Ma con gran pena le reca giù
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«…per ricordarsi la successione delle Alpi, bastava recitare: ma con gran pena le reca giù[1]» |
(Luca Goldoni) |
Ma con gran pena le reca giù è un modo di dire italiano, usato come strumento di memorizzazione nelle scuole per insegnare i nomi della partizione delle Alpi italiane ai bambini. Le parole della frase infatti ricordano le partizioni della catena principale alpina, ordinate da ovest verso est, in tal modo:
- ma: Marittime,
- con: Cozie,
- gran: Graie,
- pena: Pennine,
- le: Lepontine,
- re-ca: Retiche e Carniche,
- giù: Giulie.
Le Alpi italiane: lungo il confine con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia corre la catena principale alpina, le cui partizioni sono ricordate dalla nota filastrocca; le altre partizioni indicate nella carta non fanno parte dello spartiacque principale
Alternativamente è utilizzata una frase più lunga, che permette l'inserimento delle Alpi Atesine, tra le Retiche e le Giulie, ed abbina ogni parola ad un solo settore alpino: Ma con gran pena le reti Attilio cala giù, ossia:
- ma: Marittime;
- con: Cozie,
- gran: Graie,
- pena: Pennine,
- le: Lepontine,
- reti: Retiche
- Attilio: Atesine,
- cala: Carniche,
- giù: Giulie.
Altre frasi alternative sonoː "Ma con gran pena le reti a te calo giù"; "Ma con gran pena le reti Antonio cala giù"[2]
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]
- Ma con gran pena le recano giù: variante che aggiunge le Alpi Noriche (recano), seppur in posizione erronea dato che in realtà si trovano più ad ovest delle Carniche.
- Ma con gran pena le reti calano giù: altra frase di senso compiuto comprendente le Noriche, ma col medesimo errore nell'ordine della precedente.
- Ma con gran pena le reti non calò giù: come sopra, ma con l'ordine corretto.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Luca Goldoni, Diario blu, Rizzoli, 1995, p. 91.
- ^ Per le varianti, si veda:
- Junior enciclopedia - enciclopedia universale per i giovani studenti, edizioni SAIE (pagina 31);
- Torelli Giorgio, I baffi di Guareschi, Àncora Editrice, (pagina 29). ISBN 9788851415211;
- Adriana Cantisani, Tata, help!, Rizzoli 2011 (capitolo Poco ma buono...). ISBN 9788858616734;
- Edoardo Giusti, Barbara Giordani, Il formatore di successo. Tutte le tecniche segrete, Sovera Edizioni, 2002 (pagina 56). ISBN 9788881242146.