HeForShe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
HeForShe
Fondazione20 giugno 2014
FondatoreUN Women
Sito web

HeForShe è una campagna di solidarietà in favore dell'eguaglianza creata da UN Women. L'obiettivo è di coinvolgere ragazzi e uomini nella lotta contro la discriminazione femminile.[1] Basata sull'idea che l'uguaglianza di genere è una questione che affligge tutte le persone a livello sociale, economico e politico, la campagna tende a rendere partecipe uomini e ragazzi in un movimento che era inizialmente concepito come una lotta di donne per le donne.[2] Sul sito internet è presente una mappa che, tramite l'uso della geolocalizzazione, conta il numero di uomini e ragazzi che globalmente hanno preso parte alla campagna.[3] Il sito internet include inoltre piani di impegno per agenzie UN, istituzioni civili e individuali.[4]

"All'inizio abbiamo chiesto ' Agli uomini interessa l'eguaglianza di genere? ' e abbiamo scoperto che a loro importa", ha detto Elizabeth Nyamayaro, senior advisor del direttore esecutivo di UN Women e ideatrice della campagna twitter #HeForShe.[5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 settembre 2014 si è tenuto un evento speciale per il lancio della campagna HeForShe presso l'ufficio delle Nazioni Unite a New York.[6] L'ambasciatrice della UN Women Emma Watson tiene un discorso riguardo al suo cammino verso il femminismo e invita gli uomini a partecipare e promuovere la lotta all'eguaglianza di genere. Questo discorso è circolato via internet in tutto il mondo.[7][8] All'evento, UN Women chiede la mobilitizzazione di 100.000 uomini per la campagna, obiettivo raggiunto in soli 3 giorni. Gli attori Matt Damon, Tom Hiddleston e Kerem Bürsin, il politico António Guterres e l'ex presidente USA Barack Obama sono solo alcune delle personalità maschili di spicco che si sono resi partecipe dell'iniziativa.

Supporto delle Università[modifica | modifica wikitesto]

Diverse Università in giro per il mondo hanno supportato la campagna HeForShe. In particolar modo in Messico l'Università nazionale autonoma del Messico (UNAM) , che ha da sempre organizzato eventi a sostegno della parità dei sessi, si è trovata pienamente in linea con i principi della campagna HeForShe. Tramite HeForShe l'Università ha organizzato eventi in cui uomini e donne hanno collaborato e creato innovazioni insieme. UNAM ha inoltre aperto dei forum nei quali uomini e donne possono condividere esperienze di discriminazione e soluzioni per vincerla. HeForShe ha offerto una piattaforma online nella quale l'Università può continuare a coinvolfere le donne, soprattutto in campo tecnologico.[9][10][11]

Il lavoro di UNAM, e di altre organizzazioni territoriali, ha aiutato la posizione del Messico come paese con un'alta presenza di donne ingegneri.[12][13]

A livello globale, i rettori e direttori delle Università che hanno aderito all'iniziativa[14]:

Emma Watson Live su Facebook per la Giornata internazionale della donna[modifica | modifica wikitesto]

Per celebrare la giornata internazionale della donna, l'8 marzo 2015 Emma Watson ha tenuto un video Q&A su Facebook per rispondere alle domande che le venivano poste a riguardo dell'eguaglianza di genere.[15] All'evento hanno partecipato 120 persone ed è stato seguito da milioni in tutto il mondo.

Critiche[modifica | modifica wikitesto]

Malgrado la campagna HeForShe abbia ricevuto un ampio supporto e approvazione, ha ricevuto anche diverse critiche. Alcuni si sono espressi dicendo che la campagna -ed in particolare il nome- non comprende gli individui che soffrono maggiormente della discriminazione di genere, ovvero i genderqueer.[16] Altri dichiarano che la campagna è essa stessa sessista perché sostiene gli stereotipi di genere che denuncia. La critica verte sul fatto che il nome "He For She" (Lui Per Lei) implica il bisogno della forza maschile per difendere la donna più sensibile e vittima.[17] Un'altra critica sostiene che la campagna è gestita da donne privilegiate delle Nazioni Unite che non devono patire le battaglie della discriminazione di genere che reprimono coloro che le subiscono realmente.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Emma Watson and HeForShe: Points to flaws in man-hating, su csmonitor.com. URL consultato il 22 settembre 2014.
  2. ^ Le novità della campagna #HeForShe, su adessopariopportunita.com, adessopariopportunità. URL consultato il 25 marzo 2015 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
  3. ^ (EN) HeForShe | Global Solidarity Movement for Gender Equality, su heforshe.org, HeForShe.
  4. ^ (EN) Action Kit (PDF), su az668017.vo.msecnd.net, HeForShe. URL consultato il 6 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).
  5. ^ (EN) Meet the woman behind Emma Watson’s viral feminism campaign, su fortune.com. URL consultato il 18 dicembre 2014.
  6. ^ (EN) Press release: UN Women Goodwill Ambassador Emma Watson calls out to men and boys to join HeForShe campaign, su unwomen.org. URL consultato il 20 settembre 2014.
  7. ^ Esplora il significato del termine: Emma Watson alle Nazioni Unite: «Ecco perché sono femminista»Emma Watson alle Nazioni Unite: «Ecco perché sono femminista», su corriere.it. URL consultato il 22 settembre 2014.
  8. ^ Il discorso di Emma Watson sul femminismo, su ilpost.it. URL consultato il 24 settembre 2014.
  9. ^ (ES) Ser ingeniera en los tiempos de Agustín Lara, su animalpolitico.com, animal politico. URL consultato l'8 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2020).
  10. ^ (ES) Primer Hackathon #FixIT UNAM México, su comunicacionfi.unam.mx. URL consultato il 26 febbraio 2015.
  11. ^ (EN) Latina hackathon FixIT a great success, su cs.ucsb.edu. URL consultato il 10 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2020).
  12. ^ (EN) Today’s Mexican High Potentials at Work, su catalyst.org. URL consultato il 28 luglio 2014.
  13. ^ (EN) The Women Who Are Changing Mexico’s Cities, su thecityfix.com. URL consultato il 30 marzo 2016.
  14. ^ (EN) Impact | HeForShe, su heforshe.org. URL consultato il 3 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2018).
  15. ^ (EN) Emma Watson: Don't let anyone tell you what you can or cannot achieve, su edition.cnn.com, cnn.com. URL consultato il 9 marzo 2015.
  16. ^ (EN) Sorry Privileged White Ladies, But Emma Watson Isn’t a ‘Game Changer’ for Feminism, su huffingtonpost.com. URL consultato il 26 settembre 2014.
  17. ^ (EN) Sorry, Emma Watson, but HeForShe Is Rotten for Men, su time.com. URL consultato il 26 settembre 2014.
  18. ^ (EN) Four reasons I won’t be one of the men signing Emma Watson’s #HeForShe pledge, su avoiceformen.com, a voice for men. URL consultato il 29 settembre 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]