I due forzati
| I due forzati | |
|---|---|
| Titolo originale | Under the Gun |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1951 |
| Durata | 83 min |
| Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
| Genere | drammatico |
| Regia | Ted Tetzlaff |
| Soggetto | Daniel B. Ullman |
| Sceneggiatura | George Zuckerman |
| Produttore | Ralph Dietrich |
| Casa di produzione | Universal Pictures |
| Fotografia | Henry Freulich, John Herman |
| Montaggio | Virgil Vogel |
| Effetti speciali | David Horsley |
| Musiche | Milton Rosen (non accreditato) |
| Scenografia | John Austin |
| Costumi | Orry-Kelly |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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I due forzati (Under the Gun) è un film statunitense del 1951 diretto da Ted Tetzlaff.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Ruth Williams è l'attrazione principale di un night club ed è l'amante del gangster Bert Galvin. I due si recano in auto a New York e Galvin si ferma in un bar per un regolamento di conti. Il barista finisce ucciso e il gangster viene arrestato. Terrorizzata, Ruth diviene la sua principale accusatrice al processo (successivamente dirà «Non valevi uno spergiuro») e Gavin viene condannato a vent'anni di lavori forzati da scontare in un carcere di massima sicurezza, dove la sorveglianza è affidata agli stessi detenuti: se un detenuto riesce a sventare un tentativo di evasione, può guadagnare la libertà attraverso uno sconto di pena.
Convintosi dell'impossibilità di fuggire, Gavin aspira al posto di sorvegliante e induce un compagno a evadere. Il sorvegliante gli spara e ottiene in premio la grazia, così il gangster può prendere il suo posto. Venuto a sapere che la famiglia del detenuto Gower soffre la fame, Galvin offre a Gower una grossa somma per la moglie e lo convince ad evadere. Gower accetta, tenta l'evasione ma Galvin lo uccide e ottiene la sospensione della pena.
Tornato da Ruth, viene inseguito dalla polizia: un diario trovato tra gli effetti personali di Gower lo inchioda alle sue responsabilità. Tenta di fuggire, ma viene ucciso.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) I due forzati, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I due forzati, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I due forzati, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) I due forzati, su FilmAffinity.
- (EN) I due forzati, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I due forzati, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
I due forzati, su Moving Image Archive, Internet Archive.
