La verità secondo Maureen K.

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La verità secondo Maureen K.
Maureen Kearney (Isabelle Huppert) in una scena del film
Titolo originaleLa Syndicaliste
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia, Germania
Anno2022
Durata122 minuti
Generethriller
RegiaJean-Paul Salomé
SoggettoCaroline Michel-Aguirre (libro)
SceneggiaturaJean-Paul Salomé, Fadette Drouard
ProduttoreBertrand Faivre
Casa di produzioneLe Bureau, Heimatfilm, France 2 Cinéma, Les Films du Camélia, Restons Groupés Productions
Distribuzione in italianoI Wonder Pictures
FotografiaJulien Hirsch
MontaggioValérie Deseine, Aïn Varet
MusicheBruno Coulais
ScenografiaFrançoise Dupertuis
CostumiMarité Coutard
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La verità secondo Maureen K. (La Syndicaliste) è un film del 2022 diretto da Jean-Paul Salomé, con protagonista Isabelle Huppert.

È l'adattamento cinematografico del libro di Caroline Michel-Aguirre La Syndicaliste, sulla storia della sindacalista Maureen Kearney.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Maureen Kearney, sindacalista della CFDT e segretaria del comitato aziendale europeo di Areva, multinazionale francese leader del nucleare, è apprezzata dai dipendenti e al contempo mantiene buoni rapporti coi vertici. Nel 2012 un informatore la mette al corrente delle trattative segrete tra EDF, Areva e la cinese CGNPC che, tramite intermediari commerciali, consentirebbero trasferimenti di tecnologia nucleare, minacciando il futuro di 50 000 operai di Areva e dell'intera industria nucleare francese.

Maureen decide di denunciare questo progetto al pubblico, scontrandosi col nuovo amministratore delegato di Areva, Luc Oursel. Con tutto l'intersindacato di Areva, continua comunque a guidare l'opposizione a questo accordo, parlando con politici e media fino a riuscire a farsi prestare ascolto dal ministro dell'economia Montebourg. Il 17 dicembre 2012, giorno dell'incontro fissato col presidente François Hollande, Maureen è vittima di uno stupro in casa sua che la lascia bendata, imbavagliata, legata a una sedia e con una "A" incisa sul ventre e una minaccia: «questo è il secondo avvertimento, non ce ne sarà un terzo». Recatasi dalla polizia, viene sospettata di aver inscenato l'aggressione a causa delle scarse prove rinvenute. Comincia così il suo calvario giudiziario.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Maureen Kearney e Isabelle Huppert all'anteprima parigina del film nel 2023.

È stato presentato in anteprima il 2 settembre 2022 alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nella sezione "Orizzonti".[1] È stato distribuito nelle sale cinematografiche francesi a partire dal 1º marzo 2023 da Le Pacte e in quelle tedesche dal 27 aprile da Weltkino.[1] È stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane da I Wonder Pictures a partire dal 21 settembre 2023.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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