Savognin
Savognin frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Albula |
Comune | Surses |
Territorio | |
Coordinate | 46°35′52″N 9°36′00″E / 46.597778°N 9.6°E |
Altitudine | 1 207 m s.l.m. |
Superficie | 22,24 km² |
Abitanti | 1 016 (2014) |
Densità | 45,68 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7460 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3539 |
Targa | GR |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Savognin (toponimo italiano; in romancio Suagnign, in tedesco Schweiningen, desueto, ufficiale fino al 1890, in italiano anche Savognino, desueto[1]) è una frazione di 1 016 abitanti del comune svizzero di Surses, nella regione Albula (Canton Grigioni).
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Savognin è situato nella Val Sursette, sulla sponda destra del torrente Giulia. Dista 38 km da Coira, 40 km da Sankt Moritz e 111 km da Bellinzona. Il punto più elevato del territorio è la cima del Piz Arblatsch (3 204 m s.l.m.), che segnava il confine con Mulegns e Riom-Parsonz.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Fino al 31 dicembre 2015 è stato un comune autonomo che si estendeva per 22,24 km² e che comprendeva le frazioni di Naloz, Son Mitgel, Sur Curt, Sur Tocf e Sot Curt; il 1º gennaio 2016 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Bivio, Cunter, Marmorera, Mulegns, Riom-Parsonz, Salouf, Sur e Tinizong-Rona per formare il nuovo comune di Surses[1][2].
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa parrocchiale cattolica dell'Immacolata Concezione, eretta nel 1643[1];
- Chiesa cattolica di San Martino, attestata dal 1370 e ricostruita nel 1677[1];
- Chiesa cattolica di San Michele, ricostruita nel 1663[1];
- Chiesa riformata.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[3]
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Savognin è una località di villeggiatura estiva e invernale sviluppatasi a partire dagli anni 1870, che attirò anche artisti come Giovanni Segantini che vi visse dal 1886 al 1894; la stazione sciistica di Savognin, sviluppatasi a partire dagli anni 1960, è centro di un comprensorio sciistico con le vicine località di Riom e Salouf[1].
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
La stazione ferroviaria più vicina è a Tiefencastel, a 9,5 km, mentre l'uscita autostradale di Thusis, sulla A13/E43, dista 22 km.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del comune patriziale che ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene comune.
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Savognin ha ospitato tra l'altro una tappa della Coppa del Mondo di sci alpino 1986 e la partenza di una tappa del Tour de Suisse 2003 e del Tour de Suisse 2010.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Savognin
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, RM) Sito istituzionale del comune di Surses, su surses.ch. URL consultato il 9 novembre 2020.
- Jürg Rageth, Jürg Simonett, Savognin, in Dizionario storico della Svizzera, 9 dicembre 2016. URL consultato il 9 novembre 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246655785 · GND (DE) 4287857-3 · WorldCat Identities (EN) viaf-246655785 |
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