni mentre scrive la sua rubrica settimanale, "Sex and the City" per il giornale New York Star. Carrie, totalmente impedita ai fornelli, ama i bar e i locali chic, in cui si reca a mangiare e bere con le amiche. Ha un senso unico della moda: ama vestirsi abbinando abiti di colori pastello a costosissime scarpe, meglio se di Manolo Blahnik. Lavora sul suo portatile nel suo appartamento, scrivendo articoli sul sesso e sui diversi aspetti della relazioni amorose. Più in là nella serie, publicherà un libro che raccoglie i suoi articoli e comincerà a lavorare per Vogue e il New York Magazine. Carrie è fiera del suo appartamento "ad affitto bloccato" nell'Upper East Side di Manhattan, ed ama moltissimo la città in cui vive. Ha il vizio del fumo, che riesce ad abbandonare nel corso della quarta serie, non senza difficoltà. Carrie è alla ricerca del vero amore, "quello che ti consuma dentro e non ti fa pensare ad altro"; ha moltissime relazioni nel corso della serie, ma quella più importante è con "Mister Big". Una relazione profonda, complessa, "chimica" che la farà molto soffrire e che la costingerà a tradire Aidan, costruttore di mobili, e lasciare Alek, artista russo.

«Se trovi qualcuno che ti ama come tu ami te stessa, è fantastico»

Miranda è un avvocato di successo con una visione molto cinica degli uomini e delle relazioni. Laureata ad Harvard è nata a Philadelphia ed ha due sorelle. Non sopporta che gli uomini la considerino inferiore perché donna ed è fiera del suo successo, che le permette di essere la prima delle quattro amiche a comprarsi una casa nell'Upper West Side (le altre sono tutte in affitto); questo fatto la manda un po' in crisi quando teme di rimanervi da sola per sempre. È la migliore amica di Carrie, è la sua confidente e la "voce della ragione", sempre pronta ad ascoltarla e darle consigli. Nelle prime stagioni è dipinta come mascolina e misandrica, ma questi aspetti si addolciranno nel tempo, grazie all'amore di Steve, barista, e alla gravidanza, che le porta un bel bambino dai capelli rossi, Brady. La nascita di suo figlio la spingerà a rivalutare le cose importanti della vita: comincerà a lavorare meno e lascierà Manhattan per comprare casa a Brooklin. Col tempo la diffidente Miranda si addolcisce e capisce cos'è l'amore grazie a Steve, che sposa e con cui costruisce una famiglia.

«Se non sono sposati sono gay, o rovinati dal divorzio o del pianeta degli infrequentabili»

Charlotte è una gallerista nata e cresciuta nel Connecticut; ha frequentato lo Smith College ed è stata membro dell'associazione Kappa Kappa Gamma, laureandosi in Storia dell'Arte e seguendo anche qualche lezione di Economia. È la più conservatrice del gruppo di amiche ma anche la più ottimistica e romantica: Charlotte crede fermamente nel vero amore ed è alla costante ricerca del Principe Azzurro. La sua mentalità si discosta un po' dagli standard libertini del telefilm, presentando un approccio più tradizionalista nei confronti delle relazioni, basato sulle "regole" dell'amore e degli appuntamenti; nonostante ciò, Charlotte si dimostra comunque in grado di superare i propri tabù, e in alcuni casi sorprende le amiche per la libertà che dimostra. A volte la sua visione delle relazioni la porta ad entrare in contrasto con Samantha (quando questa va a letto col fratello) e con Miranda (quando Charlotte, sposatasi, decide di lasciare il lavoro). Nella terza serie, pensando di aver trovato l'uomo perfetto, Trey, lo sposa, ma dopo che questo ha mostrato tutti i suoi difetti, Charlotte si sposa con Harry, l'avvocato che l'ha fatta divorziare e adottano insieme una bambina cinese.

«Ho letto che se non fai sesso per un anno puoi ridiventare vergine»

Samantha Jones è la meno giovane del gruppo e possiede un'agenzia di pubbliche relazioni. Seduttrice e libertina, evita ad ogni costo un coinvolgimento emotivo nei suoi appuntamenti sessuali con uomini sempre diversi, pretendendo che i suoi uomini spariscano "un'ora dopo che ho avuto l'orgasmo". Glamour ed estroversa, il più delle volte fiera e forte, Samantha adora approcciarsi con giovani avvenenti; nel corso della serie mostra che sotto la facciata sicura e forte è in realtà una donna sensibile e insicura. La sua libertà sessuale la porta a (tentare di) fare sesso con due gay e ad avere una relazione con Maria, un'artista lesbica. Nella terza stagione lascia il suo vecchio appartamento per un costosissimo loft nel Meatpacking District. Verso la fine della serie le viene diagnosticato un cancro al seno che le viene presto rimosso ma al seguito del quale deve sottoporsi a delle sedute di chemioterapia che la costringono a tagliarsi completamente i capelli ed indossare una parrucca; Samantha ne approfitta per sfoggiare ogni giorno un nuovo look. Anche lei alla fine trova l'uomo giusto, abbandonandosi all'amore di Smith, attore e modello.

«Se non sei mai la ragazza di qualcuno, non sarai mai la ex ragazza di qualcuno»


Ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Skipper Johnston (stagioni 1-2): interpretato da Ben Weber.
  • Anthony Marentino (stagioni 3-6): Interpretato da Mario Cantone, è l'amico gay di Charlotte che ella ha modo di conoscere quando allestisce il suo primo matrimonio. Lo conosce tramite Samantha e, anche dopo il matrimonio, l'amicizia con Charlotte non si spegne e spesso si ritrova a consolarla e offrirle un po' di sostegno. Ha sempre covato odio per Stanford (per bruttezza lo ha paragonato a Danny De Vito), per quanto non si abbia modo di capirne il motivo.
  • Magda (stagioni 3-6): Interpretata da Lynn Cohen, è una colf ucraina ingaggiata nella terza stagione da Miranda per le faccende domestiche; successivamente accudirà anche il figlio di Miranda, quando lei è fuori casa. La sua visione tradizionalista della casa e della famiglia spesso cozza con la mentalità di Miranda, ma altre volte le fornisce saggi consigli.
  • Enid Mead (stagioni 4-6): interpretata da Candice Bergen.
  • Maria (stagione 4): Sonia Braga.


prove codici[modifica | modifica wikitesto]

--Cesco parlami 19:07, 13 feb 2008 (CET) 1c9d5c Gregorovius va non va asbrulu

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