Il rivale di Topolino

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Il rivale di Topolino
Titolo originale
Titolo originaleMickey's Rival
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1936
Durata8 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia, sentimentale
RegiaWilfred Jackson
ProduttoreWalt Disney
Casa di produzioneWalt Disney Productions
Distribuzione in italianoENIC
AnimatoriLes Clark, Frenchy DeTremaudan, Clyde Geronimi, Dick Huemer
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Ridoppiaggio (2012)

Il rivale di Topolino (Mickey's Rival) è un film del 1936 diretto da Wilfred Jackson. È un cortometraggio d'animazione della serie Mickey Mouse, distribuito negli Stati Uniti dalla United Artists il 20 giugno 1936.[1] Il corto rappresenta l'esordio nell'animazione del personaggio di Topesio, già apparso cinque mesi prima in quattro tavole domenicali di Ted Osborne e Floyd Gottfredson,[2] e nell'aprile del 1997 fu inserito nel film di montaggio direct-to-video I capolavori di Topolino. A partire dagli anni novanta è più noto col titolo Un rivale per Topolino.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Minni presenta Topesio a Topolino

Topolino e Minni si apprestano a fare un picnic in campagna, proprio in quel momento arriva Topesio, un ex fidanzato di Minni, la quale gradisce molto la sorpresa. Ma mentre si presenta a Topolino, Topesio inizia subito a fargli dei dispetti: gli stringe la mano con un guanto finto che gli tira un pugno, gli stacca i bottoni dai pantaloncini e gli fa prendere la scossa con i bottoni "in tensione" dei propri pantaloni. Mentre i tre stanno mangiando, Topesio avvista un toro in un recinto e per incantare Minni, decide di affrontarlo. Topesio sembra riuscire nel proprio intento, ma quando si rende conto che il cancello del recinto è aperto e che il toro sta uscendo (fino ad allora infatti si era preso gioco del toro stando fuori dal recinto), rivela la sua vera natura e fugge via con la sua auto. Per fortuna Topolino, con l'aiuto della propria auto, riesce a salvare Minni e a sfuggire alla furia del toro. Alla fine, Minni si riconcilia con Topolino e si rende conto che Topesio non è affatto divertente come lei credeva.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il corto fu distribuito in Italia nel febbraio del 1939 in lingua originale.[3] Il primo doppiaggio italiano conosciuto è quello realizzato dalla Royfilm per la VHS Topolino apprendista scalatore uscita nel settembre 1994 e per la televisione,[4] poi utilizzato in tutte le successive occasioni. In questo primo doppiaggio Minni e Topesio vengono chiamati coi loro nomi originali. Nel 2012 il corto è stato ridoppiato dalla stessa società per la trasmissione nel programma Topolino che risate!, sotto la direzione di Leslie La Penna su dialoghi di Nunziante Valoroso.[5] Nel secondo viene ripristinato il nome di Minni, mentre quello di Topesio rimane originale. Inoltre, non essendo stata registrata una colonna internazionale, nelle scene di dialogo la musica è sostituita da una versione sintetizzata.

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

VHS[modifica | modifica wikitesto]

America del Nord
  • Minnie (1984)
  • Sweetheart Stories (1995)
  • Mickey and Minnie's Sweetheart Stories (6 gennaio 2004)
Italia
  • Minni (giugno 1985)
  • Topolino apprendista scalatore (settembre 1994)[4]
  • Topolino amore mio (febbraio 1996)

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Una volta restaurato, Il rivale di Topolino fu distribuito in DVD nel primo disco della raccolta Topolino star a colori, facente parte della collana Walt Disney Treasures e uscita in America del Nord il 4 dicembre 2001[6] e in Italia il 21 aprile 2004. In America del Nord fu incluso anche nei DVD Mickey and Minnie's Sweetheart Stories (uscito il 6 gennaio 2004) e Best Pals: Mickey and Minnie (uscito l'11 aprile 2006 come nono volume della collana Classic Cartoon Favorites).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dave Smith, Disney A to Z: The Official Encyclopedia, 2ª ed., Disney Editions, 1998, p. 369, ISBN 0786863919.
  2. ^ Scheda delle tavole, in INDUCKS.
  3. ^ Scheda del nulla osta, su italiataglia.it. URL consultato il 12 agosto 2016.
  4. ^ a b Cartoon Classics – Topolino apprendista scalatore, su VHS Walt Disney, 27 marzo 2019. URL consultato il 17 luglio 2019.
  5. ^ Topolino che risate!, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  6. ^ (EN) David Willis, Mickey Mouse in Living Color DVD Review, su dvdizzy.com, p. 1. URL consultato il 29 luglio 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]