Humboldt Forum

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Humboldt Forum
La facciata principale del Humboldt Forum
Ubicazione
StatoBandiera della Germania Germania
LocalitàBerlino
IndirizzoSchlossplatz, 10178 Berlin
Coordinate52°31′03″N 13°24′10″E / 52.5175°N 13.402778°E52.5175; 13.402778
Caratteristiche
Intitolato aAlexander von Humboldt e Wilhelm von Humboldt
FondatoriHartmut Dorgerloh, Hans-Dieter Hegner e Johannes Wien
Apertura16 dicembre 2020
GestioneStiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss
DirettoreHartmut Dorgerloh
Sito web
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Lo Humboldt Forum è un museo tedesco situato sull'isola della Sprea nel quartiere Mitte di Berlino, intitolato ai fratelli ed eruditi prussiani Wilhelm e Alexander von Humboldt.

Inaugurato il 16 dicembre 2020 e aperto al pubblico il 21 luglio 2021, il forum completa l'offerta culturale dell'adiacente Isola dei musei proponendosi come museo universale: difatti al suo interno trovano posto collezioni di arte extra-europea (in precedenza in vari Musei statali di Berlino), una sezione sulla storia di Berlino (curata dalla Stiftung Stadtmuseum Berlin) e collezioni scientifiche dell'università Humboldt di Berlino.[1]

Il complesso unisce gli esterni barocchi del castello di Berlino a interni moderni progettati dall'architetto italiano Franco Stella.[2][3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il forum riunisce le collezioni di due musei precedenti, il Museo Etnologico di Berlino e il Museo di arte asiatica. Questi a loro volta risalgono alla Kunstkammer ("camera d'arte") cinquecentesca di Gioacchino II di Brandeburgo, danneggiata nella guerra dei trent'anni, quindi ricostituita da Federico Guglielmo I di Brandeburgo e infine spostata nel castello di Berlino da Federico I di Prussia agli inizi del XVIII secolo. Il Museo etnologico aprì nel 1886 dalla precedente Kunstkammer, mentre il Museo di arte asiatica è nato nel 2006 dall'unione di due precedenti musei, uno di arte indiana e l'altro dell'Asia orientale, entrambi fondati agli inizi del XX secolo.

Nel 2019 sono stati avviati i lavori per riunire i due musei nello Humboldt Forum, con un costo stimato in 700 milioni di dollari. L'apertura, inizialmente prevista per autunno 2019, è stata spostata al 2020 per problemi tecnici, tra cui un disguido nel sistema d'aerazione, quindi ulteriormente dilazionata a causa della difficoltà nel reperire materiali e lavoratori, dovuta alla pandemia di COVID-19 in Germania e alle relative misure di confinamento. Ad aprile 2020 un operaio è stato ferito da un'esplosione al cantiere.[4] A ottobre 2020 i costi di costruzione ammontavano a circa 677 milioni di euro.[5]

Il museo è stato inaugurato il 16 dicembre 2020 dal ministro della cultura Monika Gruetters, con una cerimonia tenutasi virtualmente a causa delle restrizioni contro la pandemia.[6][7][8]

Edificio[modifica | modifica wikitesto]

Il museo ha sede nel castello di Berlino. La posa della prima pietra è avvenuta nel 2013 da parte del Presidente federale Joachim Gauck.[9]

Museo[modifica | modifica wikitesto]

A capo del progetto dello Humboldt Forum si trova un comitato di tre membri, presieduto dal britannico Neill MacGregor, già direttore del British Museum,[10][11] affiancato da due studiosi tedeschi, l'archeologo Hermann Parzinger e lo storico dell'arte Horst Bredekamp. MacGregor ha proposto di rendere gratuita l'entrata allo Humboldt Forum, su modello del British Museum.

La creazione del museo è stata supervisionata da un ente appositamente creato dal governo federale, la "Fondazione per il Forum Humboldt nel castello di Berlino" (Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss).

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elisabetta Corrà, Origine e obiettivi dell’Humboldt Forum di Berlino, su artribune.com, 5 febbraio 2021. URL consultato il 9 novembre 2022.
  2. ^ Apre in digitale il nuovo Humboldt Forum di Berlino - Nel Mondo - ANSA.it
  3. ^ La tormentata storia dell'Humboldt Forum di Berlino: l'apertura slitta ancora
  4. ^ https://www.finestresullarte.info/attualita/incendio-humboldt-forum-berlino-un-ferito
  5. ^ https://www.tagesspiegel.de/berlin/neue-kostenprognose-fuer-das-berliner-schloss-humboldt-forum-wird-33-millionen-euro-teurer/26301954.html
  6. ^ In Germany, the Humboldt Forum stirs up a colonial controversy
  7. ^ https://www.nytimes.com/2020/12/17/arts/design/humboldt-forum-berlin.html
  8. ^ Minister of State Monika Grütters opens the Humboldt Forum in Berlin
  9. ^ https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/germany/10117103/Berlin-begins-reconstruction-of-King-Frederick-the-Greats-palace.html
  10. ^ Appointment of Neil MacGregor as head of Humboldt Forum silences critics | Germany | The Guardian
  11. ^ Neil MacGregor: ‘Britain forgets its past. Germany confronts it’ | Museums | The Guardian

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Friedrich von Bose: Das Humboldt-Forum. Eine Ethnografie seiner Planung. Kadmos, Berlin 2016, ISBN 978-3-86599-309-0.
  • Horst Bredekamp, Peter-Klaus Schuster (Hrsg.): Das Humboldt Forum. Die Wiedergewinnung der Idee. Wagenbach, Berlin 2016, ISBN 978-3-8031-2745-7.
  • Friedrich Dieckmann: Vom Schloss der Könige zum Forum der Republik. Zum Problem der architektonischen Wiederaufführung. Theater der Zeit, Berlin 2015, ISBN 978-3-95749-023-0.
  • Karl-Heinz Kohl, Fritz W. Kramer, Johann Michael Möller, Gereon Sievernich, Gisela Völger: Das Humboldt Forum und die Ethnologie. (= Der ethnologische Blick. Band 1). kula, Frankfurt am Main 2019, ISBN 978-3-945340-07-3.
  • Daniel Morat: Katalysator wider Willen. Das Humboldt Forum in Berlin und die deutsche Kolonialvergangenheit. In: Zeithistorische Forschungen, 16. Jg., Nr. 1/2019, S. 140–153.
  • Peter Stephan: Von Schlüters Schloss zu Stellas Forum. In: INSITU. Zeitschrift für Architekturgeschichte. 1. Jahrgang, Nr. 2/2009, S. 103–134.
  • Stiftung Preußischer Kulturbesitz (Hrsg.): Das Humboldt-Forum im Berliner Schloss. Planungen, Prozesse, Perspektiven. Hirmer, München 2013, ISBN 978-3-7774-2107-0.

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