Stazione di Classe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Classe
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRavenna
Coordinate44°22′55.2″N 12°14′05.64″E / 44.382°N 12.2349°E44.382; 12.2349
Lineeferrovia Ferrara-Rimini
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1899
Caratteristiche
TipoStazione in superficie
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Dintornicentro abitato di Classe, Basilica di Sant'Apollinare in Classe, Lido di Classe, Lido di Savio
Statistiche viaggiatori
al giorno59 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Classe è una stazione ferroviaria a servizio di Classe, frazione del comune di Ravenna. Si trova sulla linea Ferrara-Rimini.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione venne attivata l'11 dicembre 1899 in sostituzione di un'omonima fermata posta poco distante.[1]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana (RFI), mentre la pulizia e la manutenzione degli spazi aperti al pubblico è affidata al Comune.

Fabbricati[modifica | modifica wikitesto]

Il fabbricato viaggiatori è una struttura in muratura a due piani. Il piano terra ospita la sede del Comitato Cittadino di Classe, la sala d'aspetto e locali tecnici non accessibili al pubblico. Il primo piano è adibito ad abitazione privata.

Binari della stazione di Classe.

Accanto al fabbricato viaggiatori è presente un piccolo edificio che ospita i servizi igienici, non più utilizzato.

La stazione dispone di un piccolo scalo merci, non più utilizzato.

Piazzale binari[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente la stazione dispone di un solo binario. Originariamente era dotata di 3 binari per il servizio passeggeri e 2 binari tronchi a servizio dello scalo merci. Il binario 2 e il relativo marciapiede, sono stati dismessi nel corso del 2011[2], rendendo la stazione non più atta a effettuare incroci e/o precedenze.

L'ex raccordo e il museo[modifica | modifica wikitesto]

Dal binario 3 si diramava un binario di raccordo a servizio del vicino zuccherificio chiuso negli anni '80.

Il binario, sebbene tagliato dal tracciato, è ancora presente in alcuni tratti. Nell'area della pesa locomotive il comitato cittadino ha provveduto a riqualificare l'area creando il museo "Vecchia Pesa" e a collocare una locomotiva da manovra a vapore dell'epoca, restaurata.[3]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

In totale sono circa trenta i treni che effettuano servizio in questa stazione, esclusivamente di categoria regionale.[4]

La stazione è impresenziata; la circolazione dei treni è regolata dal Dirigente Centrale Operativo "DCO Romagna" con sede a Bologna Centrale.[5]

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 59 persone (33 saliti + 26 discesi).[6]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è classificata da RFI nella categoria "Bronze".[7]

I viaggiatori in partenza da Classe possono acquistare il biglietto direttamente a bordo del treno, senza alcun sovrapprezzo, rivolgendosi al capotreno; sono anche presenti due biglietterie automatiche.

  • Biglietteria automatica
  • Servizi igienici
  • Sala d'attesa

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Apertura all'esercizio della stazione di Classe (R. A.) in sostituzione dell'attuale fermata omonima (PDF), in Monitore delle Strade Ferrate e degli interessi materiali, anno XXXIII, n. 2, 13 gennaio 1900, pp. 26-27.
  2. ^ RFI, D.C.M. Bologna, Circolare Compartimentale 19/2011
  3. ^ Area Museale Vecchia Pesa, su classearcheologiaecultura.it.
  4. ^ Orario dei treni che effettuano servizio in questa stazione, su e656.net.
  5. ^ RFI, Fascicolo Linea 85. pp. 65 e 75.
  6. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  7. ^ La rete oggi in: Emilia Romagna - Emilia Romagna - RFI, su rfi.it. URL consultato il 6 gennaio 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]