Paul G. Tremblay
(Reindirizzamento da Paul Tremblay)
Paul Gaetan Tremblay (Aurora, 30 giugno 1971) è uno scrittore statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1971 ad Aurora, in Colorado, vive a Boston, nel Massachusetts[1].
Dopo la laurea in matematica, ha insegnato nei licei ed è stato allenatore di pallacanestro ed editor per la casa editrice "Chizine"[2].
Il suo primo racconto, The King Bee, è apparso in antologia nel 2001 e in seguito ha dato alle stampe 6 romanzi, quattro raccolte di racconti e un'opera firmata con lo pseudonimo "P. T. Jones"[3].
Nella giuria del Premio Shirley Jackson, ha ottenuto numerosi riconoscimenti nel campo dell'horror e della fantascienza tra i quali si ricordano i due premi Bram Stoker al romanzo: nel 2015 per Nel buio della mente e nel 2018 per La casa alla fine del mondo[4].
Opere (parziale)[modifica | modifica wikitesto]
Serie Mark Genevich[modifica | modifica wikitesto]
- The Little Sleep (2009)
- No Sleep till Wonderland (2010)
Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Swallowing a Donkey's Eye (2012)
- Nel buio della mente (A Head Full of Ghosts, 2015), Milano, Nord, 2017 traduzione di Anna Ricci ISBN 978-88-429-2871-3.
- Disappearance at Devil's Rock (2016)
- La casa alla fine del mondo (The Cabin at the End of the World, 2018), Milano, Mondadori, 2022 traduzione Matteo Curtoni e Maura Parolini ISBN 978-88-047-3989-0.
Racconti[modifica | modifica wikitesto]
- Compositions for the Young and Old (2005)
- City Pier: Above and Below (2007)
- In the Mean Time (2010)
- Growing Things and Other Stories (2019)
Opere firmate P. T. Jones[modifica | modifica wikitesto]
- Floating Boy and the Girl Who Couldn’t Fly con Stephen Graham Jones (2014)
Adattamenti cinematografici[modifica | modifica wikitesto]
- Bussano alla porta (Knock at the Cabin), regia di M. Night Shyamalan (2023) dal romanzo La casa alla fine del mondo[5]
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Premio Bram Stoker al romanzo: 2015 per Nel buio della mente e 2018 per La casa alla fine del mondo
- August Derleth Award: 2017 per Disappearance at Devil's Rock
- Premio Locus per il miglior romanzo dell'orrore e dark fantasy: 2019 per La casa alla fine del mondo[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Pagina dedicata all'autore, su goodreads.com. URL consultato l'11 febbraio 2019.
- ^ (EN) Scheda dello scrittore, su encyclopedia.com. URL consultato l'11 febbraio 2019.
- ^ (EN) Informazioni biografiche e bibliografiche, su sf-encyclopedia.com. URL consultato l'11 febbraio 2019.
- ^ (EN) Riassunto dei premi vinti, su sfadb.com. URL consultato l'11 febbraio 2019.
- ^ (EN) Steve Annear, M. Night Shyamalan’s new movie ‘Knock at the Cabin’ is based on a book by local author Paul Tremblay. He’s very excited about it., su bostonglobe.com, 2 ottobre 2022. URL consultato il 28 dicembre 2022.
- ^ (EN) Sfadb - Locus Awards 2019, su sfadb.com. URL consultato l'8 maggio 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su thelittlesleep.wordpress.com.
- (EN) Paul G. Tremblay, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Paul G. Tremblay / Paul G. Tremblay (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Paul G. Tremblay, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Paul Tremblay, su Goodreads.
- (EN) Paul G. Tremblay, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 106589979 · ISNI (EN) 0000 0000 7439 8032 · Europeana agent/base/105869 · LCCN (EN) n2008013804 · GND (DE) 1161755020 · BNF (FR) cb17730086h (data) · J9U (EN, HE) 987010685509205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2008013804 |
|---|
