Prelatura territoriale di Trondheim

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Prelatura territoriale di Trondheim
Praelatura Territorialis Trudensis
Chiesa latina
 
Stemma della diocesi
 
PrelatoErik Varden, O.C.S.O.
Vicario generaleLukas Stefan Lorf-Wollesen
Presbiteri13, di cui 9 secolari e 4 regolari
1.253 battezzati per presbitero
Religiosi6 uomini, 21 donne
 
Abitanti733.940
Battezzati16.300 (2,2% del totale)
StatoNorvegia
Superficie56.458 km²
Parrocchie5
 
Erezione7 aprile 1931
Ritoromano
CattedraleSant'Olav
IndirizzoSverres gate 1, N-7012 Trondheim, Norge
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Norvegia

La prelatura territoriale di Trondheim (in latino: Praelatura Territorialis Trudensis) è una sede della Chiesa cattolica in Norvegia immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2021 contava 16.300 battezzati su 733.940 abitanti. È retta dal vescovo Erik Varden, O.C.S.O.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La prelatura territoriale comprende le contee di Møre og Romsdal e Trøndelag.

Sede prelatizia è la città di Trondheim, nel Medioevo chiamata Nidaros, dove si trova la cattedrale di Sant'Olav.

Il territorio è suddiviso in 5 parrocchie situate nelle seguenti città: Trondheim, Kristiansund, Levanger, Molde e Ålesund.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel Medioevo Nidaros, l'odierna Trondheim, era sede di una arcidiocesi, soppressa in seguito alla riforma protestante nel 1537.

Il 7 aprile 1931 fu istituita la missione sui iuris della Norvegia centrale con il breve Supremi Apostolatus di papa Pio XI, ricavandone il territorio del vicariato apostolico di Norvegia (oggi diocesi di Oslo).

Il 10 marzo 1944 la missione sui iuris fu elevata a prefettura apostolica con la bolla Digna sane di papa Pio XII.

Il 4 febbraio 1953 con la bolla Sollemne est Nobis dello stesso papa Pio XII la prefettura apostolica fu ulteriormente elevata a vicariato apostolico.

Il 28 marzo 1979 per effetto della bolla Cum Nobis di papa Giovanni Paolo II il vicariato è stato nuovamente elevato a prelatura territoriale e ha assunto il nome attuale.

Il 19 novembre 2016 il cardinale Cormac Murphy-O'Connor ha consacrato la nuova cattedrale di Sant'Olav.[1]

Dal 2009 al 2019 la sede è stata vacante ed affidata in amministrazione al vescovo di Oslo.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La prelatura territoriale nel 2021 su una popolazione di 733.940 persone contava 16.300 battezzati, corrispondenti al 2,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 230 480.000 0,0 53 5 48 4 3
1970 553 571.553 0,1 16 8 8 34 8 38
1980 779 601.500 0,1 6 1 5 129 6 36 5
1990 1.644 600.000 0,3 5 5 328 5 8 5
1999 2.576 627.934 0,4 6 3 3 429 3 6 5
2000 2.803 630.000 0,4 6 3 3 467 3 16 5
2001 2.902 630.000 0,5 6 4 2 483 2 15 5
2002 3.080 635.936 0,5 7 5 2 440 2 14 5
2003 3.228 637.400 0,5 8 6 2 403 2 15 5
2004 3.228 640.105 0,5 5 4 1 645 1 16 5
2013 12.887 696.914 1,8 10 6 4 1.287 7 20 5
2016 13.643 715.059 1,9 13 10 3 1.049 5 24 5
2019 16.056 722.320 2,2 12 9 3 1.338 6 20 5
2021 16.300 733.940 2,2 13 9 4 1.253 6 21 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'Inviato Speciale alla consacrazione della nuova Cattedrale, su press.vatican.va, 17 settembre 2016. URL consultato il 18 febbraio 2020.
  2. ^ Durante il periodo di sede vacante, sono stati amministratori apostolici della prelatura territoriale Gerhard Schwenzer (2 giugno 1981 - 9 febbraio 1988) e Georg Müller (9 febbraio 1988 - 20 giugno 1997). Gerhard Schwenzer fu amministratore apostolico anche nel periodo 1974 - 29 agosto 1975.
  3. ^ Durante il periodo di sede vacante, Markus Bernt Eidsvig, vescovo di Oslo, fu nominato amministratore apostolico, incarico durato dall'8 giugno 2009 al 3 ottobre 2020, giorno in cui Erik Varden è stato consacrato vescovo e ha preso possesso della sede.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]