Osvaldo Coluccino

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Osvaldo Coluccino (Domodossola, 22 aprile 1963) è un compositore e poeta italiano.

Biografia

Le sue musiche sono state eseguite in alcuni dei principali festival, a cura fra gli altri di ensemble quali Nieuw Ensemble, Ensemble Recherche e di vari solisti e direttori. Sono state trasmesse da emittenti come France Musique[1], SWR, ORF, RAI Radio3, BR-Klassik, Concertzender, SF SoundRadio, Radio Vaticana[2][3] Ha ricevuto commissioni da Biennale di Venezia, Milano Musica, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Compagnia per la Musica in Roma e altri[3].

Ha scritto poesia sino al 2003. I suoi testi sono stati pubblicati sulle riviste “Anterem”, “Bloc notes”, “Idra”, “Il Verri”, “Musica/Realtà” e “Poesia” e su alcune antologie[3].

Discografia

  • Oltreorme (2012), per oggetti acustici, Another Timbre, Sheffield 2012
  • String Quartets (2002-2008), Quartetto d’Archi del Teatro La Fenice, Neos, Monaco 2012
  • Stanze (2002-2008), Alfonso Alberti pianoforte, Col legno, Vienna 2012[1][2]
  • Atto (2011), per oggetti acustici, Another Timbre, Sheffield 2012
  • Gemina (2002-2008), interpreti vari, Due Punte, Domodossola 2010
  • Neuma q (2006), musica elettroacustica, Die Schachtel, Milano 2010
  • Voce d’orlo (2004-2007), ensemble Algoritmo, direttore Marco Angius, introduzione di Paolo Petazzi, RAI Trade, Roma-Milano 2009
  • Quale velo (2001), in AA.VV. Crossroads, ensemble Monesis, direttore Flavio Emilio Scogna, VDM, Roma 2008

Opere scelte

Musica vocale

  • Nel distacco (2003), per 8 voci, su sue poesie
  • Senza smuovere la brezza (2005), per 14 voci, su sua poesia
  • Il primo luogo (2006), per 4 voci femminili, su sua poesia
  • Afea (2006), per soprano, clarinetto e percussioni, su sua poesia
  • Scomparsa (2007), per 6 voci, su suo testo teatrale
  • Eliaco (2013), per 5 voci, su sue poesie

Musica orchestrale e per grosso ensemble

  • Archeo (2003-2004), per orchestra
  • Onda, spora – Atopica (2003), per 9 strumenti. RAI Trade ed. Commissione Orchestra Sinfonica Nazionale RAI
  • Out of the oasis (2005), per 10 archi. RAI Trade ed
  • Gamete stele (2007), per 9 strumenti. RAI Trade ed. Commissione Biennale di Venezia e Compagnia per la Musica in Roma
  • Emblema 2 (2009-2012), per 12 strumenti. Commissione Orchestra della Toscana
  • Fissità, aria (2013), per 13 strumenti. Commissione Gli Amici di Musica/Realtà

Musica da camera

  • Quale velo (2000-2001), per ensemble. RAI Trade ed.
  • Eco immobile (2002), per violino, viola, violoncello e pianoforte
  • Aion (2002), per quartetto d'archi. RAI Trade ed.
  • Diffratta aria (2002), per quintetto di fiati. RAI Trade ed.
  • Stanze (2004-2011), 12 brani per pianoforte[1]
  • Oro oblio (2003-2004), per cinque percussionisti
  • Without witness (2004), per clarinetto, violoncello e pianoforte. RAI Trade ed.
  • Voce d’orlo (2006), per flauto, clarinetto, violino, violoncello. RAI Trade ed. Commissione di Milano Musica[4]
  • Attimo (2007), per quartetto d’archi
  • Lasciato (2007), per violino, violoncello e pianoforte. RAI Trade ed.
  • Senza soglia (2008), per flauto/ottavino, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte preparato. RAI Trade ed.
  • Diade (2011), 11 duetti
  • Emblema (2009-2011), 6 brani da camera

Musica elettroacustica e per oggetti acustici

  • Dimensioni (1997-2007)
  • Absum (1999)
  • Neuma q (2006)
  • Parallelo (2007-2009)
  • Stigma (2008), per trombone ed elettronica
  • Etra (2008), per violino ed elettronica
  • Atto (2011), per oggetti acustici[5]
  • Oltreorme (2012), per oggetti acustici

Poesie

  • Strumenti d’uso comune (introduzione di Stefano Agosti, Campanotto, Udine 1994, ora in Prematuri umori)
  • Quelle volte spontanee (nota critica di Giuliano Gramigna, Anterem, Verona 1996)
  • Appuntamento (postfazione di Giorgio Luzzi, Anterem, Verona, 2001)
  • L’abbaglio del volatile (Due Punte, Domodossola, 2002)
  • Appuntamento (libro d’arte con illustrazioni di Marco Gastini, prefazione di Stefano Agosti, Coup d'Idée, Torino 2010)[6]

Note

  1. ^ a b c Trois cent un : Caro diario LXXXVIII, su francemusique.fr. URL consultato il 27-03-2014.
  2. ^ a b Alfonso Alberti ci guida nelle Stanze di Coluccino, su it.radiovaticana.va. URL consultato il 27-03-2014.
  3. ^ a b c Osvaldo Coluccino, su milanomusica.org.
  4. ^ Suoni dall'Europa, su milanomusica.org. URL consultato il 27-03-2014.
  5. ^ Osvaldo Coluccino, un ritratto fra spazio e tempo, su it.radiovaticana.va. URL consultato il 27-03-2014.
  6. ^ Osvaldo Coluccino e Marco Gastini presentano il libro "Appuntamento", su gamtorino.it. URL consultato il 27-03-2014.

Collegamenti esterni