Tronto
| Tronto | |
|---|---|
| Stato | {{{nazione}}} |
| Divisione 1 | Lazio, Marche, Abruzzo |
| Lunghezza | 115 km |
| Portata media | 17 m³/s |
| Bacino idrografico | 1,192 km² |
| Nasce | Monte della Laghetta |
| Sfocia | Mare Adriatico presso Porto d'Ascoli |
Il Tronto (anticamente in latino Truentus) è un importante fiume delle Marche, che delimita anche un breve tratto di confine con l'Abruzzo. Con una lunghezza di 115 km e una portata media alla foce di circa 17 m3/sec risulta essere uno dei principali fiumi della regione Marche insieme al Metauro.
Corso del fiume
Nasce nel Lazio dalla catena appenninica dei Monti della Laga (esattamente dal Monte della Laghetta - 2.369 m), fra il Monte Gorzano (2.458 m) ed il Monte di Mezzo (2.136 m) con il nome di fiume Pinto.[senza fonte] Nel suo tratto alto scorre con andamento verso nord bagnando la cittadina di Amatrice nei pressi della quale riceve le acque del Torrente Neia, lungo circa 7,5 km.
Successivamente entra nelle Marche mutando denominazione in Tronto e cambiando bruscamente direzione verso Est. Qui bagna i centri di Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, ricevendo da sinistra il torrente Tallacano nei pressi del lago di Centrale e il torrente Fluvione all'altezza di Mozzano.
Il fiume giunge poi presso la storica città di Ascoli Piceno, scorrendo profondamente incassato e ricevendo da destra il suo principale affluente, il Torrente Castellano (lungo oltre 40 km e anch'esso proveniente dai Monti della Laga e precisamente dalla Cima Lepri, 2.455 m) che gli reca un sostanziale tributo d'acque.
Lasciata la città e ricevuto da sinistra il modesto torrente Chiaro, il corso del Tronto rallenta correndo a ridosso della breve tratta autostradale Ascoli-San Benedetto del Tronto e fungendo da confine tra le province di Ascoli Piceno e Teramo.
In questo tratto il fiume non riceve più affluenti (solo a Monsampolo del Tronto giunge da sinistra il misero torrente Fiobbo) e con corso pesantemente arginato si avvia verso la sua foce che è sul Mar Adriatico fra Porto d'Ascoli e Martinsicuro.
Regime Idrologico
Il Tronto ha regime appenninico con forti piene nella stagione piovosa autunnale (anche di 1.500 mc/sec) e accentuate magre estive. Con un modulo medio di 17 mc/sec è uno dei fiumi più ricchi d'acqua della Marche, ciò grazie anche alla ricchezza d'acque dei Monti della Laga dai quali scaturisce.
Storia
Il fiume Tronto ha costituito per secoli, nel suo tratto finale, il confine tra lo Stato Pontificio a nord e il Regno di Napoli/delle due Sicilie a sud. Con la Repubblica Italiana è passato a dividere le Marche dall'Abruzzo.