Lagostini Orientali
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| Lagostini Orientali Vrhovnjaci | |
|---|---|
 | |
| Geografia fisica | |
| Localizzazione | mare Adriatico |
| Coordinate | 42°46′N 16°58′E / 42.766667°N 16.966667°E |
| Arcipelago | arcipelago di Lagosta |
| Geografia politica | |
| Stato |  Croazia
|
| Regione | Regione raguseo-narentana |
| Comune | Lagosta |
| Cartografia | |
  Lagostini Orientali | |
| voci di isole della Croazia presenti su Wikipedia | |
I Lagostini Orientali[1][2] o Lagostini di Levante[3] (in croato Vrhovnjaci) sono un gruppo di isolotti e scogli disabitati della Dalmazia meridionale, in Croazia. Fanno parte, assieme ai Lagostini Occidentali, dell'arcipelago di Lagosta e si trovano nell'Adriatico. Amministrativamente appartengono al comune della città di Lagosta[4], nella regione raguseo-narentana.
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
Gli isolotti sono situati al largo, a est di Lagosta, disposti lungo una linea est-ovest e a una distanza che va dai 10 ai 16,5 km. Si trovano tra Lagosta e Meleda.
Le isole[modifica | modifica wikitesto]
- Brataz[1] o secca Brataz[5] (Bratac o Donja Sestrica[4]), si trova circa 10 km a est di Lagosta e 110 m a ovest di Sorella Grande; ha un'area di 2471 m² 42°45′25″N 17°04′13″E / 42.756944°N 17.070278°E.
- scogli Due Sorelle[6][7], Le Sorelle[1], Sestrizze[5] o scogli Ulasnich[5][8]:
- Sorella Piccola[7] (Srednja Sestrica o Sestrica Mala), piccolo isolotto, misura circa 130 m per 80, ha un'area di 6743 m²[4] e la costa lunga 330 m[4]; si trova circa 90 m[9] a nord-ovest di Sorella Grande, fra i due ci sono degli scogli 42°45′33″N 17°04′21″E / 42.759167°N 17.0725°E.
- Sorella Grande[7] (Gornja Sestrica o Sestrica Velja[4]), piccolo isolotto rotondeggiante 11 km circa ad est di Lagosta; misura circa 150 m di diametro[9], ha un'area di 0,01 km²[4], la costa lunga 409 m[4] ed è alto 9 m[9] 42°45′27″N 17°04′28″E / 42.7575°N 17.074444°E.
- Marchinta[2][5], Merchina[1] o secca Marchienda[5] (Mrkljenta zapad o Obrovac), piccolo isolotto (85 m di diametro) 1,6 km ad est di Sorella Grande; ha un'area di 4270 m²[4] 42°45′39″N 17°05′44″E / 42.760833°N 17.095556°E.
I tre isolotti che seguono (Smoquizza e due Vlasaizzi), che sono i maggiori tra i Lagostini Orientali, sono a volte denominati tutti e tre scogli Smoquizza[2][8]:
- Smoquizza[1][5] o Figo[10] (Smokvica[4] o Donji Vlašnik[9]), piccolo isolotto dalla forma vagamente triangolare, alto 17 m[9]) ha un'area di 0,06 km²[4] e la costa lunga 1 km[4]; è situato 13,5 km a est di Lagosta, 660 m a est di Merchinta e 210 m a ovest di Ulasseni di Mezzo[9]42°45′43″N 17°06′23″E / 42.761944°N 17.106389°E.
- scogli Vlasaizzi[1] o Vlasnik[5] (Vlašnik):
- Ulasseni di Mezzo[11] (Srednji Vlašnik), isolotto triangolare (lungo circa 380 m); ha un'area di 0,046 km²[12], una costa lunga 0,92 km[12]; è situato tra Smoquizza e Ulasseni Superiore 42°45′46″N 17°06′43″E / 42.762778°N 17.111944°E.
- Ulasseni Superiore[13] (Gornji Vlašnik), isolotto a est di Ulasseni di Mezzo; ha un'area di 0,042 km²[12], la costa lunga 0,99 km[12] e l'altezza di 9 m[9] 42°45′49″N 17°07′01″E / 42.763611°N 17.116944°E.
- scoglio Marchentapogliavato[2], Marchintapogliavato[2], Mercglienta[14] o Marchienda[5] (hrid Mrkjenta o Mrkljenta istok[4]), si trova 1,3 km a est di Ulasseni Superiore (tratto di mare con secche e scogli); ha un'area di 4331 m²[4] 42°45′54″N 17°08′06″E / 42.765°N 17.135°E.
- Glavato[1][6][15], Glovat[8] o Glavat[5] (Glavat), isolotto rotondo (180 m di diametro), ha un'area di 0,018 km²[12] e la costa lunga 0,54 km[12]; è il più orientale del gruppo, si trova circa 16,5 km ad est di Lagosta. Sull'isolotto c'è un faro[16]. 42°45′55″N 17°08′45″E / 42.765278°N 17.145833°E.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g Alberi, p. 21.
- ^ a b c d e Marieni, pp. 342-343.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 473, ISBN 978-88-85339293.
- ^ a b c d e f g h i j k l m (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, pp. 38-39. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ a b c d e f g h i G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 11, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- ^ a b Rizzi, p. 458.
- ^ a b c Vadori, p. 555.
- ^ a b c Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio XI, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 16 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ a b c d e f g (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ Vadori, p. 559.
- ^ Vadori, p. 563.
- ^ a b c d e f Duplančić, pp. 12-30.
- ^ Vadori, p. 436.
- ^ Vadori, p. 443.
- ^ Vadori, p. 433.
- ^ Lighthouse Islet Glavat, su plovput.hr. URL consultato il "9/08/2016 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2016).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. II, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo, p. 458.
- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, pp. 1616-1617.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845, pp. 342, 343.
Cartografia[modifica | modifica wikitesto]
- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 11, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio XI, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 16 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
