Stéphane Séjourné

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Stéphane Séjourné
Stéphane Séjourné nel 2022

Ministro dell'Europa e degli affari esteri
della Repubblica francese
In carica
Inizio mandato11 gennaio 2024
PresidenteEmmanuel Macron
Capo del governoGabriel Attal
PredecessoreCatherine Colonna

Segretario generale di Renaissance
In carica
Inizio mandato17 settembre 2022
PredecessoreDidier Medori (En Marche)

Capogruppo di Renew Europe al Parlamento europeo
Durata mandato19 ottobre 2021 –
11 gennaio 2024
PredecessoreDacian Cioloș
SuccessoreValérie Hayer

Europarlamentare
Durata mandato2 luglio 2019 –
11 gennaio 2024
LegislaturaIX
Gruppo
parlamentare
Renew Europe
CircoscrizioneFrancia

Dati generali
Partito politicoPS (fino al 2016)
RE (dal 2016)

Stéphane Séjourné (Versailles, 26 marzo 1985) è un politico francese, ministro dell'Europa e degli affari esteri nel governo Attal a partire dall'11 gennaio 2024.

Dal 2019 al 2024 è stato europarlamentare all'interno del gruppo Renew Europe e a partire dal 17 settembre 2022 ricopre la carica di segretario generale del partito politico Renaissance.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Séjourné è nato il 26 marzo 1985. Figlio di espatriati, ha vissuto in diverse città del mondo, dapprima a Madrid e poi a Buenos Aires, dove ha conseguito il diploma di maturità. Visse in Argentina proprio quando, nel 2001, il paese sprofondò in una crisi senza precedenti, motivo per il quale decise di impegnarsi in politica. Si iscrisse quindi al Partito Socialista, poiché secondo lui era l'unico partito con una struttura internazionale. Torna perciò in Francia per studiare legge presso la medesima facoltà all'Università di Poitiers.

Militante all'interno dell'UNEF e del Mouvement des jeunes socialistes, ha partecipato al blocco dell'Università di Poitiers e all'occupazione dei locali MEDEF (Movimento des entreprises de France) nel 2006, durante il movimento sociale contro il contrat première embauche. Lì, insieme ad altri politici colleghi di partito, fonda la cosiddetta banda di Poitiers e l'asse del giovane ramo di Dominique Strauss-Kahn.

Dal luglio 2007 al settembre 2009 è stato assistente parlamentare. Nel 2011 ha sostenuto Strauss-Kahn in vista delle elezioni presidenziali del 2012 fino allo scandalo a sfondo sessuale che lo ha visto coinvolto nel mese di maggio dello stesso anno. È stato poi consigliere di Jean-Paul Huchon, presidente socialista del consiglio regionale dell'Île-de-France, dal 2012 al 2014.

Nell'ottobre del 2014 diventa consigliere ministeriale incaricato dei rapporti con i funzionari eletti dell'allora ministro dell'economia Emmanuel Macron.

Nel giugno 2015, insieme ai colleghi di Poitiers, fonda il gruppo giovanile Jeunes avec Macron, nato per sponsorizzare il futuro partito del ministro La République En Marche! (nel 2022 rinominato Renaissance) alle successive elezioni presidenziali. Dopo l'elezione di Macron a presidente della Francia, Séjourné viene nominato consigliere politico della presidenza.

Nel dicembre 2018 lascia il Palazzo dell'Eliseo per diventare responsabile della campagna per la lista di En Marche! per le elezioni europee, dove viene eletto all'interno del gruppo politico Renew Europe al Parlamento europeo, rivestendo il ruolo di membro della commissione giuridica e membro supplente della commissione per i problemi economici.

Il 19 ottobre 2021 viene nominato capogruppo di Renew Europe al Parlamento europeo in sostituzione del dimissionario Dacian Cioloș.

L'11 gennaio 2024, con la nomina del suo ex compagno Gabriel Attal a primo ministro, viene indicato come nuovo ministro dell'Europa e degli affari esteri.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Apertamente omosessuale, Séjourné si è unito civilmente a Gabriel Attal nel 2017.[1][2][3] A gennaio 2024 la stampa francese annuncia la loro separazione, avvenuta l'anno prima.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gabriel Attal nuovo premier francese, il più giovane della Quinta Repubblica, su Agenzia ANSA, 9 gennaio 2024. URL consultato il 9 gennaio 2024.
  2. ^ (EN) Who is Gabriel Attal, France’s new prime minister?, su politico.eu, 9 gennaio 2024. URL consultato il 9 gennaio 2024.
  3. ^ Grégoire Biseau, Stéphane Séjourné et Gabriel Attal, un couple au cœur du pouvoir, su lemonde.fr, 31 ottobre 2021. URL consultato il 1º novembre 2021.
  4. ^ (FR) Claire Gatinois, Gabriel Attal à Matignon : les coulisses d’une nomination disputée, su Le Monde, 10 gennaio 2024. URL consultato il 10 gennaio 2024.

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