Joe Gacy

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Joe Gacy
Gacy nel 2010
NomeJoseph Ruby
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Luogo nascitaFranklinville, New Jersey
8 agosto 1987 (37 anni)
Ring nameChainsaw
Joe Gacy[1]
Psycho Joe
Xerox
Huskus the Pig Boy
Altezza dichiarata183 cm
Peso dichiarato111 kg
AllenatoreDJ Hyde
Jon Dahmer
Debutto29 luglio 2006
FederazioneWWE
Progetto Wrestling

Joseph Ruby, meglio conosciuto come Joe Gacy (Franklinville, 8 agosto 1987), è un wrestler statunitense sotto contratto con la WWE.

È noto maggiormente per i suoi trascorsi nella Evolve e nella Combat Zone Wrestling, dove ha vinto tre volte rispettivamente il CZW World Heavyweight Championship e il CZW Wired Championship.

Combat Zone Wrestling (2016–2020)

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Evolve (2018–2020)

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Westside Xtreme Wrestling (2020)

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WWE (2020–presente)

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NXT (2020–presente)

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Il 31 agosto 2020 firmò con la WWE, venendo mandato al Performance Center per allenarsi a partire dal 7 ottobre. Nella puntata di 205 Live del 2 luglio 2021, con il ring name Joe Gacy, fece il suo debutto sconfiggendo Desmond Troy nel primo turno dell'NXT Breakout Tournament, ma venne poi eliminato da Trey Baxter nel secondo turno.

A partire dalla puntata di NXT del 21 settembre assunse la gimmick di portavoce politicamente corretto che "vorrebbe rendere NXT un posto sicuro", venendo poi sconfitto da Cameron Grimes. Nella puntata di NXT 2.0 del 12 ottobre venne sconfitto dall'NXT Champion Tommaso Ciampa in un match non titolato, nel quale se Gacy avesse vinto sarebbe stato aggiunto al match per il titolo ad NXT Halloween Havoc tra Ciampa e Bron Breakker. Il 26 ottobre, nella puntata speciale NXT Halloween Havoc, sconfisse facilmente e in pochissimo tempo Malik Blade, introducendo poi il suo assistito Harland. Il 23 novembre, convinse Roderick Strong, detentore dell'NXT Cruiserweight Championship, a sfidarlo con in palio la cintura a NXT WarGames pur non essendo lo stesso Gacy appartenente alla categoria dei pesi leggeri, ma il 5 dicembre, durante l'evento, venne sconfitto.[2]

Nella puntata speciale NXT Spring Breakin' del 3 maggio affrontò Bron Breakker per l'NXT Championship ma venne sconfitto.[3] Il 4 giugno, a NXT In Your House, affrontò nuovamente Breakker per il titolo di NXT ma perse.[4] In seguito, formò lo Schism assieme a Jagger Reid e Rip Fowler e, successivamente, si unì al gruppo anche Ava Raine; il gruppo ebbe una breve faida con Cameron Grimes, cercando di reclutarlo senza successo nella stable, sconfiggendolo poi nella puntata di NXT dell'8 novembre. Il 10 dicembre, a NXT Deadline, prese parte all'iron survivor Challenge che comprendeva anche Axiom, Carmelo Hayes, Grayson Waller e JD McDonagh per determinare lo sfidante all'NXT Championship di Bron Breakker ma il match venne vinto da Waller.[5] Il 1º aprile, nel pre-show di NXT Stand & Deliver, lo Schism venne sconfitto dalla Chase U (Andre Chase, Duke Hudson e Thea Hail) e Tyler Bate in un match dove, da stipulazione, qualora la Chase U avesse perso si sarebbe dovuta unire allo Schism.[6]

Il 28 maggio, ad NXT Battleground, non riuscì a conquistare l'NXT North American Championship di Wes Lee in un triple threat match che comprendeva anche Tyler Bate.[7]

Il 4 febbraio, ad NXT Vengeance Day, venne sconfitto da Dijak in un no disqualification match.[8] Venne nuovamente sconfitto da Dijak anche nella puntata speciale NXT Roadblock del 5 marzo in un asylum match.[9]

The Wyatt Sicks (2024–presente)

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Lo stesso argomento in dettaglio: The Wyatt Sicks.

Gacy esordì nel roster principale il 17 giugno 2024 durante una puntata di Raw, come membro della nuova stable chiamata The Wyatt Sicks. Gacy indossava una maschera suina, a somiglianza del pupazzo Huskus the Pig Boy della "Firefly Funhouse" di Bray Wyatt.[10][11]

Titoli e riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Joe Gacy, su wwe.com, WWE. URL consultato il 2 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2023).
  2. ^ (EN) Roderick Strong def. Joe Gacy, su wwe.com, 5 dicembre 2021. URL consultato il 6 dicembre 2021.
  3. ^ (EN) Chris Aiken, WWE NXT Spring Breakin' live results: Bron Breakker vs. Joe Gacy, su f4wonline.com, 3 maggio 2022. URL consultato il 3 maggio 2022.
  4. ^ WWE.com Staff, Bron Breakker kept his composure to retain the NXT Championship, su WWE.com. URL consultato il 4 giugno 2022.
  5. ^ WWE.com Staff, Full NXT Deadline results, Dec. 10, 2022, su wwe.com. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  6. ^ (EN) WWE.com Staff, Full NXT Stand & Deliver results, su wwe.com. URL consultato il 1° aprile 2023.
  7. ^ (EN) NXT Battleground 2023: Carmelo Hayes is the hometown hero as he overcomes Bron Breakker at NXT Battleground, su wwe.com, 29 maggio 2023. URL consultato il 29 maggio 2023.
  8. ^ Kevin Berge, WWE NXT Vengeance Day 2024 Results: Winners, Grades, Reaction and Highlights, su syndication.bleacherreport.com, 4 febbraio 2024. URL consultato il 5 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2024).
  9. ^ (EN) WWE.com Staff, NXT Roadblock 2024 results, su wwe.com, 5 marzo 2024. URL consultato il 6 marzo 2024.
  10. ^ (EN) Raw results, June 17, 2024: Uncle Howdy terrorizes WWE in shocking return, su WWE. URL consultato il 18 giugno 2024.
  11. ^ (EN) Jordan Mendoza, Uncle Howdy makes highly anticipated return to WWE on Raw, continues Bray Wyatt's legacy, su USA Today, 17 giugno 2024. URL consultato il 18 giugno 2024.
  12. ^ Philip Kreikenbohm, BCW Heavyweight Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 10 novembre 2017.
  13. ^ Philip Kreikenbohm, CZW Wired Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 30 luglio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  14. ^ Philip Kreikenbohm, CZW World Heavyweight Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 10 dicembre 2016. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  15. ^ Philip Kreikenbohm, DCW No Limits Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 6 giugno 2015. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  16. ^ Philip Kreikenbohm, ECWA Mid-Atlantic Heavyweight Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 19 maggio 2018. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  17. ^ Philip Kreikenbohm, Evolve Tag Team Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 15 marzo 2019. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  18. ^ Philip Kreikenbohm, GBW Breaker Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 19 settembre 2009. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  19. ^ Philip Kreikenbohm, GBW World Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 27 aprile 2013. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  20. ^ Philip Kreikenbohm, MCW Rage Television Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 23 febbraio 2019. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  21. ^ Philip Kreikenbohm, NYWC Fusion Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 30 maggio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  22. ^ Philip Kreikenbohm, F1 Heavyweight Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 12 novembre 2010. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  23. ^ Philip Kreikenbohm, F1 Tag Team Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 21 maggio 2010. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  24. ^ Pro Wrestling Illustrated (PWI) 500 for 2020, su profightdb.com. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  25. ^ Philip Kreikenbohm, RCW Tag Team Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 25 marzo 2012. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  26. ^ Philip Kreikenbohm, VOW Anarchy Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 17 agosto 2016. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  27. ^ Philip Kreikenbohm, We Want Wrestling Tournament Of Fight - TV-Show @ CZW Academy in Blackwood, New Jersey, USA, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 1º ottobre 2020. URL consultato il 18 agosto 2021.
  28. ^ Philip Kreikenbohm, We Want Wrestling Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 1º ottobre 2020. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  29. ^ Philip Kreikenbohm, We Want Wrestling #23: The End Is Near - TV-Show @ CZW Academy in Blackwood, New Jersey, USA, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 10 dicembre 2020. URL consultato il 18 agosto 2021.
  30. ^ Philip Kreikenbohm, Xcite Heavyweight Championship, su cagematch.net, Cagematch - The Internet Wrestling Database, 26 aprile 2013. URL consultato il 20 gennaio 2021.

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Collegamenti esterni

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