Théâtre national de l'Opéra-Comique
Théâtre national de l'Opéra-Comique | |
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Théâtre national de l'Opéra-Comique | |
Ubicazione | |
Stato | Francia |
Località | Parigi |
Indirizzo | place Boieldieu |
Dati tecnici | |
Capienza | 1 100 posti |
Realizzazione | |
Costruzione | 1715 |
Sito ufficiale | |
Il Théâtre national de l'Opéra-Comique è un teatro parigino situato in place Boieldieu, nel II arrondissement.
Storia del teatro
[modifica | modifica wikitesto]L'Opéra-Comique fu fondato il 26 dicembre 1714 da Catherine Baron e Gautier de Saint-Edme utilizzando attori del Théâtre de la foire Saint-Laurent. Il suo repertorio era costituito soprattutto da pantomime e da parodie di opere liriche.
L'inizio fu difficile ed il teatro conobbe diverse chiusure temporanee, dal 1719 al 1720 e poi dal 1722 al 1723. Nel 1743 Jean Monnet assunse la direzione del teatro ed invitò a collaborare il commediografo Charles Simon Favart. Il successo fu immediato ma creò problemi agli altri teatri di Parigi. Per rimediare, le autorità cittadine ordinarono la chiusura del teatro dal 1745 al 1751. In quell'anno i parigini ottennero la riapertura del teatro sotto la direzione dello stesso Monnet.
Nel 1762, l'Opéra-Comique si fuse con il Théâtre italien de Paris-Comédie italienne assumendo il nome di Comédie-Italienne o Théâtre-Italien. Tuttavia, nel 1780, il complesso riassunse la denominazione di Opéra-Comique. La "salle Favart" fu inaugurata nel 1783, nel posto in cui si trova ancora oggi il Théâtre national de l'Opéra-Comique.
Durante la Rivoluzione francese, l'Opéra-Comique proseguì la sua attività pur subendo la spietata concorrenza del Théâtre Feydeau. Nel 1801, le due compagnie si fusero assieme fondando, il 16 settembre, il "Théâtre national de l'Opéra-Comique". Nel corso degli anni, il funzionamento dell'istituzione oscillò fra una società di artisti ed un gruppo teatrale gestito da un direttore.
Nel 1820 a causa dell'Assassinio del duca di Berry ospita la compagnia dell'Académie Royale de Musique.
Il XIX secolo fu un'epoca di grande successo per il teatro grazie all'opera di compositori come Adam, Auber, Bizet, David, Massenet così come Bochsa, il celebre arpista eccentrico, che compose sette opere rappresentate all'Opéra-Comique. Il 17 novembre 1866, l'Opéra-Comique, diretta da Adolphe de Leuven, presentò per la prima volta un'opera di Ambroise Thomas che ebbe subito un grande successo: Mignon di Michel Carré e Jules Barbier il cui libretto venne ispirato da un'opera di Wilhelm Meister.
Nel 1880, il nuovo direttore Léon Carvalho, ripropose Mignon con una nuova cantante statunitense, Marie van Zandt (1858-1919), soprannominata miss Fauvette o miss Caprice. Dopo qualche successo con Le Pardon de Ploërmel e Les Noces de Figaro, Carvalho fece cantare alla diva Il barbiere di Siviglia di Rossini, ma il suo accento americano fece scandalo ed ella decise di lasciare.
Le difficoltà finanziarie incontrate dal teatro nel 1930, ebbero termine con l'intervento finanziario dello stato francese che nel 1936 riunì il teatro sotto la denominazione di Réunion des théâtres lyriques nationaux.
Dopo una prima chiusura nel 1971, il Théâtre national de l'Opéra-Comique cessò la sua attività il 30 novembre 1972. Nel 1974 la sala Favart prese il nome di Opéra Studio, ed è considerato un luogo di formazione di giovani attori. Nel 1978, l'Opéra-Studio venne chiusa e la sala fu messa a disposizione dell'Opéra national de Paris-Théâtre national de l'Opéra.
Nel 1990, il Théâtre national de l'Opéra-Comique ritrovò la sua autonomia sotto forma di una legge associativa del 1901.
Dal 1º gennaio 2005 il teatro diventa "istituto pubblico industriale e commerciale" conferendogli, tramite decreto, una missione molto ampia poiché può rappresentare opere liriche, ma anche opere senza musica; il suo repertorio spazia dalla musica barocca alla musica contemporanea.
Premières principali
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Raphaëlle Legrand, Nicole Wild, Regards sur l'Opéra-Comique: trois siècles de vie théâtrale, Éditions du Centre national de la recherche scientifique, Paris, 2002. (Sciences de la musique) ISBN 2-271-05885-6.
- Nicole Wild, David Charlton, Théâtre de l'Opéra-Comique, Paris: répertoire 1762-1972, Mardaga, Liège, 2005. (Musique/musicologie). ISBN 2-87009-898-7.
- Maryvonne de Saint Pulgent, L'Opéra-comique, le Gavroche de la musique, Découvertes Gallimard (n° 567), Paris, 2010
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Théâtre national de l'Opéra-Comique
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su opera-comique.com.
- (EN) Opéra-Comique, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (FR) Tutte le rappresentazioni date all'Opéra-Comique alla Foire Saint-Laurent e alla Foire Saint-Germain sul sito CÉSAR
- (FR) L'Opéra Comique spiegata dalla sua presidentessa, Maryvonne de Saint-Pulgent
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