Michele Franzé

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Michele Franzé
NascitaNapoli, 12 gennaio 1947
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armata Arma dei Carabinieri
SpecialitàComando delle unità mobili e specializzate carabinieri "Palidoro"
Unità2ª Brigata mobile carabinieri
Reparto1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania"
Anni di servizio1966-2014
GradoGenerale di corpo d'armata
Comandante diVice-comandante generale dell'Arma dei Carabinieri
Regione carabinieri Puglia
Comando delle unità mobili e specializzate carabinieri "Palidoro"
Divisione unità mobili carabinieri
1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania" Comando provinciale carabinieri di Torino
Comando provinciale carabinieri di Sassari
Compagnia carabinieri di Milano
DecorazioniGrande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
Studi militariScuola militare Nunziatella
Accademia militare di Modena
Scuola ufficiali carabinieri
Altre caricheVice Direttore dell'Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna
Vice Direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza
voci di militari presenti su Wikipedia

Michele Franzé (Napoli, 12 gennaio 1947) è un generale italiano, ex vice comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, già Vice Direttore dell'Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (AISE)[1] e Vice Direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS).

Ex-allievo della Scuola Militare Nunziatella di Napoli, ha frequentato l'Accademia di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Dopo aver seguito l'iter formativo di base , è stato assegnato nel 1971 al 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania" di Livorno con il grado di tenente. Nel 1976 ha ricevuto ordine di trasferimento a Milano, dove è rimasto fino al 1981 svolgendo il ruolo di comandante di compagnia. Successivamente è stato dislocato a Sassari, dove è rimasto fino al 1984, e quindi a Torino fino al 1987, ricoprendo in entrambi i casi il ruolo di comandante provinciale.

Al termine del periodo operativo, è stato trasferito presso il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri di Roma, dove nei successivi sei anni ha ricoperto gli incarichi di capo-sezione e capo-ufficio personale ufficiali. In questo periodo ha arricchito la propria formazione, che lo vedeva già detentore delle lauree in scienze politiche, giurisprudenza e scienze della sicurezza, frequentando con successo il corso di Stato Maggiore ed il corso Superiore di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra; e conseguendo successivamente un master presso l'Università di Torino.

Dal 1997 al 1999 è passato al comando del 1⁰ Reggimento Carabinieri Paracadutisti Tuscania ed ha successivamente assunto prima il comando della Regione Carabinieri “Puglia” per quasi cinque anni, e quindi quello della Divisione Unità Mobili di Treviso per altri due anni. In questo periodo ha ottenuto numerosi avanzamenti di grado, diventando generale di brigata nel gennaio del 2000, di divisione nel 2003 e di corpo d’armata nel 2006.

Nel 2006 ha assunto la guida del Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri Palidoro in Roma. Il 14 gennaio 2009 è stato nominato dal Consiglio dei Ministri Vice Direttore dell'AISE (Agenzia informazioni e sicurezza esterna) già SISMI e successivamente è stato nominato vicecapo del DIS, organismo di coordinamento dei servizi segreti militari e civili[2]. Dal 14 giugno 2011 al 12 gennaio 2012 ha ricoperto l'incarico di vice comandante generale dell'Arma dei Carabinieri.[3] [4][5][6][7]Dal 2014 è presidente di Axerta: Investigazioni aziendali[8][9][10][11], alla testa della quale ha tra l'altro collaborato con Terre des hommes per il contrasto della pedofilia online a livello internazionale[12].

Onorificenze italiane

[modifica | modifica wikitesto]
Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Mauriziana - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro al merito di lungo comando - nastrino per uniforme ordinaria
lunga attività di paracadutismo militare - nastrino per uniforme ordinaria
lunga attività di paracadutismo militare
Croce d'oro per anzianità di servizio militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce commemorativa unificata per le missioni di pace all'estero (2) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per la missione in Kosovo - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per la missione in Jugoslavia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa interventi per pubbliche calamità - nastrino per uniforme ordinaria
Nastrino merito frequentanti corso di stato maggiore - nastrino per uniforme ordinaria
Nastrino merito frequentanti corso di stato maggiore

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]
Cavaliere di gran croce di merito del Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di Sant'Agata (Repubblica di San Marino) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ufficiale con spade pro merito melitensi (SMOM) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di grazia magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ Servizi Segreti: Nominati I Nuovi Vice Direttori. Scelto Anche Il Capo Dei Vigili Del Fuoco, su nsd.it. URL consultato il 17 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2011).
  2. ^ Servizi segreti, si cambia E La Russa studia gli 007 per la Difesa, su ilGiornale.it, 27 dicembre 2009. URL consultato il 20 settembre 2023.
  3. ^ Elenco dei vice comandanti generali, su carabinieri.it.
  4. ^ Il nuovo Vice Comandante Generale, su carabinieri.it.
  5. ^ Carabinieri:Franze' nuovo vicecomandante, su www.lagazzettadelmezzogiorno.it. URL consultato il 20 settembre 2023.
  6. ^ Silendo, Servizi italiani: le nomine dei vice, su silendo.org, 27 novembre 2008. URL consultato il 20 settembre 2023.
  7. ^ Fabrizio Carbonetti, Il vice comandante dell'Arma Carabinieri, Franzè, martedì in visita al CNSL e alla città, su Il Cittadino di Recanati, 15 ottobre 2011. URL consultato il 20 settembre 2023.
  8. ^ "Axerta: Michele Franzè nuovo presidente", in Adnkronos, 24 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
  9. ^ redazioneprimaonline, Michele Franzè, presidente di Axerta, su Primaonline, 19 marzo 2014. URL consultato il 20 settembre 2023.
  10. ^ Axerta: il Generale Michele Franzè nominato Presidente, su www.etribuna.com, 20 marzo 2014. URL consultato il 20 settembre 2023.
  11. ^ POLTRONE IN GIOCO, su la Repubblica, 24 marzo 2014. URL consultato il 20 settembre 2023.
  12. ^ Terre des Hommes, un avatar 3D smaschera i pedofili online, su CorCom, 22 dicembre 2014. URL consultato il 20 settembre 2023.