Greenreport.it: differenze tra le versioni

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'''Greenreport.it''' è un [[quotidiano online]] italiano edito da Sicrea Srl, un'agenzia di marketing e comunicazione con sede a Firenze.
'''Greenreport.it''' è un [[quotidiano online]] italiano edito da Sicrea srl, un'agenzia di marketing e comunicazione con sede a Firenze.


Fondato nel 2006, greenreport.it rappresenta il primo caso di quotidiano italiano – sia cartaceo che online – il cui servizio informativo indipendente sia espressamente ispirato ai principi dettati dall'[[economia ecologica]].
Fondato a Livorno nel 2006 dalla Eco srl, greenreport.it rappresenta il primo caso di quotidiano italiano – sia cartaceo che online – il cui servizio informativo indipendente sia espressamente ispirato ai principi dettati dall'[[economia ecologica]].


Storicamente vicina all'associazione ambientalista [[Legambiente]], alla direzione della testata si sono succeduti Luciano De Majo, Diego Barsotti, Alessandro Farulli, Luca Aterini, [[Erasmo D'Angelis]].<ref>{{Cita web|url=https://www.greenreport.it/editoriale/406-che-emozione-guidare-greenreport|titolo=Che emozione guidare greenreport!|autore=Erasmo D'Angelis|sito=Greenreport: il quotidiano dell'ecologia e dell'economia sostenibile|data=2024-05-14|lingua=it-it|accesso=2024-05-25}}</ref>
Dal 18 marzo 2011, greenreport.it e la versione online del quotidiano [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] sono legate da una partnership <ref>[http://www.greenreport.it/_archivio2011/index.php?page=default&id=9448 Greenreport e Repubblica partner per un'informazione ambientale di qualità<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Suddiviso in pagine dedicate alla cronaca nazionale ed internazionale con altre specificamente inerenti a quella del territorio della [[Regione Toscana]], il progetto editoriale di greenreport.it ha l'intento esplicitato di filtrare le notizie proposte attraverso un'analisi improntata ai fondamenti riconducibili al concetto di [[sostenibilità]] inteso nel suo spettro più ampio, economico, ecologico e sociale.


Tra i principali punti di riferimento nazionali<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Climate Media Center Italia|titolo=Crisi climatica e come comunicarla}}</ref> per l'informazione sull'ambientalismo scientifico, nel corso degli anni i lavori pubblicati su greenreport.it hanno conquistato il premio nazionale “Giornalisti per la sostenibilità” (2019<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Pentapolis|data=2020-02-11|titolo=Luca Aterini, Direttore greenreport.it e vincitore del Premio "Giornalisti per la Sostenibilità|accesso=2024-05-25|url=https://www.youtube.com/watch?v=ewCS_YewmRU}}</ref>) e per due edizioni (2018<ref>{{Cita web|url=https://www.anev.org/2018/03/08/premio-giornalistico-anev-2017-lanev-annuncia-vincitori-riceveranno-premio-22-marzo-2018/|titolo=PREMIO GIORNALISTICO ANEV 2017: L’ANEV annuncia i vincitori che riceveranno il premio il 22 marzo 2018|sito=ANEV|data=2018-03-08|lingua=it-IT|accesso=2024-05-25}}</ref> e 2024<ref>{{Cita web|url=https://www.anev.org/wp-content/uploads/2024/05/Comunicato-Stampa-29-02-2024docx-1-002.pdf|titolo=Premiati vincitori del Premio giornalistico ANEV - Giuseppe Pasqualicchio “Energia del
Oltre alla presenza di un nucleo redazionale stabile, greenreport.it si avvale della collaborazione di numerose firme a vario titolo legate alla promozione di una riconversione sostenibile del paradigma economico predominante: tra queste firme, presenti e passate, è possibile annoverare [[Claudia Bettiol]], [[Pietro Greco]], Gianfranco Bologna, [[Massimo Serafini]], [[Enrico Falqui (politico)|Enrico Falqui]].
Vento”}}</ref>) il premio giornalistico ANEV - Giuseppe Pasqualicchio “Energia del Vento”; nel 2023 la testata è tra le prime a entrare a far parte della coalizione "Stampa libera per il clima<ref>{{Cita web|url=https://www.greenpeace.org/italy/storia/18403/stampa-libera-per-il-clima-ecco-le-prime-testate-indipendenti-dai-finanziamenti-delle-aziende-fossili/|titolo=“Stampa libera per il clima”: ecco le prime testate indipendenti dai finanziamenti delle aziende fossili|sito=Greenpeace Italia|lingua=it-IT|accesso=2024-05-25}}</ref>" promossa da [[Greenpeace Italia]], mentre dal 2024 greenreport.it è diventato [https://archivio.greenreport.it/news/economia-ecologica/e-greenreport-il-primo-quotidiano-a-entrare-a-fare-parte-dei-greenheroes-italiani/#prettyPhoto il primo] giornale nominato tra i GreenHeroes italiani<ref>{{Cita web|url=https://www.kyotoclub.org/it/greenheroes/toscana/greenreport-it/|titolo=Kyoto Club {{!}} Greenreport.it|sito=www.kyotoclub.org|accesso=2024-05-25}}</ref> da [https://www.kyotoclub.org/it/ Kyoto club] e [[Alessandro Gassmann]].

Suddiviso in pagine dedicate alla cronaca nazionale ed internazionale con altre specificamente inerenti<ref>{{Cita web|url=https://www.toscana-notizie.it/-/greenreport-nuova-grafica-e-pi%C3%B9-contenuti-per-il-quotidiano-di-informazione-ambientale|titolo=Greenreport, nuova grafica e più contenuti per il quotidiano di informazione ambientale|sito=Toscana Notizie|lingua=it-IT|accesso=2024-05-25}}</ref> a quella del territorio della [[Regione Toscana]], il progetto editoriale di greenreport.it ha l'intento esplicitato di filtrare le notizie proposte attraverso un'analisi improntata ai fondamenti riconducibili al concetto di [[sostenibilità]] inteso nel suo spettro più ampio: economico, ecologico e sociale.

Oltre alla presenza di un nucleo redazionale stabile, greenreport.it si avvale della collaborazione di numerose firme a vario titolo legate alla promozione di una riconversione sostenibile del paradigma economico predominante: tra queste firme, presenti e passate, è possibile annoverare [[Pietro Greco]], [https://www.treccani.it/magazine/atlante/autori/bologna_gianfranco.html Gianfranco Bologna], [[Massimo Serafini]], [[Enrico Falqui (politico)|Enrico Falqui]], [[Mario Tozzi]], [https://www.annalisacorrado.com/ Annalisa Corrado], [[Rossella Muroni]], [[Ermete Realacci]], [[Edoardo Ronchi|Edo Ronchi]], [[Francesco Ferrante]] e [[Roberto Della Seta]].


==Note==
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Versione delle 20:14, 25 mag 2024

Greenreport.it
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Periodicitàquotidiano
Fondazione2006
SedeLivorno e Firenze
EditoreSicrea srl
Sito webwww.greenreport.it/
 

Greenreport.it è un quotidiano online italiano edito da Sicrea srl, un'agenzia di marketing e comunicazione con sede a Firenze.

Fondato a Livorno nel 2006 dalla Eco srl, greenreport.it rappresenta il primo caso di quotidiano italiano – sia cartaceo che online – il cui servizio informativo indipendente sia espressamente ispirato ai principi dettati dall'economia ecologica.

Storicamente vicina all'associazione ambientalista Legambiente, alla direzione della testata si sono succeduti Luciano De Majo, Diego Barsotti, Alessandro Farulli, Luca Aterini, Erasmo D'Angelis.[1]

Tra i principali punti di riferimento nazionali[2] per l'informazione sull'ambientalismo scientifico, nel corso degli anni i lavori pubblicati su greenreport.it hanno conquistato il premio nazionale “Giornalisti per la sostenibilità” (2019[3]) e per due edizioni (2018[4] e 2024[5]) il premio giornalistico ANEV - Giuseppe Pasqualicchio “Energia del Vento”; nel 2023 la testata è tra le prime a entrare a far parte della coalizione "Stampa libera per il clima[6]" promossa da Greenpeace Italia, mentre dal 2024 greenreport.it è diventato il primo giornale nominato tra i GreenHeroes italiani[7] da Kyoto club e Alessandro Gassmann.

Suddiviso in pagine dedicate alla cronaca nazionale ed internazionale con altre specificamente inerenti[8] a quella del territorio della Regione Toscana, il progetto editoriale di greenreport.it ha l'intento esplicitato di filtrare le notizie proposte attraverso un'analisi improntata ai fondamenti riconducibili al concetto di sostenibilità inteso nel suo spettro più ampio: economico, ecologico e sociale.

Oltre alla presenza di un nucleo redazionale stabile, greenreport.it si avvale della collaborazione di numerose firme a vario titolo legate alla promozione di una riconversione sostenibile del paradigma economico predominante: tra queste firme, presenti e passate, è possibile annoverare Pietro Greco, Gianfranco Bologna, Massimo Serafini, Enrico Falqui, Mario Tozzi, Annalisa Corrado, Rossella Muroni, Ermete Realacci, Edo Ronchi, Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.

Note

  1. ^ Erasmo D'Angelis, Che emozione guidare greenreport!, su Greenreport: il quotidiano dell'ecologia e dell'economia sostenibile, 14 maggio 2024. URL consultato il 25 maggio 2024.
  2. ^ Climate Media Center Italia, Crisi climatica e come comunicarla.
  3. ^ Pentapolis, Luca Aterini, Direttore greenreport.it e vincitore del Premio "Giornalisti per la Sostenibilità, 11 febbraio 2020. URL consultato il 25 maggio 2024.
  4. ^ PREMIO GIORNALISTICO ANEV 2017: L’ANEV annuncia i vincitori che riceveranno il premio il 22 marzo 2018, su ANEV, 8 marzo 2018. URL consultato il 25 maggio 2024.
  5. ^ Premiati vincitori del Premio giornalistico ANEV - Giuseppe Pasqualicchio “Energia del Vento” (PDF), su anev.org.
  6. ^ “Stampa libera per il clima”: ecco le prime testate indipendenti dai finanziamenti delle aziende fossili, su Greenpeace Italia. URL consultato il 25 maggio 2024.
  7. ^ Kyoto Club | Greenreport.it, su www.kyotoclub.org. URL consultato il 25 maggio 2024.
  8. ^ Greenreport, nuova grafica e più contenuti per il quotidiano di informazione ambientale, su Toscana Notizie. URL consultato il 25 maggio 2024.

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