Ministri del lavoro del Regno d'Italia

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I ministri del lavoro del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1920 al 1923 e dal 1945 al 1946.

Foto Ministro Mandato Governo Legislatura
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale[1]
Mario Abbiate 3 giugno 1920 - 15 giugno 1920 Governo Nitti II XXV Legislatura
Arturo Labriola (socialista) 15 giugno 1920 - 4 luglio 1921 Governo Giolitti V XXV Legislatura
Alberto Beneduce (socialriformista) 4 luglio 1921 - 26 febbraio 1922 Governo Bonomi I XXVI Legislatura
Arnaldo Dello Sbarba (riformista) 26 febbraio 1922 - 1º agosto 1922 Governo Facta I XXVI Legislatura
1º agosto 1922 - 31 ottobre 1922 Governo Facta II XXVI Legislatura
Stefano Cavazzoni (PPI) 31 ottobre 1922 - 27 aprile 1923 Governo Mussolini XXVI Legislatura
Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale viene soppresso.[2]
Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale[3]
Gaetano Barbareschi (PSIUP) 21 giugno 1945 - 8 dicembre 1945 Governo Parri Periodo costituzionale transitorio
10 dicembre 1945 - 13 luglio 1946 Governo De Gasperi I Periodo costituzionale transitorio

Note

  1. ^ Il dicastero viene istituito il 3 giugno 1920, per scorporo dal Ministero per l'Industria, il Commercio e il Lavoro, a sua volta istituito nel 1916.
  2. ^ Il 27 aprile 1923 il Ministero viene soppresso e accorpato col Ministero dell'Economia Nazionale, a sua volta soppresso il 12 settembre 1929 e trasformato in Ministero dell'Agricoltura e Foreste. Parte delle competenze vengono assorbite dal Ministero delle Corporazioni, già istituito il 2 luglio 1926.
  3. ^ Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale viene ricostituito con D. Lgt. 21 giugno 1945, n. 377, per scorporo dal Ministero dell'Industria, del Commercio e del Lavoro, ricostituito nel luglio 1943, con la caduta del Governo Mussolini.

Voci correlate

Elenco dei Ministri incaricati dell'ambito lavoro nelle varie configurazioni dei dicasteri: