I ragazzi di padre Tobia
I ragazzi di padre Tobia è una serie televisiva italiana, ideata da Mario Casacci e Alberto Ciambricco (già ideatori delle serie del Tenente Sheridan), e Silvano Balzola (sceneggiatore) e prodotta tra il 1967 e il 1968 dalla Rai con la regia di Italo Alfaro. La serie fu trasmessa tra il 1968 e il 1973 in quattro stagioni per un totale di 14 episodi, il primo dei quali andò in onda mercoledì[1] 13 marzo 1968 sul Programma Nazionale della Rai nello spazio televisivo della TV dei ragazzi.
Si tratta di una serie TV a sfondo pedagogico che fa leva sui valori della lealtà, del coraggio, e dell'amicizia. I protagonisti sono padre Tobia (Silvano Tranquilli), il suo sacrestano Giacinto (il caratterista Franco Angrisano) e il gruppo dei ragazzi scout della parrocchia. Tra gli altri interpreti che gravitano attorno all'investigatore con la tonaca: Enrico Lazzareschi, Livia Scalera, Alberto Carloni, Loris Gizzi, il caratterista Mario Laurentino. Franco Angrisano interpreta il sagrestano Giacinto: grasso, timido, impacciato, tutto l’opposto di Padre Tobia. Mario Casacci e Alberto Ciambricco firmano il soggetto e la sceneggiatura in collaborazione con Silvano Balzola).
Il programma ebbe grande successo e la canzone della sigla Chi trova un amico trova un tesoro, per le musiche di Roberto De Simone, è rimasta nella memoria di chi all'epoca era bambino.[2]
Le scenografie degli episodi sono state realizzate alternativamente da più scenografi, tra i quali Giuliano Tullio e Paolo Petti.
I 14 episodi della serie sono stati pubblicati su Dvd[3] nel 2010.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Padre Tobia è un giovane prete anticonvenzionale, brillante e un po' disordinato, dinamico e abile, con un debole per i fumetti e nel disegnare caricature. La sua vita è dedicata ai ragazzi della sua parrocchia. Li coinvolge in molte attività di gruppo e insegna loro il Judo. Con l'aiuto dei ragazzi, e del sagrestano Giacinto (che è anche un po' tonto), il sacerdote si ritrova a vestire i panni del detective e a risolvere una serie di veri e propri gialli. In altre occasioni si dimostra attento nel dare i giusti consigli per aiutare un ragazzo in difficoltà.
Nell'episodio Il tesoro, i ragazzi vanno a caccia di un tesoro nascosto che salverà le sorti del campetto sportivo e l’inseguimento di un gruppo di ladruncoli.
Nell'episodio Operazione esami di licenza, i ragazzi entrano in azione per aiutare Toto, un padre di famiglia che ha difficoltà a superare l'esame di licenza media. Anche a costo di qualche scorrettezza, i ragazzi riescono nell'impresa e a risolvere le cose per il meglio.
Nell'episodio Il pappagallo, uno dei ragazzi trova un pappagallo con una straordinaria proprietà di linguaggio. Il gruppo decide di allestire uno spettacolo che, grazie a questo fenomeno parlante, attira una grande quantità di pubblico. In virtù degli incassi dello spettacolo, il prete e i suoi ragazzi riescono a salvare un circo dalla chiusura.
Nella terza stagione Tobia affronta anche temi delicati (uno dei ragazzini si ritrova coinvolto in un traffico di sigarette).
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]nº | Titolo | Prima visione |
---|---|---|
1 | Lunga veglia a villa Fiordaliso | 13 marzo 1968 |
2 | Il tesoro | 20 marzo 1968 |
3 | Allarme al camping | 27 marzo 1968 |
4 | Operazione esame di licenza | 29 gennaio 1969 |
5 | La notte del campionato (episodio inedito) | 5 febbraio 1969 |
6 | Giacinto nei guai | 12 febbraio 1969 |
7 | Il pappagallo | 19 febbraio 1969 |
8 | Le sorprese di un somaro | 26 febbraio 1969 |
9 | Cercate il testimone | 5 marzo 1969 |
10 | Fantasmi a villa Sorriso | 7 gennaio 1970 |
11 | Tutti per uno | 14 gennaio 1970 |
12 | Che paura! | 21 gennaio 1970 |
13 | Salviamo la pineta | 5 settembre 1973 |
14 | Dov'è Renzo? | 12 settembre 1973 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., a cura di Aldo Grasso, Enciclopedia della televisione, ed. 2003, p. 594, Garzanti.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) I ragazzi di padre Tobia, su IMDb, IMDb.com.