Tartaro (torrente)

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Tartaro
Il Tartaro presso Castel Goffredo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Province  Brescia
  Mantova
ComuniCastel Goffredo, Casaloldo, Mariana, Redondesco, Marcaria.
Lunghezza35 km
Portata media1 200 m³/s
Altitudine sorgente36 m s.l.m.
NasceLame di Carpenedolo
SfociaOglio a Marcaria
45°08′01.36″N 10°29′36.64″E / 45.13371°N 10.49351°E45.13371; 10.49351

Il Tartaro (o Tartaro Fabrezza, Tàrter, in dialetto alto mantovano) è un torrente della Lombardia che scorre nelle province di Brescia e Mantova,[1] nell'Alto Mantovano.

Tartaro mitologicamente si addice all'Inferno (Erebo).[2][3]

Fontanile nella zona nord di Castel Goffredo

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce presso la località Lame di Carpenedolo, alimentato dai numerosi fontanili della zona a nord di Castel Goffredo e confluisce dopo 35 km circa nell'Oglio a Marcaria, dopo aver attraversato il territorio dei comuni di Castel Goffredo, Casaloldo, Mariana, Redondesco. La fauna ittica presente è costituita da lucci, carpe, vaironi e alborelle.

La sua origine è molto antica e si hanno testimonianze già nel 1145 in una bolla di papa Eugenio III, dove si nomina anche la chiesa di San Michele che sorgeva vicino al torrente.[4] Il corso d'acqua è stato citato anche dal novelliere Matteo Bandello, ospite dal 1538 al 1541 alla corte del marchese Aloisio Gonzaga a Castel Goffredo, nei suoi Canti XI:[5][6]

«Ed ecco del Chiesi il Tartaro figliuolo... Così da' miei pensieri afflitto e stanco, del Tartaro m'assisi su la riva...»

Nella zona a nord di Castel Goffredo, ricca di risorgive,[7] è possibile effettuare un percorso cicloturistico di circa 9 km.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rete idrica della provincia di Mantova (PDF), su provincia.mantova.it. URL consultato il 19 dicembre 2011.
  2. ^ Pelati, p. 233.
  3. ^ Tartaro, su treccani.it. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  4. ^ Emilio Spada, Eugenio Zilioli, Carpenedolo nuova storia, Brescia, 1978.
  5. ^ Piero Gualtierotti, Castel Goffredo dalle origini ai Gonzaga, Mantova, 2008.
  6. ^ Matteo Bandello. Canti XI. Le III Parche (PDF), su liberliber.it. URL consultato il 20 dicembre 2011.
  7. ^ Pro Loco Castel Goffredo (a cura di), Castel Goffredo. Lo scrigno dei venti, Guidizzolo, 2007.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pro Loco Castel Goffredo (a cura di), Castel Goffredo. Lo scrigno dei venti, Guidizzolo, 2007. ISBN non esistente.
  • Piero Gualtierotti, Castel Goffredo dalle origini ai Gonzaga, Mantova, 2008. ISBN non esistente.
  • Piero Gualtierotti, Matteo Bandello alla corte di Luigi Gonzaga, Mantova, 1978.
  • Emilio Spada, Eugenio Zilioli, Carpenedolo nuova storia, Brescia, 1978. ISBN non esistente.
  • Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, Campanini & Carrara, 1996, SBN IT\ICCU\LO1\1042855.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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