Siobhain McDonagh
| Siobhain McDonagh | |
|---|---|
 | |
| Parlamentare del Regno Unito | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º maggio 1997 |
| Predecessore | Angela Rumbold |
| Collegio | Mitcham and Morden |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Laburista |
| Università | Università dell'Essex |
Siobhain Ann McDonagh (Londra, 20 febbraio 1960) è una politica britannica, membro del Partito Laburista.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Colliers Wood, quartiere del borgo di Merton, a Londra[1], da una famiglia cattolica di origini irlandesi, aveva una sorella, Margaret, anche lei divenuta politica[2]. Studia e si laurea in politica all'Università dell'Essex.
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Già membro del Partito Laburista, nel 1997 si candida alle elezioni generali per il collegio di Mitcham and Morden, dove vince, battendo la politica conservatrice Angela Rumbold[3]. Con quest'ultima aveva precedentemente perso il seggio elettorale alle elezioni del 1987 e quelle del 1992[4][5].
Dopo le elezioni del 2001, nelle quali rimane parlamentare, l'allora primo ministro Tony Blair le offre l'incarico di Sottosegretaria di Stato parlamentare per l'edilizia abitativa e le comunità. Lei però rifiuta l'offerta.
Dopo aver nuovamente vinto il seggio alle elezioni del 2005, viene nominata segretaria parlamentare privata di John Reid (quest'ultimo è stato prima Segretario di Stato per la difesa e poi Segretario dell'interno). Rimane in tale carica fino al giugno 2007, quando diviene assistente whip con il nuovo primo ministro Gordon Brown[6].
Nel settembre 2008 diventa il primo membro del governo a indire delle elezioni per la guida del partito. Ciò le comportò però il licenziamento da assistente whip[7].
Nel 2010 viene riconfermata parlamentare. Nel 2015 Siobhain McDonagh nomina la politica Liz Kendall alla guida del Partito Laburista[8], mentre nel 2016 sostiene Owen Smith alle elezioni primarie del partito, vinte poi da Jeremy Corbyn[9].
Nel 2015 vince ancora una volta il seggio, come anche nel 2017[10]. Alle elezioni della guida del partito del 2020 sostiene Jess Phillips[11].
Si ricandida e vince il seggio anche nel 2019[12].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Siobhain Mcdonagh, M.P. for Mitcham and Morden., su photoarchive.merton.gov.uk. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Jamie Bullen, Labour's 'tour de force' Margaret McDonagh dies aged 61, in The Telegraph, 24 giugno 2023. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) What became of Blair's Babes?, su The Independent, 26 febbraio 2004. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Former Tory education minister Dame Angela Rumbold dies, in BBC News, 20 giugno 2010. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Your Labour MP, Siobhain McDonagh, su www.mmlp.org.uk. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Siobhain McDonagh MP - Who is she?, su Politics.co.uk. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Whip sacked over leader bid call, 12 settembre 2008. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Who nominated who for the 2015 Labour leadership election?, su New Statesman, 8 giugno 2021. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Full list of MPs and MEPs backing challenger Owen Smith, su LabourList, 21 luglio 2016. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Parliamentary career for Siobhain McDonagh, su UK Parliament. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Labour members must elect a leader brave enough to listen, in The Sunday Times, 29 dicembre 2019. URL consultato il 28 giugno 2023.
- ^ (EN) Siobhain McDonagh, su UK Parliament. URL consultato il 28 giugno 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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