Malus sylvestris

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Melo selvatico
Malus sylvestris
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi I
Ordine Rosales
Famiglia Rosaceae
Sottofamiglia Amygdaloideae
Tribù Maleae
Sottotribù Malinae
Genere Malus
Specie M. sylvestris
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Rosales
Famiglia Rosaceae
Sottofamiglia Maloideae
Genere Malus
Specie M. sylvestris
Nomenclatura binomiale
Malus sylvestris
(L.) Mill., 1768
Nomi comuni

Melo selvatico
Melastro
(DE) Wild-Apfel
(FR) Pommier sauvage
(EN) Crab apple

Il melo selvatico (Malus sylvestris (L.) Mill., 1768) è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Frutti

È una pianta che cresce prevalentemente in forma di arbusto o alberello, ma che in condizioni ottimali può anche superare i dieci metri di altezza.

La corteccia è grigiastra. Le foglie sono ovali, lunghe 3–4 cm, con il bordo seghettato, di colore verde pallido, ricoperte da una peluria biancastra sulla faccia inferiore.

I fiori hanno una corolla di cinque petali bianchi con sfumature rosa.

Il frutto è simile a quello del melo domestico ma più piccolo (3 – 4 cm di diametro), duro e asprigno. Giunge a maturazione tra luglio e ottobre.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Originario dell'Europa e della Turchia[2].

Usi[modifica | modifica wikitesto]

È utilizzato come portainnesto per la coltivazione di varietà di Malus domestica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Malus sylvestris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Malus sylvestris, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 22/11/2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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