Il treno dei bambini

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Il treno dei bambini
AutoreViola Ardone
1ª ed. originale2000
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneItalia

Il treno dei bambini è il terzo romanzo di Viola Ardone, pubblicato da Einaudi. Ambientato nella Napoli dell'immediato dopoguerra, racconta la storia di Amerigo, un bambino che per volontà della madre viene mandato a vivere al Nord per un anno, per sfuggire dalla miseria, grazie all'operazione di solidarietà promossa dal Partito Comunista. Il romanzo ha riscosso da subito grande successo a livello internazionale alla Fiera del Libro di Francoforte ed è in corso di traduzione in 25 lingue[1]. Nel 2021 si è aggiudicato il premio Wondy per la letteratura resiliente[2].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Protagonista del romanzo è Amerigo Speranza, un bambino di sette anni che vive a Napoli nel secondo dopoguerra, in stato di miseria, solo con la madre Antonietta. Il padre ha abbandonato la famiglia per cercare fortuna in America e la madre, analfabeta, cresce Amerigo portando dentro il dolore per il figlio maggiore morto di bronchite prima che Amerigo nascesse. Per concedere ad Amerigo la possibilità di costruirsi una vita lontano dalla povertà, Antonietta aderisce all'iniziativa dei Treni della felicità promossi dal Partito Comunista nel secondo dopoguerra, che ha portato oltre 70.000 bambini del Sud Italia ad essere accolti presso famiglie del Centro-Nord.

Il treno su cui viaggia Amerigo, con gli amici Tommassino e Mariuccia, è diretto a Modena e lì il bambino viene ospitato da Derna, un membro del Partito Comunista locale, donna sola senza figli, che accoglie il bambino con affetto e calore. Insieme a Derna, è la famiglia di sua cugina a crescere Amerigo.

Stile[modifica | modifica wikitesto]

Il libro (di 248 pagine) è scritto dal punto di vista del protagonista e riporta molte espressioni dialettali, che consentono al lettore di vivere la storia attraverso gli occhi del bambino.[3]

Adattamento cinematografico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Il treno dei bambini (film).

Nel 2023 è stato annunciato che la regista Cristina Comencini avrebbe diretto un film liberamente tratto dal romanzo: prodotto da Palomar per Netflix Italia, avrà come interpreti principali Christian Cervone (Amerigo Speranza), Barbara Ronchi (Derna), Serena Rossi (Antonietta Speranza), Stefano Accorsi (Amerigo Speranza adulto),[4] Giorgia Arena (Rosa Benvenuti), Francesco Di Leva, Antonia Truppo, Monica Nappo e Nunzia Schiano. Le riprese, iniziate a fine settembre a Torino,[5] sono proseguite a Salerno[6] e Napoli, in provincia di Reggio Emilia,[7] a Roccabianca (PR)[8] e in Toscana[9] fino a dicembre 2023.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il treno dei bambini di Viola Ardone, su einaudi.it. URL consultato il 22 giugno 2023.
  2. ^ Premio Wondy, su wondysonoio.it. URL consultato il 22 giugno 2023.
  3. ^ Coraggio amore e speranza, il treno dei bambini di Viola Ardone, su libreriaessai.com. URL consultato il 29 giugno 2023.
  4. ^ la Repubblica, 24 ottombre 2023
  5. ^ La Stampa, 25 settembre 2023
  6. ^ Il mattino, 1 ottobre 2023
  7. ^ Carlino Reggio, 14 novembre 2023
  8. ^ Gazzetta di Parma, 8 novembre 2023
  9. ^ La Nazione, 15 novembre 2023
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