Palazzo Carrara

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Palazzo Carrara
Il Palazzo Carrara si trova sulla Via dei Mercanti (sullo sfondo al centro si vede il Palazzo Carrara, in arancione)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneCampania
LocalitàSalerno
IndirizzoVia dei Mercanti
Coordinate40°40′44.44″N 14°45′37.12″E / 40.67901°N 14.76031°E40.67901; 14.76031
Informazioni generali
Condizioniin uso

Palazzo Carrara è un edificio che si affaccia sul largo omonimo lungo la via principale del centro storico di Salerno (via dei Mercanti) immediatamente dopo la chiesa di San Gregorio.[1]

Vicende storiche[modifica | modifica wikitesto]

«L'edificio ricade nell'antico quartiere denominato "Ortus Magnum", oggi S.Giovanniello. Tale quartiere era già abitato nei primi secoli del secondo millennio, ma nel corso del XVIII secolo, si ebbe un rinnovo edilizio delle cortine di via Mercanti come testimoniano le diverse epoche costruttive dei vari livelli del palazzo.Questo rinnovo è evidente nella facciata i cui registri architettonici si rifanno a quelli dei palazzi neoclassici del '700 napoletano. La parte dell'edificio più sporgente riprende la tipologia edilizia organizzata su lotto gotico (persistenze di tessuti urbani medioevali), mentre quella che prospetta sul largo riprende la tipologia edilizia organizzata a corte (matrici tipologiche di aggregati urbani romani)...Pavimento in maioliche. Facciata esterna con lesene d'angolo con capitelli ionici. All'interno dipinti su carta. Nelle strutture sotterranee resti di uno dei templi della colonia repubblicana come risulta da uno scavo archeologico.[2]»

Non si hanno notizie certe sulla sua costruzione, viene citato in alcuni documenti del 1629 ed è appartenuto alla famiglia Capograsso.

La struttura del Palazzo Carrara corrisponde alla fisionomia del Seicento e Settecento degli edifici storici salernitani del dopo Rinascimento. Infatti ha similitudini col Palazzo Pinto, che si innalza quasi di fronte dall'altro lato della via dei Mercanti.

Nella metà del XV secolo vi soggiornò, per tre giorni, San Francesco di Paola di passaggiò in città mentre si recava a Roma: una lapide ne ricorda l'evento[3]. Ancor oggi, nel palazzo esistono una bellissima cappella e una biblioteca privata.

L'edificio venne gravemente danneggiato dal sisma del 1980, in seguito al quale rimase abbandonato per circa un decennio; dopo un accurato restauro, è tuttora occupato da appartamenti privati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]