Giovanni Benedetto Civran: differenze tra le versioni

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Dopo aver perso per pochi voti l'elezione a vescovo della sua città nativa di [[Chioggia]] nel [[1773]], in favore dello stesso Giovanelli, l'[[8 giugno]] [[1776]] la votazione del Senato veneziano lo elesse [[Diocesi di Chioggia|vescovo di Chioggia]]<ref name=vianelli/>, nomina ratificata da [[papa Pio VI]] nel concistoro tenutosi il successivo [[15 luglio]]<ref name=calcagno/>. Dopo aver preso possesso della cattedra per procura, il [[22 dicembre]] dello stesso anno, ultima domenica di [[Avvento]], preso possesso canonico della diocesi nella [[cattedrale di Chioggia|cattedrale]]. Le cronache riportano lo zelo pastorale del Civran verso il suo popolo chioggiotto, in particolare per la costruzione del [[Seminario]], che riuscì a costruire dopo che lo stanziamento di fondi del predecessore [[Antonio Grassi]] non era andato a buon fine<ref name=calcagno/><ref name=seminario>Giovanni Benedetto Maria Civran, [https://books.google.it/books?id=fFLG992Yp9UC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false Regole da Mons. Illustriss. e reverendiss. Gio. Bened.to M.a Civran vescovo di Chiozza per il buon governo del nuovo suo Seminario], dalle stampe di Antonio Zatta, Venezia 1794</ref>. Nel [[1782]] accolse a Chioggia [[papa Pio VI]] in occasione della sua sosta nella visita all'imperatore [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]]<ref name=chioggianews>{{cita web
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Versione delle 15:17, 30 nov 2020

Giovanni Benedetto Civran
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato3 dicembre 1723 a Bassano del Grappa
Ordinato presbitero8 maggio 1748
Nominato vescovo6 agosto 1770 da papa Clemente XIV
Consacrato vescovo12 agosto 1770 dal cardinale Lodovico Calini
Deceduto28 ottobre 1794 (68 anni) a Chioggia
 

Giovanni Benedetto Maria Civran, anche solo Benedetto Maria Civran[1][2] (Bassano del Grappa, 3 dicembre 1723[3][4]Chioggia, 28 ottobre 1794[5]), è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia

Nacque «per accidente»[4] a Bassano dalla famiglia patrizia veneziana dei Civran, figlio di Giovanni. Si applicò fin da giovane allo studio delle lettere e delle scienze e più tardi[3] intraprese la carriera ecclesiastica, essendo ordinato sacerdote l'8 maggio 1748[6].

Per i meriti acquisiti dinnanzi alla società pubblica del suo tempo, fu proposto dal senato veneziano come vescovo di Caorle, e nella votazione che seguì il 16 marzo 1769 venne preferito a Lorenzo Balbi per 151 voti contro 95[3]. La nomina fu quindi approvata da papa Clemente XIV il 6 agosto 1770 e fu consacrato vescovo dal cardinale Lodovico Calini, cardinale presbitero di Sant'Anastasia[6]. Come vescovo di Caorle, ha compiuto due visite pastorali nel territorio della diocesi[2][7]. Il suo nome compare inoltre negli atti del capitolo della cattedrale di San Marco, da cui aveva ricevuto l'incarico, nella primavera del 1776, di accogliere il doge Alvise Mocenigo al Lido di Venezia per la cerimonia dello Sposalizio del Mare, in vece del neoeletto patriarca Giovanelli che non aveva ancora preso possesso della cattedra. Di fronte all'iniziale rifiuto del vescovo di Caorle, motivato dal fatto che «aveva paura delle acque», il capitolo riportò che «conobbe lesiva del proprio diritto l'introduzione che si tentava da parte di monsignor di Caorle», non essendo mai state introdotte novità al rito, specialmente in periodo di sede vacante[2]. Consacrò inoltre l'altare principale della chiesa di San Cipriano di Murano[7]. Il suo stemma ed il suo nome compaiono incisi nel basamento del reliquiario del Preziosissimo Sangue, a lui donato alla cattedrale di Caorle e oggi conservato nel museo liturgico.

Dopo aver perso per pochi voti l'elezione a vescovo della sua città nativa di Chioggia nel 1773, in favore dello stesso Giovanelli, l'8 giugno 1776 la votazione del Senato veneziano lo elesse vescovo di Chioggia[3], nomina ratificata da papa Pio VI nel concistoro tenutosi il successivo 15 luglio[4]. Dopo aver preso possesso della cattedra per procura, il 22 dicembre dello stesso anno, ultima domenica di Avvento, preso possesso canonico della diocesi nella cattedrale. Le cronache riportano lo zelo pastorale del Civran verso il suo popolo chioggiotto, in particolare per la costruzione del Seminario, che riuscì a costruire dopo che lo stanziamento di fondi del predecessore Antonio Grassi non era andato a buon fine[4][8]. Nel 1782 accolse a Chioggia papa Pio VI in occasione della sua sosta nella visita all'imperatore Giuseppe II[9]. Inoltre sono riportate nelle fonti diverse consacrazioni di chiese ed altari nel territorio della diocesi[10][11].

Morì a Chioggia il 28 ottobre 1794[5], all'età di 68 anni.

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note

  1. ^ Trino Bottani, Saggio di Storia della Città di Caorle, nella Tipografia di Pietro Bernardi, Venezia, 1811
  2. ^ a b c Giovanni Musolino, Storia di Caorle, La Tipografica, Venezia, 1970
  3. ^ a b c d Girolamo Vianelli, Nuova serie de Vescovi di Malamocco e di Chioggia, nella Stamperia Baglioni, Venezia, 1790, p. 394
  4. ^ a b c d Antonio Maria Calcagno, Giovanni Benedetto Maria Civran, memorie per servire alla continuazione della serie de' vescovi di Chioggia, coi tipi di Giuseppe Molinari edit., Venezia, 1820, p. 7
  5. ^ a b Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae catholicae, Leipzig, 1931, pp. 786
  6. ^ a b Bishop Giovanni Benedetto Maria Ciuran (Civran), su catholic-hierarchy.org.
  7. ^ a b Paolo Francesco Gusso e Renata Candiago Gandolfo, Caorle Sacra, Marcianum Press, Venezia, 2012
  8. ^ Giovanni Benedetto Maria Civran, Regole da Mons. Illustriss. e reverendiss. Gio. Bened.to M.a Civran vescovo di Chiozza per il buon governo del nuovo suo Seminario, dalle stampe di Antonio Zatta, Venezia 1794
  9. ^ 10 marzo 1782: papa Pio VI a Chioggia, su chioggianews24.it.
  10. ^ Moceniga, oratorio restaurato, su ilgazzettino.it.
  11. ^ Storia della chiesa, su sgiacomoapostolo.altervista.org.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Caorle Successore
Francesco Trevisan Suarez 6 agosto 1770 - 15 luglio 1776 Stefano Domenico Sceriman
Predecessore Vescovo di Chioggia Successore
Federico Maria Giovanelli 15 luglio 1776 - 28 ottobre 1794 Stefano Domenico Sceriman