Sammarinesi per la Libertà

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Sammarinesi per la Libertà
LeaderMonica Bollini
StatoBandiera di San Marino San Marino
SedeVia Cà dei Lunghi 16 - Cailungo
Fondazione2002
Derivato daPartito Socialista Sammarinese
Dissoluzione2012
IdeologiaLiberalismo sociale, Cristianesimo sociale
CollocazioneCentro/Centro-sinistra

Sammarinesi per la Libertà è stato un partito della Repubblica di San Marino.

Nato nel 2002 dopo essere fuoriuscito dal Partito Socialista Sammarinese, alle elezioni politiche del 2006, il movimento politico conquistò solo 1 dei 60 seggi del Consiglio Grande e Generale, ottenendo 389 voti, pari al 1,86% delle preferenze totali.

Il movimento era basato sugli ideali propri delle tradizioni laiche e riformiste europee, democratiche liberali e cattolico liberali. Pertanto, la propria azione politica era ispirata ai valori universali di libertà, giustizia e solidarietà concretamente operando a difesa del primato della persona

Era partito d'opposizione.

Monica Bollini fu eletta rappresentante al Consiglio Grande e Generale, alle elezioni politiche del 2006.[1]

Nel 2012 il partito si dissolse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ SpL - Segreteria di Stato per gli Affari Interni - Sito Elezioni, su web.archive.org, 20 novembre 2013. URL consultato il 12 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su sammarinesiperlaliberta.sm. URL consultato il 22 agosto 2006 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2006).