Riserva naturale orientata Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio: differenze tra le versioni
m minuzie |
m imm |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
|nomearea = {{PAGENAME}} |
|nomearea = {{PAGENAME}} |
||
|tipoarea = Riserva Regionale |
|tipoarea = Riserva Regionale |
||
|immagine =Riservanaturalebivona1.jpg |
|||
|euap = EUAP1136 |
|euap = EUAP1136 |
||
|regione = {{IT-SIC}} |
|regione = {{IT-SIC}} |
Versione delle 21:15, 28 ott 2009
Riserva naturale orientata Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio | |
---|---|
Tipo di area | Riserva Regionale |
Codice EUAP | EUAP1136 |
Stati | Italia |
Regioni | Sicilia |
Province | Palermo Agrigento |
Comuni | Bivona, Burgio, Chiusa Sclafani, Palazzo Adriano |
Superficie a terra | 5.862,07 ha |
Provvedimenti istitutivi | D.A. 481/44 25/07/1997 |
Gestore | Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana |
La Riserva naturale orientata Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio è una riserva naturale regionale della Sicilia, istituita nel 1997, ricadente nei territori di Bivona e di Burgio (in provincia di Agrigento) e di Chiusa Sclafani e di Palazzo Adriano (in provincia di Palermo).
Storia
In questa riserva si trovano fossili risalenti al Permiano, i più antichi e preziosi di Sicilia. Il merito della valorizzazione di questa area naturale è del paleontologo Gaetano Giorgio Gemmellaro (1832-1904). L'area è gestita dall'Azienda Regionale Foreste Demaniali. La riserva ha una superficie di 5.862 ha ed è attraversata dal fiume Sosio (corso d'acqua che nasce tra Santo Stefano Quisquina e Bivona); è stata inaugurata nel maggio 2005 e presenta 40 sentieri, oltre 60 specie di uccelli, più di 47 specie botaniche (tra cui bellissime orchidacee) e funghi come il funcia di ferla, e un'area attrezzata, quella della Menta nel bosco di San Adriano. L'area attrezzata della riserva è stata inaugurata il 18 maggio 2005[1].
Note
- ^ Unione Comuni Alto Verdura-Gebbia. URL consultato il 01-04-2009.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Scheda su Riserva naturale orientata Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio - www.parks.it, il Portale dei Parchi italiani