Corna Trentapassi: differenze tra le versioni

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==Alpinismo==
==Alpinismo==
Per salire alla vetta vi sono diversi itinerari: la maggior parte è alla portata di [[escursionismo|escursionisti]], in quanto solamente quello che affronta la montagna dal versante nord presenta difficoltà tecniche.
Il sentiero parte a [[Toline]], frazione a sud-ovest di [[Pisogne]], seguendo il [[segnavia (alpinismo)|segnavia]] CAI n. 212.

Il sentiero è subito segnato in partenza come difficile, se non siete attrezzati a dovere sarete costretti a tornare sui vostri passi,
Il sentiero più difficile ([[Escursionismo#Scala_delle_difficolt.C3.A0_escursionistiche|difficoltà]] EEA) inizia a [[Toline]] (188 m), frazione a sud-ovest di [[Pisogne]], seguendo il [[segnavia (alpinismo)|segnavia]] [[Club Alpino Italiano|CAI]] n. 212. Ripido, diviene una [[via ferrata]] (per la quale è necessaria l'adeguata attrezzatura) nel tratto finale, preceduta e seguita da alcuni delicati passaggi su roccette. Adatto ad escursionisti allenati ed attrezzati, supera un dislivello di 1060 m e richiede, nel complesso, circa 3 ore<ref>secondo quanto segnalato dalla recensione su [http://www.vieferrate.it/ferratatrentapassi.htm www.vieferrate.it]</ref>.
quasi arrivati in cima infatti parte la [[via ferrata]].

Per visitare la cima per i meno esperti meglio seguire il sentiero CAI N. 206 che parte nello stesso punto del [[segnavia (alpinismo)|segnavia]]
Due sentieri (segnavia CAI n. 263 e n. 265) si sviluppano lungo il versante sud della montagna partendo dalla ex [[Strada statale 510 Sebina Orientale|SS 510]] presso Vello (209 m), frazione di [[Marone]]. Il primo (difficoltà EE) presenta alcuni passaggi delicati e richiede 2 ore e 30 minuti, mentre il secondo è più agevole anche se più lungo (3 ore, difficoltà E)<ref name="Caimarone">in base ai dati forniti dal CAI Marone nella [http://digilander.libero.it/caimarone/sentieri.htm recensione dei percorsi].</ref>
CAI n.212, ma che percorre fino al passo croce di Zone la più tranquilla [[via Valeriana]].

A [[Zone]], più precisamente in frazione Cusato (689 m), inizia il percorso più breve, e per molti aspetti anche meno impegnativo. Contraddistinto dal segnavia CAI n. 229, è inizialmente una [[mulattiera]] a fondo [[acciottolato]] che sale con pendenza costante, passando per la malga Coloreto (895 m) sino all'omonima forcella (942 m) dove incrocia altri sentieri segnalati e diviene un sentiero, sino alla panoramica anticima e alla vetta. Tecnicamente facile (difficoltà E), richiede 1 ora e 30 minuti.
Le escursioni durano circa 3/3.5 ore. Si consiglia il periodo compreso tra [[Aprile]] e [[Novembre]].


==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==

Versione delle 22:19, 5 apr 2010

Corna Trentapassi
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Brescia
Altezza1,328 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate45°46′12″N 10°05′24″E / 45.77°N 10.09°E45.77; 10.09
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Corna Trentapassi
Corna Trentapassi
Mappa di localizzazione: Alpi
Corna Trentapassi
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Orientali
Grande SettoreAlpi Sud-orientali
SezionePrealpi Bresciane e Gardesane
SottosezionePrealpi bresciane
SupergruppoCatena Setteventi-Muffetto-Guglielmo
GruppoGruppo del Guglielmo
CodiceII/C-30.I-A.2

La Corna Trentapassi è una montagna delle Prealpi Bresciane e Gardesane alta 1.328 m s.l.m., posizionanata sulla sponda orientale del lago d'Iseo. Segna l'inizio della valle Camonica.

Alpinismo

Per salire alla vetta vi sono diversi itinerari: la maggior parte è alla portata di escursionisti, in quanto solamente quello che affronta la montagna dal versante nord presenta difficoltà tecniche.

Il sentiero più difficile (difficoltà EEA) inizia a Toline (188 m), frazione a sud-ovest di Pisogne, seguendo il segnavia CAI n. 212. Ripido, diviene una via ferrata (per la quale è necessaria l'adeguata attrezzatura) nel tratto finale, preceduta e seguita da alcuni delicati passaggi su roccette. Adatto ad escursionisti allenati ed attrezzati, supera un dislivello di 1060 m e richiede, nel complesso, circa 3 ore[1].

Due sentieri (segnavia CAI n. 263 e n. 265) si sviluppano lungo il versante sud della montagna partendo dalla ex SS 510 presso Vello (209 m), frazione di Marone. Il primo (difficoltà EE) presenta alcuni passaggi delicati e richiede 2 ore e 30 minuti, mentre il secondo è più agevole anche se più lungo (3 ore, difficoltà E)[2]

A Zone, più precisamente in frazione Cusato (689 m), inizia il percorso più breve, e per molti aspetti anche meno impegnativo. Contraddistinto dal segnavia CAI n. 229, è inizialmente una mulattiera a fondo acciottolato che sale con pendenza costante, passando per la malga Coloreto (895 m) sino all'omonima forcella (942 m) dove incrocia altri sentieri segnalati e diviene un sentiero, sino alla panoramica anticima e alla vetta. Tecnicamente facile (difficoltà E), richiede 1 ora e 30 minuti.

Collegamenti esterni

  1. ^ secondo quanto segnalato dalla recensione su www.vieferrate.it
  2. ^ in base ai dati forniti dal CAI Marone nella recensione dei percorsi.