Per amare Ofelia

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Per amare Ofelia
Orlando (Renato Pozzetto) e Ofelia (Giovanna Ralli)
Paese di produzioneItalia
Anno1974
Durata105 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia, drammatico
RegiaFlavio Mogherini
SoggettoTito Carpi, Gianfranco Clerici, Tulio Demicheli, Jorge Krimer, Flavio Mogherini
SceneggiaturaLaure Bonin, Tulio Demicheli, Flavio Mogherini, Giorgio Salvioni
ProduttoreGiorgio Salvioni
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaCarlo Carlini, Manuel Merino
MontaggioAdriano Tagliavia
MusicheRiz Ortolani, German Weiss
ScenografiaAdolfo Cofino, Daniele Mogherini
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Per amare Ofelia è un film commedia italiano del 1974, diretto da Flavio Mogherini, che segna il debutto cinematografico di Renato Pozzetto.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Orlando sebbene abbia oltre trent'anni si sente ancora un bambino, terrorizzato dal mondo esterno ed è ancora bloccato in un rapporto ossessivamente unito alla madre. Tutte le cose che riguardano un normale uomo della sua età Orlando non sa nemmeno cosa siano; specialmente il sesso, attività quasi sconosciuta alle sue orecchie. Un giorno Orlando soccorre una prostituta di nome Ofelia e questa pian piano, venuta a sapere del suo problema della paura di diventare adulto, attende pazientemente il momento adatto per convincerlo ad uscire all'aperto dal suo guscio. Sulle prime Orlando appare indisposto e molto diffidente ma poi si lascia convincere dalla delicatezza che Ofelia usa per riuscire nella sua impresa e alla fine avrà il suo primo rapporto sessuale con una ragazza.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche italiane il 26 aprile del 1974.[2][3]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Si è classificato al 20º posto tra i primi 100 film di maggior successo della stagione cinematografica italiana 1973-1974.[4]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1975 la pellicola ha vinto un Nastro d'argento per Renato Pozzetto come migliore attore esordiente.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mario Longardi e Sergio Toffetti, Più stelle che in cielo: mezzo secolo tra Hollywood e Cinecittà, Gremese Editore, 2003, p. 24, ISBN 978-8-8844022-6-4.
  2. ^ Cinema - Prime visioni a Genova, in Stampa Sera, n. 96, 1974, p. 11.
  3. ^ Schermi e ribalte - Cinema - Prime visioni a Roma, in L'Unità, n. 114, 1974, p. 9.
  4. ^ Stagione 1973-74: i 100 film di maggior incasso, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 24 aprile 2016.
  5. ^ Enrico Lancia, I premi del cinema, Gremese Editore, 1998, p. 238, ISBN 978-8-8774222-1-7.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]