Utente:Angelo Accardi/Sandbox

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Biografia di Angelo Accardi[1][2]

Angelo Accardi - pittore e scultore - esponente del Pop Surrealism, nasce nel 1964 a Sapri (SA). Durante gli anni all’Accademia di Belle Arti di Napoli si avvicina all'informale di Emilio Vedova e Alberto Burri. Negli anni '90 decide di aprire a Sapri uno studio/factory dove inizia la sua ricerca sulla nuova figurazione e a sperimentare tecniche e materiali per le sue sculture. Il ciclo “Human Collection” è anche il momento delle prime esposizioni a Roma (Rossetti), Milano (Manzoni Arte Studio), Monaco di Baviera (Klaus Lea). Nei primi anni 2000 dà vita alla serie "Misplaced" dove introduce per la prima volta la figura dello struzzo che assume in sé l’elemento imponderabile della società liquida, la paura indefinita che Zygmunt Bauman descrive nel saggio Liquid Fear. I “Misplaced” si trasformano presto in opere Pop in cui gli struzzi interagiscono con elementi della cultura popolare, eroi dei fumetti e personaggi provenienti da vari mondi, ricombinati tra loro in una nuova chiave semantica. Rivive in queste messe in scena la lezione di Robert Williams che con il movimento LowBrow anteponeva alla “cultura alta” - accademica -, la cultura popolare e l’ironia irriverente dei fumetti underground e del Pop Surrealism. Una nuova mostra a Vancouver dà il via a una lunga collaborazione con il coreano Robert Kwon. Fanno seguito diverse personali e collettive, tra le quali “Speed generation” e “Vicious”. Nel 2006 entra in contatto con il gruppo di nuove avanguardie “Tant'Arte” ed espone a Shanghai. Nello stesso anno è protagonista di una mostra itinerante: 15 sue tele del ciclo “Enjoy the Silence” vengono esposte a Firenze, Innsbruck, Barcellona e Budapest. Lo storico dell’arte Marco Vallora, nel 2011, lo seleziona per la 54^ Biennale di Venezia (curatore: Vittorio Sgarbi). Nel 2014 inizia a lavorare con Avant Gallery di Miami e Ranson Gallery di Londra. Nel 2017 una grande mostra a New York segna l’inizio di un sodalizio con Eden Gallery. Seguiranno Miami, Mykonos e Tel Aviv. Nel 2022 pubblica per l'Editoriale Giorgio Mondadori "Alphabet, un catalogo antologico con 100 opere che raccontano 10 anni di carriera, tra testi critici di Mimmo Di Marzio, Aldo Carozza, Giuseppe Maria Andrea Marrone, un alfabeto creativo e pattern optical. Una mostra a Milano dal titolo provocatorio "Nonsense Makes Sense" inaugura il sodalizio con Deodato Arte. Nello stesso anno promuove un progetto di arte pubblica con le installazioni simultanee a Milano, Palermo e Venezia di “Poetry”, una scultura monumentale che - in era dispotica - rimette al centro l’essere umano. Nell'ottobre del 2022 è protagonista della mostra "Da Banksy a Whorol* a Palazzo Lucca (Fiorenzuola). Una ricognizione sulla Pop art delle origini, ormai storicizzata e l'arte contemporanea che si ispira al Pop (curata da Luca Bravo ), con opere di Obey, Mr Braiwash, Keit Haring, Banksy e Warhol. Nel marzo 2023, è presente alla Mostra “MIPS” (mega informazione per secondo) organizzata dal Centro Pastorale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nell’ambito del progetto Arte e Spiritualità giunto alla sua XVII edizione. La mostra sottopone a 18 artisti il tema dell’infodemia e infosofia. Angelo Accardi presenta all’interno dell’ateneo di Milano “Blend 2023” un’opera di grandi dimensioni realizzata con tecnica mista che indaga l’overload di immagini. A Brescia presso il Museo Diocesano, Accardi presenta “Icarus’s Dream”, un’installazione che affronta il tema del Metaverso attraverso la rappresentazione di uno struzzo imprigionato in una voliera che simboleggia i limiti imposti dalla realtà, in relazione alle possibilità di fuga offerte dalla tecnologia. Nello stesso anno inaugura una grande mostra a Dubai, nuovo polo nascente per l’arte contemporanea mondiale. Chiude il 2023 con 2 importanti mostre collettive (Biella "Tra street art e urban art[3]" con Banksy, Obey, Jago, TvBoy, Lodola e Fidenza "Art Icons[4]" con Mr Brainwash, Koons, Kusama, Hirst) e 3 personali (Soho NYC, Londra e Miami nell'ambito Art Basel Miami.[5]). Ad oggi le sue opere sono distribuite in esclusiva da Eden Gallery, tra le sedi di New York City, Miami, Londra, Aspen, Dubai e Mykonos.

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  3. ^ Di Redazione, A Biella arriva la mostra "Banksy, Jago, TvBoy e altre storie controcorrente", su artemagazine.it, 20 ottobre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  4. ^ Art Icons: i grandi nomi dell’arte contemporanea in mostra a Fidenza, su artribune.com, 27 ottobre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  5. ^ art basel miami, su it.wikipedia.org.