No alla violenza

No alla violenza
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1977
Durata	88 minuti
Genere	drammatico, poliziesco
Regia	Tano Cimarosa
Soggetto	Tano Cimarosa
Sceneggiatura	Tano Cimarosa
Produttore	Uccio Golino
Casa di produzione	Morgana Produzione
Distribuzione in italiano	Stella Film (Indipendenti Regionali)
Fotografia	Giovanni Raffaldi
Montaggio	Giancarlo Venarucci Cadueri
Musiche	Alberto Baldan Bembo
Scenografia	Giancarlo Nannerini
Trucco	Lucia La Porta
Interpreti e personaggi
	Al Cliver: il commissario Ettore Moretti; Ninetto Davoli: Mario; Martine Carell: Martine; Tano Cimarosa: Tano; Paola Quattrini: Paola Corsi; Massimo Mollica: Corsi; Uccio Golino: Marra; Rick Boyd: Duilio Brogi; Zaira Zoccheddu: Livia; Guia Lauri Filzi: Rosa; Nico dei Gabbiani: Franco; Gianni Cimarosa: Pantò; Tony Raccosta: Lando Rovisi; Nino Lotà: Antonio Pilo;
Doppiatori originali
	Luciano De Ambrosis: il commissario Ettore Moretti; Giorgio Piazza: Corsi; Sergio Fiorentini: Marra; Glauco Onorato: Duilio Brogi; Renato Mori: Lando Rovisi; Manlio De Angelis: Franco;

No alla violenza è un film italiano del 1977 diretto da Tano Cimarosa.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Messina. Il commissario Moretti svolge una serrata lotta alla malavita locale, servendosi talvolta anche di metodi violenti e sbrigativi pur di opporsi alla criminalità dilagante. Nel corso di una fuga, alcuni malviventi travolgono e uccidono una bambina: Tano, il padre della bambina, non si dà pace e decide di vendicarsi trasformandosi in un vero e proprio giustiziere, uccidendo tutti i criminali che riesce a individuare.

In una delle sue azioni, Tano trova il nascondiglio in cui è tenuta sequestrata la moglie di un ricco imprenditore e riesce a liberarla, ma gli agenti della polizia, sopraggiunti nel frattempo, lo scambiano per uno dei rapitori e gli sparano prima che il commissario Moretti, che lo aveva riconosciuto, possa fermarli.