Nanni Loy

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Nanni Loy (Cagliari, 23 ottobre 1925Fregene di Fiumicino, 21 agosto 1995) è stato un regista e attore italiano di cinema e teatro.

È famoso per aver introdotto in Italia la candid-camera nella serie Specchio segreto (1965). Sempre per la televisione ha diretto il film A che punto è la notte (1994) tratto dal romanzo di Fruttero & Lucentini. Per il teatro la regia di Scacco pazzo.

Come regista cinematografico ha realizzato una serie di film che si collocano a pieno titolo nel solco più nobile della commedia all'italiana, sempre improntati ad una satira amara e pungente ("Il padre di famiglia", "Cafè Express", "Mi manda Picone"), sconfinando in vere e proprie drammatiche opere di denuncia sociale come "Detenuto in attesa di giudizio" e "Sistemo l'America e torno".

Nel 1971 fu tra i firmatari del documento pubblicato sul settimanale L'Espresso contro il commissario Luigi Calabresi.

Filmografia parziale

Bibliografia

Antioco Floris e Paola Ugo (a cura di), Nanni Loy un regista fattapposta, Cagliari, Cuec, 1996

Curiosità

Il figlio Francesco è un musicista che è appartenuto al duo Loy e Altomare.


Collegamenti esterni