Uṣás


Uṣás (devanāgarī: उषस्, IAST: Uṣás, Ushas nella grafia anglosassone) è la dea vedica e induista del crepuscolo, in particolare quello relativo all'aurora[1].
Nel Ṛgveda Saṃhitā è invocata in più di venti inni (sùkta), spesso al plurale in quanto l'estensore intende celebrare tutte le Uṣas che si sono manifestate.
Gli inni la descrivono molto bella e seducente, vestita di luce[2], "rosa" (aruṇa).
Il suo compito è risvegliare gli esseri viventi affinché questi si dedichino alle loro occupazioni.
Il Sole, Sūrya, la segue come un innamorato; la Notte, Rātrī, è sua sorella minore. Va tenuto presente infatti che se la percezione moderna è solita dividere il tempo in giorno e notte, quella antica inframmezzava queste due dimensioni con il crepuscolo, questo considerato a sé stante[3].
(SA)
«1.idaṃ śreṣṭhaṃ jyotiṣāṃ jyotirāghāccitraḥ praketo ajaniṣṭa vibhvā yathā prasūtā savituḥ savayamevā rātryuṣase yonimāraik |
(IT)
«1.Ecco che il più bel raggio dei raggi è arrivato. Lo
splendido segno precursore è nato diffondendosi in ogni
direzione. Come era stata messa in moto da un impulso
di Savitar, la notte ha appena lasciato il posto all'aurora. |
(Ṛgveda, I, 113, 1-5; traduzione di Philippe Swennen in Hinduismo antico (a cura di Francesco Sferra). Milano, Mondadori, 2010, p. 9) |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Philippe Swennen, nota 43, p.56 in Hinduismo antico (a cura di Francesco Sferra). Milano, Mondadori, 2010.
- ^ Saverio Sani, p. 323 in Rgveda. Le strofe della sapienza (a cura di Saverio Sani). Venezia, Marsilio, 2000.
- ^ Philippe Swennen, nota 43, p.56 in Hinduismo antico (a cura di Francesco Sferra).
- ^ Intende Sūrya, il Sole, che come un vitello segue l'Aurora, Uṣas.
- ^ Intende Rātrī, la Notte.
- ^ Uṣas e Rātrī.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Rgveda. Le strofe della sapienza (a cura di Saverio Sani). Venezia, Marsilio, 2000.
- Hinduismo antico (a cura di Francesco Sferra). Milano, Mondadori, 2010.
- Raimon Panikkar, Gli inni cosmici dei Veda. Milano, Rizzoli, 2004.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Uṣás, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 15570807 · CERL cnp00545211 · GND (DE) 119023814 · WorldCat Identities (EN) viaf-15570807 |
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