Tomoyasu Hotei

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tomoyasu Hotei
NazionalitàBandiera del Giappone Giappone
GenereRock
Periodo di attività musicale1981 – in attività
EtichettaEMI, Spinefarm Records
Album pubblicati16
Sito ufficiale

Tomoyasu Hotei (布袋 寅泰?, Hotei Tomoyasu; Takasaki, 1º febbraio 1962) è un musicista, cantautore e attore giapponese, noto per aver collaborato con numerosi artisti internazionali.

Biografia e carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nato da padre coreano e madre russo-giapponese, ha intrapreso la carriera musicale agli inizi degli anni 1980, dapprima come chitarrista dei Boøwy, uno dei più popolari gruppi musicali rock giapponesi, e in seguito come solista, vendendo oltre 40 milioni di dischi in patria e collaborando con artisti affermati a livello mondiale.[1]

Nel 2003 è stato classificato al 70º posto nella lista dei 100 più importanti artisti pop giapponesi stilata da HMV Japan.[2] Nel 2011 è risultato al 2º posto in un sondaggio su quale fosse il miglior chitarrista rappresentativo del Giappone secondo il popolo giapponese.[3] A livello internazionale è famoso per aver composto il brano strumentale Battle Without Honor or Humanity, utilizzato in diversi film, tra cui Kill Bill: Volume 1 di Quentin Tarantino.

La collaborazione con Zucchero[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2016 collabora con il cantante italiano Zucchero Fornaciari, comparendo nel videoclip del brano Ti voglio sposare, dell'album Black Cat, e successivamente presenziando in qualità di ospite speciale durante alcune date del Black Cat World Tour all'Arena di Verona e alla Royal Albert Hall del bluesman reggiano. Zucchero "ricambia il favore", partecipando all'ultima parte del tour di Hotei a fine 2016. L'11 febbraio 2017 è ospite alla serata conclusiva del Festival di Sanremo 2017, nuovamente insieme a Zucchero, ad altre due delle dieci date del 2017 all'Arena di Verona, al concerto giapponese del Black Cat World Tour e nel disco Black Cat Live.

Nel 2018 è ospite in quattro date del Wanted - Un'altra storia Tour, oltre a tenere concerti in alcune importanti città europee. A Milano, primo concerto in Italia del chitarrista, e Londra Zucchero è stato ospite.[4]

Nel 2020 i due tornano a collaborare insieme, all'interno del nuovo album Soul to Soul di Tomoyasu Hotei, Zucchero Fornaciari canta il brano "Lotus Flower".

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Si è sposato 2 volte: con la cantante Kumiko Yamashita nel 1986 (da cui ha divorziato nel 1997) e con la cantante ed attrice Miki Imai nel 1999, con cui ha avuto una figlia. Dal 2012 risiede stabilmente a Londra.[5]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • Guitarhythm (1988)
  • Guitarhythm II (1991)
  • Guitarhythm III (1992)
  • Guitarhythm IV (1994)
  • King & Queen (1996)
  • Supersonic Generation (1998)
  • Fetish (2000)
  • Scorpio Rising (2002)
  • Doberman (2003)
  • Monster Drive (2005)
  • Soul Sessions (2006)
  • Ambivalent (2007)
  • Guitarhythm V (2009)
  • Come Rain Come Shine (2013)
  • New Beginnings (2014)
  • Strangers (2015)
  • Soul to Soul (2020)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Tomoyasu Hotei's Debut International Album Release 'Strangers' out October 16 Through Spinefarm Records, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 5 agosto 2015. URL consultato il 30 giugno 2016.
  2. ^ (JA) Top 100 Japanese pops Artists - No.70, su hmv.co.jp, HMV Group. URL consultato il 30 giugno 2016.
  3. ^ (EN) Which guitarist do you think can be a representative for Japan?, su tokyohive.com, 4 dicembre 2011. URL consultato il 30 giugno 2016.
  4. ^ HOTEI: foto, reportage e la scaletta del concerto di Milano, su rockon.it, 12 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2018.
  5. ^ (EN) Hotei Tomoyasu to move to London to jumpstart international activities, su tokyohive.com, 16 maggio 2012. URL consultato il 30 giugno 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN162192127 · ISNI (EN0000 0001 2035 5640 · Europeana agent/base/68515 · LCCN (ENno2005107103 · GND (DE135131561 · BNE (ESXX1789323 (data) · BNF (FRcb14187975m (data) · NDL (ENJA00358623 · CONOR.SI (SL198183779 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005107103