Stazione di Valcorrente

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Valcorrente
stazione ferroviaria
La stazione di Valcorrente già impresenziata, con l'ADe 22 (serie ADe 21-25), in partenza alla volta di Paternò.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàBelpasso, contrada Valcorrente
Coordinate37°33′00.72″N 14°56′41.64″E / 37.5502°N 14.9449°E37.5502; 14.9449
Altitudine264.17 m s.l.m.
Lineeferrovia Circumetnea
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1895
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari2
GestoriFerrovia Circumetnea
OperatoriFerrovia Circumetnea
DintorniCentro commerciale Etnapolis
NoteStazione impresenziata
 
Mappa di localizzazione: Catania
Valcorrente
Valcorrente

La stazione di Valcorrente è una stazione ferroviaria della Ferrovia Circumetnea, sita nella località omonima.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Valcorrente, quando era ancora presenziata, ed era operativo il passaggio a livello manuale.

Il 2 febbraio 1895 la stazione entrò in servizio con l'inaugurazione del tratto di ferrovia che da Catania Borgo arrivava ad Adernò (oggi Adrano)[1]. La stazione venne costruita in una zona lontana dai centri abitati, ma con molti fondi agricoli. Dopo la costruzione del centro commerciale "Etnapolis", il quale si trova a qualche centinaio di metri dalla stazione, quest'ultima ha avuto un aumento del traffico passeggeri; in precedenza infatti, alcune corse non effettuavano la fermata obbligatoria se non richiesta anticipatamente.

Sin dall'apertura della stazione, il passaggio a livello posto ad est, in direzione Catania (l'unico nei pressi della stazione), era sempre stato azionato manualmente mediante un organo a cremagliera. Tuttavia, fra l'anno 2018 e 2019 è stato allestito un passaggio a livello automatico, il quale ha comportato la chiusura della stazione, rendendola di fatto impresenziata.

Il passaggio a livello automatico della stazione di Valcorrente, ubicato presso la SP 15.

Il futuro abbandono[modifica | modifica wikitesto]

In futuro, a seguito della costruzione del tracciato della Metropolitana di Catania, la stazione attuale verrà abbandonata. Tuttavia, attualmente la realizzazione del progetto non è stata ancora avviata.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

L'organo a cremagliera (ormai in disuso) per l'azionamento dell'ex passaggio a livello manuale, il quale è stato sostituito con uno automatico.

La stazione ha un piccolo edificio, senza elevazioni e con tre luci per l'illuminazione notturna, ed è posto a nord del binario, con una costruzione di servizio affiancata; e come per poche altre stazioni della ferrovia, esso è posta alla destra rispetto al senso di marcia della strada ferrata.

Ad esso si accede dalla strada provinciale extraurbana. il piazzale è composto da due binari interconnessi con degli scambi elettromagnetici di estremità, e dal segnalamento di protezione e partenza. Adiacente ad essa, immediatamente ad est, si trova un passaggio a livello, che fino a qualche tempo fa veniva azionato manualmente dall'organo a cremagliera, ma che da qualche anno è stato sostituito da quello automatizzato.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Un'automotrice della serie ADe 21-25 in transito dal passaggio al livello della stazione di Valcorrente.

L'offerta d'orario in vigore dal 1º febbraio 1899 prevedeva la fermata di tutti i treni in circolazione sulla linea: si trattava di tre coppie di treni misti di 1ª, 2ª, 3ª classe e di una coppia di misti, limitata a Paternò, di sola 3ª classe[1].

La stazione, con l'orario invernale del 2017, era servita da un totale di 41 corse giornaliere di cui 21 in direzione Randazzo e 20 in direzione Catania[2].

Nonostante la vicinanza con la superstrada Catania - Paternò e in passato, a pochi chilometri, alle stazioni di Ritornella e Agnelleria della Ferrovia Motta Sant'Anastasia-Regalbuto, non vi sono mai stati interscambi per i viaggiatori delle due linee o collegamenti di alcun tipo a fermate di autobus extraurbani.

Durante i primi anni di apertura del centro commerciale Etnapolis, la Ferrovia Circumentnea metteva a disposizione un bus navetta gratuito per i viaggiatori che avevano raggiunto la stazione in treno, e che erano diretti al suddetto centro commerciale, e sempre gratuitamente li riportava alla stazione. Questo servizio è stato soppresso da molti anni, e gli utenti diretti o di ritorno dal centro commerciale, devono percorrere la strada a piedi.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è dotata di:

  • Altoparlanti Annuncio sonoro annunciante l'arrivo dei treni.

In passato era dotata di;

  • Sala d'attesa Sala d'attesa (chiusa al pubblico dall'estate del 2019);
  • Servizi igienici.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Società Siciliana di lavori pubblici, Orario ufficiale delle strade ferrate del Regno d'Italia, quadro 261, Torino, Roma, Fratelli Pozzo, febbraio 1899, p. 120.
  2. ^ Orario invernale 2017/18 (PDF), su circumetnea.it. URL consultato il 19 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2017).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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