Mikho Mossulishvili

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Mikho Mossulishvili (in georgiano: მიხო მოსულიშვილი; Arashenda, 10 dicembre 1962) è uno scrittore, drammaturgo e sceneggiatore georgiano.

Mikho Mosulishvili, 2018

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mikho Mossulishvili si è laureato nella facoltà di Geologia e Geografia dell'Università statale di Tbilisi nel 1986, con la qualifica di ingegnere geologo. Tra il 1981 e il 1984 frequentò il corso di laurea breve in Drammaturgia Cinematografica (classe di Erlom Ahvlediani[1] e Davit Agiashvili[2]). Dopo aver lavorato per un breve periodo come geologo, proseguì come giornalista, scrivendo per vari periodici georgiani. È autore di romanzi, racconti, opere teatrali in lingua georgiana nonché traduttore di tre romanzi di Boris Akunin e delle Vite dei dodici Cesari di Svetonio; ha anche tradotto dall'italiano. Le sue pièce, messe in scena da vari teatri georgiani, sono state presentate anche in versioni radiofoniche e televisive. Alcune delle sue opere sono tradotte in lettone[3], inglese[4] tedesco[5], armeno[6] e russo[7].

La sua opera principale, il romanzo picaresco Il volo senza una botte, è uno dei best seller della narrativa georgiana contemporanea.

Il libro biografico di Mikho Mossulishvili su Vazha-Pshavela presenta una nuova visione della vita del poeta e del suo stile unico. Il libro è fondamentalmente fatto di riflessioni dell'autore su cinque opere del poeta, Aluda Ketelauri (1888), Bakhtrioni (1892), L'ospite (1893), La vendetta (1897), Il mangiatore di serpente (1901)) e sono basate sul principio della sezione aurea. Mikho Mossulishvili cerca le origini della profondità e del fascino del pensiero di Vazha-Pshavela nella mitologia georgiana, il che fa dell'opera del poeta un fenomeno del tutto particolare per la letteratura mondiale.

Il suo romanzo Bendela (2003) parla di un giovane calciatore georgiano, coinvolto nella guerra degli anni Novanta fra esercito regolare georgiano e separatisti abcasi. Nonostante il promettente futuro nel mondo del calcio, lo sportivo decide di tornare al fronte dove perde tragicamente la vita[8].

Il suo sito personale contiene un blog.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Mikho Mossulishvili è sposato e ha una figlia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi scritti in georgiano[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiature[modifica | modifica wikitesto]

Traduzioni in georgiano[modifica | modifica wikitesto]

Per la televisione georgiana[modifica | modifica wikitesto]

  • Il mio Amico Hitler, coautore della sceneggiatura con Andro Enukidze (dall'omonima opera di Yukio Mishima), per il primo canale della televisione georgiana, regia di Andro Enukidze - 1999
  • La notte delle piccole stelle (una fiction televisiva in 45 puntate), coautore della sceneggiatura, per il primo canale della televisione georgiana, regia di Andro Enukidze - 2000

Per la radio georgiana[modifica | modifica wikitesto]

  • L'uomo del bosco, (1987), regia di Badri Mikashavidze
  • Il ragno, (1988), regia di Badri Mikashavidze
  • La morte di Guaram Mampali, (1989), regia di Badri Mikashavidze
  • Il ballo con i morti (un thriller comico), (2010), regia di Zurab Kandelaki

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Il tredicesimo sperimentale (coautore Andro Enukidze), (tragicommedia) — Teatro dei non vedenti di Tbilisi “Avtandil Tsikhishvili”, regia di Alexander Labadze, 2002
  • Esercito bianco (tragicommedia) — Teatro Onda Bianca di Sokhumi, regia di George Ratiani, 2005
  • Fiaba rubata di Capodanno - Teatro statale “Akaki Tsereteli” (Chiatura, Georgia), regia di Soso Nemssadze, 2008.
  • Enki-Benki (La rivoltella allegra) - Teatro per bambini, Tbilisi, regia di Natia Kavssadze, 2008
  • L'oca di Natale alle mele (thriller comico) – “La Cantina Teatrale in Vake”, Tbilisi, regia di Guram Bregadze, 2009
  • Non essere schiavo di chiunque altro che Dio — Nel centro culturale della città di Rustavi, regia di Gega Kurtsikidze, 2010
  • Vazha-Pshavela o osservazione dello sconosciuto, Teatro di attori di film di Mikhail Tumanishvili, regia di Khatuna Milorava, 2013
  • La mia pettirosso (commedia triste, troppo triste), Teatro municipale della città di Bolnisi, regia di Zurab Kvedelidze, 2013; Tbilisi teatro accademico di K. Mardzhanishvili, regia di Khatuna Milorava, 2014; Teatro di dramma di stato della città di Khulo, regia di Gega Kurtsikidze, 2016
  • Un Gatto e un Trogoderma granarium (una tragicommedia d'incubo in un atto, con "Matrimonio e funerale Orkestr e Goran Bregović") — teatro Municipalità di Gurjaani di Velistsikhe, il direttore Omar Kakabadze, 2017

Premi e riconoscimenti internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d’Onore della Georgia - nastrino per uniforme ordinaria
  • 1998 — Medaglia d'Onore[17] (assegnata a cittadini georgiani per un contributo rilevante nella vita sociale e culturale del paese).
  • 2005 — Secondo premio del Concorso Internazionale di Letteratura di Mosca 'Bekar' (lavori letterari sulla musica) nella categoria "Jazz e Rock: prosa"; per il racconto Urakparaki (traduzione in russo di Maja Biriukova)
  • 2006 — Premio del Concorso Internazionale di Letteratura, Atene
  • 2007 — Khertvisi (il premio letterario) per racconto Ieri sera sulla Battaglia di Didgori
  • 2011 — Gala (premio letterario) per il libro biografico Vazha-Pshavela[18]
  • 2012 – Premio d'argento per il romanzo di Helessa, il premio di efficacia di marketing di Summit. Nomination, Budget a basso costo, Portland, Oregon, Stati Uniti
  • 2012 – Fondo M. Tumanishvili, Teatro degli Attori di Tumanishvili e Ufficio del Sindaco di Tbilisi Premio Concorso per i nuovi giochi georgiani per il 2012, per il gioco mitologico-rituale Vazha-Pshavela, o Vedere l'invisibile
  • 2015 – Premio del cinema nazionale georgiano per sceneggiature cinematografiche per Kakutsa il 100 ° anniversario della Repubblica democratica georgiana

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Erlom Akhvlediani - IMDb
  2. ^ Davit Agiashvili - IMDb
  3. ^ Mikho Mosuliðvili "Mana Sarkanrîklîte" (Skumja, ïoti skumja komçdija), Vitola izdevnieciba, Latvia, 2016, ISBN 978-9934-554-06-3 (nel lettone)
  4. ^ Three miniatures by Mikho Mosulishvili in the book: Georgia : P.S. Literature, Tbilisi, Siesta Publishing, 2006, ISBN 99940-908-0-1 and The She-Big Bear, Translated into English by Manana Ruseishvili, 2016 (nel ingles)
  5. ^ Weihnachtsgans mit Quitten von Micho Mosulischwili im buch: "Zwischen Orient und Okzident" (Theaterstücke aus Georgien), Verlag Theater der Zeit, Berlin, 2015, ISBN 978-3-95749-061-2 und Fünf Miniaturen (Suggestive Elemente, Ein Tanz über die Felsen, Der alte Fischer, Ein unerwartetes Porträt des Meisters, Ein Brief von Jeanne d'Arc) von Micho Mosulischwili, Übersetzung: Joachim Britze, Matrix - Zeitschrift für Literatur und Kunst, 3/2016 (45) (nel tedesco)
  6. ^ Միխո Մոսուլիշվիլի — հինգ էսքիզներ, Գարուն (ամսագիր, Երևան), # 2, էջեր 84–85, 1999 (nel armeno)
  7. ^ Михо Мосулишвили — «Глухомань» (Новелла в стиле боп) и «Сияние снежного дня» (рассказ-мениппея), пер. М. Бирюкова, в книге «За хребтом Кавказа. Современный грузинский рассказ», Издательство: Редакция журнала «Дружба народов»; Культурная революция, Москва, 2014, ISBN 978-5-902764-46-5 (nel russo)
  8. ^ Bendela: calciatore, soldato, eroe georgiano • Meridiano 13, su meridiano13.it, 1º settembre 2022. URL consultato l'8 marzo 2023.
  9. ^ Užamo žamis raindi : romani-menipea (Book, 1999) [WorldCat.org]
  10. ^ Važa-Pʻšavela
  11. ^ THE BIG SHE-BEAR
  12. ^ Mtʻvariani dġis pʻreskebi (Book, 1990) [WorldCat.org]
  13. ^ Mixo Mosulišvili, Sivr'ce vertikalshi, Tbilisi, Georgia, Merani, 1997.
  14. ^ Mixo Mosulišvili, Gedebi tovlqvesh, Tbilisi, Georgia, Saari, 2004.
  15. ^ Точка . Зрения - Lito.ru. Михо Мосулишвили: Сияние снежного дня (Рассказ).. Поэты, писатели, современная литература
  16. ^ George Ovashvili - IMDb
  17. ^ Georgian State Awards, su president.gov.ge. URL consultato il 28 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2017).
  18. ^ Vazha-Pshavela (Open Library)

Bibliografia critica[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN72625919 · ISNI (EN0000 0000 1994 9022 · Europeana agent/base/129744 · LCCN (ENn00049610 · GND (DE1149777044 · WorldCat Identities (ENlccn-n00049610