Peggy Gou

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Peggy Gou
NazionalitàBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
GenereMusica house[1]
Deep house
Periodo di attività musicale2016 – in attività
Etichetta
  • Ninja Tune
  • Phonica
  • Gudu Records
Sito ufficiale

Peggy Gou, pseudonimo di Kim Min-ji[2] (Incheon, 3 luglio 1991), è una disc jockey, produttrice discografica e stilista sudcoreana. In poco tempo dal suo esordio, l'artista è stata in grado di attrarre un nutrito gruppo di fan, i quali portano ai suoi eventi pupazzi e rappresentazioni di giraffe, ginger shots, bandiere coreane e ballano con le scarpe in mano[1][3].

Biografia

Peggy Gou è nata nella città di Incheon, in Corea del Sud, il 3 luglio 1991[4], figlia di un professore e scrittore e di una donna d'affari[5]. A 8 anni iniziò a prendere lezioni di pianoforte per musica classica[6]. All'età di 14 anni, i suoi genitori la mandarono a Londra, nel Regno Unito. Nel 2009, in Corea, il suo primo ragazzo la avvicina al mondo del djing insegnandole a sincronizzare due tracce su CD[7]; tornata in Inghilterra, cominciò a suonare in vari locali e a prendere lezioni di produzione su Ableton da Esa Williams. Nel 2014 decise di dedicarsi più seriamente al mondo della musica: lasciò quindi il posto di corrispondente estera presso la rivista Harper’s Bazaar Korea[8] a Londra e si trasferì a Berlino, in Germania[6]. A Berlino lavora presso vari negozi di dischi e si appassiona alla musica house e techno frequentando diversi locali (in particolare il Berghain, dove si reca talmente tante volte da far soprannominare una zona della pista "Peggy zone"[1][3]). Nel 2016 pubblica i primi quattro EP e suona al Berghain, diventando così la prima donna coreana a suonarvici[3][9]. Da allora inizia a suonare in un gran numero di eventi e festival internazionali fra cui il Coachella Festival, il Primavera Sound Festival, Fuji Rock Festival, Tomorrowland, Club To Club (2018[10][11]), Kappa FuturFestival, Sònar, Glastonbury (2019[12]). Nel marzo 2019, ha annunciato il lancio della sua etichetta discografica indipendente, la Gudu Records[13].

Moda

Peggy Gou ha studiato moda presso il London College of Fashion. Nel febbraio 2019, Peggy Gou ha lanciato Kirin, la sua etichetta di moda[14], sotto cui produce abiti streetwear. A metà settembre del 2019, la prima linea di abbigliamento vede la luce al KM20 di Mosca, al Browns Shoreditch di Londra, Lane Crawford di Hong Kong, The Store di Berlino, Boon The Shop di Seoul e infine alla Galerie La Fayette di Parigi.

Attivismo

L'artista è impegnata attivamente nelle campagne contro sessismo e a favore dell'uguaglianza di genere[1]. Nel 2018 ha prodotto un singolo, Shero, pubblicato sull'EP Needs x UN Women present HeForShe, i cui ricavi sono andati a favore di HeForShe, campagna di solidarietà in favore dell'eguaglianza creata da UN Women[15].

Discografia

EP

  • 2016 - Seek For Maktoop
  • 2016 - Art of War
  • 2016 - Art of War (Part II)
  • 2016 - Day Without Yesterday / Six O Six
  • 2018 - Once
  • 2018 - Travelling Without Arriving
  • 2019 - Moment

Nella cultura di massa

Nel 2018, il brano It Makes You Forget (Itgehane) tratto dall'EP Once viene inserito nella colonna sonora ufficiale del videogioco di calcio FIFA 19[16]

Note

  1. ^ a b c d Peggy Gou, c'è una popstar nella house music, su rollingstone.it. URL consultato il 3 giugno 2019.
  2. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Kim" è il cognome.
  3. ^ a b c Peggy Gou è il fenomeno musicale perfetto, su djmagitalia.com. URL consultato il 4 giugno 2019.
  4. ^ Peggy Gou, su celebstrendnow.com. URL consultato il 3 giugno 2019.
  5. ^ Peggy Gou interview, su elle.com. URL consultato il 3 giugno 2019.
  6. ^ a b Peggy Gou interview, su dummymag.com. URL consultato il 4 giugno 2019.
  7. ^ 20 question: Peggy Gou, su xlr8r.com. URL consultato il 4 giugno 2019.
  8. ^ Peggy Gou è la dj coreana che ha conquistato i club di mezzo mondo, su i-d.vice.com. URL consultato il 4 giugno 2019.
  9. ^ Berghain/Panorama Bar-13-16/06/2016, su residentadvisor.net. URL consultato il 4 giugno 2019.
  10. ^ Peggy Gou dates 2018, su residentadvisor.net.
  11. ^ 4 giugno 2019, su djmagitalia.com.
  12. ^ Peggy Gou dates 2019, su residentadvisor.net. URL consultato il 4 giugno 2019.
  13. ^ Peggy Gou Launches Label, Shares Song From New EP: Listen, su pitchfork.com. URL consultato il 4 giugno 2019.
  14. ^ Peggy Gou è pronta a lanciare il suo brand: KIRIN, su iobimag.com. URL consultato il 4 giugno 2019.
  15. ^ Peggy Gou shares "Shero" as part of the UN's Women's initiative HeForShe, su mixmag.net. URL consultato il 4 giugno 2019.
  16. ^ Peggy Gou, Bob Moses feature on FIFA 19 soundtrack, su residentadvisor.net. URL consultato il 3 giugno 2019.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN1804156858477049780006 · ISNI (EN0000 0004 6554 1975 · GND (DE1194346901