Panfilo Lacson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Panfilo Lacson

Senatore della Repubblica delle Filippine
In carica
Inizio mandato30 giugno 2016

Durata mandato30 giugno 2001 –
30 giugno 2013

Direttore della Polizia nazionale filippina
Durata mandato16 novembre 1999 –
20 gennaio 2001
PresidenteJoseph Estrada
PredecessoreEdmundo L. Larroza
SuccessoreLeandro Mendoza

Dati generali
Partito politicoIndipendente (2004-2007; dal 2007)
UNO (2007)
LDP (2001-2004)
Titolo di studioFilosofia
UniversitàLyceum of the Philippines University
Accademia Militare Filippina
ProfessionePoliziotto

Panfilo Morena Lacson Sr., detto Ping (Imus, 1º giugno 1948), è un politico, prefetto e poliziotto filippino.

Divenne noto per la sua ferrea direzione della Polizia nazionale filippina tra il 1999 ed il 2001, durante l'amministrazione di Joseph Estrada. Nel corso del suo mandato contribuì ad abbassare il tasso di criminalità nella Regione Capitale Nazionale, venendo allo stesso tempo coinvolto nel discusso caso Dacer-Corbito nel novembre 2000.[1] A seguito della rivoluzione EDSA II fu rimosso dal suo incarico per ordine del nuovo governo di Gloria Macapagal-Arroyo.

Nel giugno 2001 iniziò la propria carriera politica venendo eletto Senatore, incarico che avrebbe ricoperto sino al giugno 2013. Si candidò inoltre alle elezioni presidenziali del 2004, dove fu sconfitto dal Presidente in carica Gloria Arroyo. Nel 2010 ricevette lo stato di latitante per essere fuggito dalle Filippine in seguito ad un ordine di arresto, per il suo coinvolgimento nel caso Dacer-Corbito.[2] Dopo oltre 14 mesi, fece il suo ritorno in patria nel marzo 2011, senza però subire alcun processo.[2] Nel 2016 fu rieletto nuovamente senatore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Panfilo Lacson nacque nella città di Imus, Cavite, il 1º giugno 1948.[3]

Frequentò la scuola elementare di Bayan Luna sino al 1960 ed in seguito l'Istituto di Imus sino al 1964. Si iscrisse quindi al Lyceum of the Philippines University, ottenendo una laurea in filosofia. Nel 1967 entrò nell'Accademia Militare Filippina, dove Gregorio Honasan fu uno dei suoi colleghi.

L'8 settembre 2021 annunciò formalmente la propria candidatura alle presidenziali del 2022, selezionando come suo vice il collega al Senato Vicente Sotto III e divenendo il primo a ufficializzare la sua corsa alla massima carica politica.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) What Went Before: Dacer-Corbito murders, 3 maggio 2013. URL consultato il 16 maggio 2016.
  2. ^ a b (EN) Lacson back in Manila after over a year in hiding, 26 marzo 2011. URL consultato il 16 maggio 2016.
  3. ^ Senator Panfilo M. Lacson, su senate.gov.ph, Senate of the Philippines. URL consultato il 23 maggio 2010.
  4. ^ (EN) Philippine senator first to declare 2022 run for presidency, su swissinfo.ch, 8 settembre 2021. URL consultato l'8 settembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2021).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore generale della Polizia nazionale filippina Successore
Edmundo L. Larroza 16 novembre 1999 - 20 gennaio 2001 Leandro Mendoza