Portale:Lingue artificiali/Biografia
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 Graziadio Isaia Ascoli è stato un linguista, glottologo e glottoteta italiano. Ascoli inventò la parola glottologia e la relativa disciplina. Conferì ai dialetti la dignità di lingua e rivalutò le parlate retoromanze coi suoi "saggi ladini" nonché il francoprovenzale, la terza lingua romanza parlata in Francia. Fu il fondatore, nel 1873, della prestigiosa rivista Archivio Glottologico Italiano e negli stessi anni fu lo strenuo difensore dell'Accademia scientifico-letteraria di Milano. In gioventù propose (1851) una lingua internazionale da usarsi con il telegrafo, la pasitelegrafia. |
Karen Traviss è un'autrice di romanzi di fantascienza proveniente da Wiltshire, Inghilterra. Nata nella zona di Portsmouth, Traviss ha lavorato come giornalista prima di volgere la sua attenzione verso il romanzo. Il suo primo romanzo pubblicato, City of Pearl (2004), ha introdotto i lettori a una serie futuristica riguardante lo scontro di civiltà aliene. Oltre ad aver creato il proprio universo fittizio, Traviss ha scritto due romanzi ambientati nell'universo di Guerre stellari. Il suo lavoro all'interno dell'universo di Guerre stellari si centra spesso sui Mandaloriani e la loro cultura. A conferma della sua passione per questi personaggi, Traviss sta sviluppando dal 2005 una lingua artificiale per i Mandaloriani, il Mando'a.
Il reverendo William J. Fulco (nato il 24 febbraio 1936 a Los Angeles) è un prete gesuita nonché professore di Studi Mediterranei Antichi presso la Loyola Marymount University di Los Angeles.
Nel 2002 è stato ingaggiato da Mel Gibson per ricostruire l'aramaico di Gesù per il film La passione di Cristo, diventando uno dei pochi glottoteti professionisti. Il suo aramaico ricostruito incorpora elementi della lingua del Libro di Daniele, del siriaco parlato nel quarto secolo d.C. e dell'ebraico.
Il marchese Louis de Beaufront (1855-1935) fu il primo esperantista francese e in seguito l'autore della grammatica completa della lingua ausiliaria internazionale Ido.
La sua vita rimane piena di misteri: si seppe dopo la sua morte che non era marchese, che era di padre sconosciuto, e che il suo vero nome era in realtà Louis Chevreux. Scoprì l'Esperanto sin dal 1888, cioè un anno dopo la pubblicazione della lingua. Precettore privato al servizio di ricche famiglie, celibe, consacrò tutto il suo tempo libero alla diffusione della lingua, creò le basi del movimento esperantista, in particolare nel 1898 la Società per la propagazione dell'Esperanto, nel 1900 scrisse il libro Commento sulla grammatica esperanto; il suo contributo giocò un ruolo fondamentale nella diffusione iniziale dell'Esperanto.
Otto Jespersen (16 luglio 1860 - 30 aprile 1943) fu un linguista danese specializzato nello studio della grammatica della lingua inglese. Nacque a Randers, nel nord del Jutland, e frequentò l'Università di Copenaghen, ottendendo una laurea in inglese, francese, e latino. In seguito studiò linguistica anche ad Oxford.
Jespersen fu professore d'inglese all'Università di Copenaghen dal 1893 al 1925. Fu il fondatore, insieme a Paul Passy, dell'International Phonetic Association. Era un vocal supporter ed un attivo sviluppatore di lingue artificiali internazionali sul modello dell'esperanto e per questo motivo fu coinvolto nella delegazione che creò la lingua artificiale Ido, e più tardi il Novial, considerato un suo miglioramento.
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John Ronald Reuel Tolkien (1892 - 1973) fu uno scrittore e studioso di lingua anglosassone, noto soprattutto come autore del Signore degli Anelli e di altre opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, tra cui Il Silmarillion e Lo Hobbit. Tra gli insoliti hobby di Tolkien vi era ciò che descrisse nel suo saggio Un vizio segreto, ovvero l'invenzione di nuovi linguaggi. Lo stesso Tolkien, scrisse in una delle sue lettere che "Nessuno mi crede quando dico che il mio lungo libro è un tentativo di creare un mondo in cui una forma di linguaggio accettabile dal mio personale senso estetico possa sembrare reale. Ma è vero." |
 Ludwik Lejzer Zamenhof (1859 - 1917) fu un oculista russo, meglio noto per essere stato l'inventore della lingua ausiliaria internazionale più parlata al mondo, l'esperanto. Nel tentativo di trovare una lingua comune per tutti gli ebrei, aschenaziti e sefarditi, dapprima si rivolse a formalizzare lo yiddish, del quale scrisse la prima grammatica della storia; in seguito si convinse che soltanto una lingua neutra sarebbe stata soddisfacente per il mondo intero. All'inizio fu sedotto dalla possibilità di erigere a lingua franca internazionale una lingua antica, poi però capì che l'impresa si sarebbe dimostrata impossibile e si decise allora a creare una nuova lingua artificiale cui venne dato il nome di esperanto ("colui che spera"). |
 Johann Martin Schleyer (18 luglio 1831 - 16 agosto 1912) fu un sacerdote cattolico tedesco, inventore della lingua artificiale Volapük. Secondo il suo stesso racconto, il progetto di una lingua ausiliaria internazionale gli venne dalla lamentela di uno dei suoi parrocchiani, un contadino semianalfabeta il cui figlio era emigrato in America ma non poteva essere più raggiunto per posta poiché le Poste degli Stati Uniti non riuscivano a leggere la scrittura del padre. Schleyer ebbe quindi l'idea di comporre un alfabeto che servisse per la scrittura di tutte le lingue; ma quella notte fece un sogno, nel quale Dio gli suggeriva di inventare non un alfabeto internazionale, ma una vera e propria lingua ausiliaria internazionale. |
 Giuseppe Peano (1858 - 1932), fu un matematico italiano, nonché inventore del latino sine flexione, una lingua ausiliaria internazionale derivata dalla semplificazione del latino classico. Insegnò calcolo infinitesimale a Torino a partire dal 1890. Fu uno dei padri del calcolo vettoriale insieme a Tullio Levi-Civita. Dimostrò importanti proprietà delle equazioni differenziali ordinarie, e ideò un metodo di integrazione per successive approssimazioni. Era affascinato dall'ideale leibniziano della lingua universale, e adottò il latino sine flexione, con cui teneva le sue lezioni. |
 Edward Kelley o Kelly, conosciuto anche come Edward Talbot (1555 - 1597) fu un medium che operò con John Dee nei suoi esperimenti di magia. Oltre a sostenere di possedere il segreto della trasmutazione dei metalli vili in oro sembra fosse in grado di evocare spiriti o angeli in una palla di cristallo. Gli "angeli" con cui Kelley sosteneva di comunicare sembra si servissero di una lingua speciale, "angelica" o enochiana. Alcuni moderni crittologi sono però del parere che questa lingua fosse stata inventata proprio da Kelley. A causa di questo precedente Kelley è stato inoltre sospettato di essere l'artefice del manoscritto Voynich. |
 George Orwell (1903 - 1950), pseudonimo di Eric Arthur Blair, fu uno scrittore e giornalista inglese ed uno dei saggisti di lingua inglese più diffusamente apprezzati del XX secolo. La sua notorietà è in gran parte dovuta ai due romanzi scritti verso la fine della sua vita; l'allegoria politica de La fattoria degli animali e 1984, una delle distopie totalitarie più vivide e apprezzate di tutti i tempi. A lui si deve l'invenzione della neolingua, una lingua artistica utilizzata per meglio caratterizzare l'estremismo totalitario del Grande Fratello in 1984. |
Mark Rosenfelder è il creatore del sito internet Zompist.com e uno dei principali glottoteti oggi operanti. Fra i suoi lavori ospitati sul sito vi sono il Kit di Costruzione di Linguaggi, la lingua artificiale verduriana, il mondo immaginario di Almea e gli Swatoons. È inoltre autore di numerosi editoriali politici, tra cui Reconstituting America, The Last Century, e What's Wrong with Libertarianism?, ed è ospite del Bulletin board di Zompist. Rosenfelder è l'inventore di un buon numero di lingue artificiali, tra cui spiccano il verduriano, l'Ismaîn, il Cadhinor, ed il Flaidish.