Paola Quattrini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Paola Quattrini nel 1972

Paola Quattrini (Roma, 9 marzo 1944) è un'attrice italiana. Ha iniziato da attrice bambina per poi trasformarsi in interprete di commedie brillanti; ha in particolare recitato nelle commedie della ditta “Garinei e Giovannini”, oltre ad un repertorio che include pièce di Sartre, Pasolini e Tennessee Williams.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Paola Quattrini nel 1953

Debuttò nel mondo dello spettacolo da bambina: a quattro anni esordì nel cinema nel film Il bacio di una morta di Guido Brignone, a otto anni alla radio in Cavallo a dondolo a fianco di Corrado, a dieci anni in teatro ne Il potere e la gloria di Graham Greene, con la regia di Luigi Squarzina.[1]

Per tutti gli anni cinquanta ha avuto un'intensa carriera di attrice bambina in oltre 15 film.[2]Compare anche nel kolossal Quo vadis, nei panni della bambina in lacrime salvata nell'incendio da Marco Vinicio.

In quegli stessi anni iniziò la sua attività nel doppiaggio: sua ad esempio la voce di Brigitte Fossey nel film Giochi proibiti. Molti anni più tardi ha doppiato il personaggio di Daphne, nella serie a cartoni animati Scooby-Doo, e Lamù, in un ciclo di episodi della serie animata giapponese.

Ha interpretato sia commedie che film drammatici, come Panagulis vive (1982) di Giuseppe Ferrara. È stata diretta da Vittorio Gassman in Di padre in figlio (1982); con lo stesso Gassman ha recitato in uno dei suoi ultimi film: La bomba (1999). Per la televisione ha interpretato, negli anni settanta, alcuni sceneggiati di successo, fra cui I demoni (1972) e Puccini (1973). Con Johnny Dorelli ha condotto il varietà Finalmente venerdì (1989).

In teatro ha lavorato soprattutto in commedie brillanti, come Il gufo e la gattina, al fianco di Walter Chiari, e Mi è cascata una ragazza nel piatto, al fianco di Domenico Modugno. È stata protagonista di Se devi dire una bugia dilla grossa, con Johnny Dorelli, e Oggi è già domani, ultima regia di Pietro Garinei al Teatro Sistina di Roma. Nel 1993 ha vinto il Nastro d'argento alla migliore attrice non protagonista per l'interpretazione di Lea in Fratelli e sorelle, di Pupi Avati.

Nel 2003 il presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi le ha conferito l'onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana per una vita dedicata al cinema, alla televisione e al teatro.

Nel 2009 ha pubblicato il libro A.M.O.R.E., romanzo autobiografico edito da Simonelli Editore.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È stata sposata due volte ed è madre di Selvaggia Quattrini, che ha intrapreso anch'essa la carriera di attrice.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Paola Quattrini con Walter Chiari in una scena de La più bella coppia del mondo (1967)
Paola Quattrini in La governante (1974)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Programmi radio Rai[modifica | modifica wikitesto]

Prosa televisiva Rai[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Animazione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paola Quattrini, su musicalstore.it. URL consultato il 24-06-2009.
  2. ^ (EN) Paola Quattrini, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  3. ^ Paola Quattrini, su vixvocal.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  4. ^ Albo d'oro dei premiati, su premiflaiano.com. URL consultato il 18 maggio 2022.
  5. ^ Un tram che si chiama Desiderio, su sipario.it. URL consultato il 18 maggio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Le attrici Gremese editore, Roma 2003.
  • Le Teche Rai, la prosa televisiva dal 1954 al 2008.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90234235 · ISNI (EN0000 0000 6293 2832 · SBN LO1V161315