Homochrominae
Homochrominae Benth. in Benth. & Hook. f., 1873 è una sottotribù di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae, tribù Astereae).
Descrizione
Le specie di questa sottotribù sono erbe (a ciclo biologico annuale o perenne) o arbusti. L’indumento può essere strigoso (pelosità volta in un unico verso), irsuto (peli ispidi), villoso (peli lunghi e morbidi) o lanoso (copertura con un vello simile alla lana – in Lachnophyllum). Le foglie lungo il caule sono per lo più a disposizione alternata, oppure opposta nei generi Amellus, Engleria, Felicia, Poecilolepis e Jeffreya. La lamina è intera, raramente lobata o con i bordi dentati.
Le infiorescenze sono solitarie o composte da pochi capolini; sono agglomerate in Nolletia e Chrysocoma. I capolini consistono in un peduncolo che sorregge un involucro composto da diverse brattee non cigliate e spesso con margini ialini, disposte su più serie che fanno da protezione al ricettacolo a forma piana o piano-convessa, con o senza pagliette, sul quale s'inseriscono due tipi di fiori: i fiori esterni ligulati disposti su una serie con corolle blu e gialle, e i fiori centrali tubulosi ermafroditi o in alcuni casi funzionalmente maschili. Le appendici dei rami dello stigma (alla fine dello stilo) sono triangolari-deltate e papillose.
I frutti sono degli acheni compressi con 2 nervi e in genere non sono glandulosi (a parte Nolletia). In alcuni generi (Amellus) sulla superficie del frutto sono presenti delle setole con punte a forma di ancora. Il pappo è composto da scaglie o setole disposte su 1 - 2 serie; raramente è assente come nel genere Jeffreya.[1]
Distribuzione e habitat
L’habitat è vario e dipende dalla fascia climatica di appartenenza della specie considerata (tropicale o subtropicale o mediterranea).
Le specie di questo gruppo in maggioranza sono distribuire in Africa e Asia. Nella tabella sottostante sono indicate in dettaglio le distribuzioni relative ai vari generi della sottotribù.
Tassonomia
La sottotribù comprende 13 generi e circa 150 specie. [2]
Genere | N. specie | Distribuzione |
---|---|---|
Amellus L., 1759 | 12 spp. | Africa del Sud |
Chamaegeron Schrenk, 1845 | 4 spp. | Asia centrale e occidentale |
Chrysocoma L., 1753 | 20 spp. | Africa del Sud |
Engleria O. Hoffm., 1888 | 2 spp. | Angola e Namibia |
Felicia Cass., 1818 | ca. 85 spp. | Arabia e Asia |
Gymnostephium Less., 1832 | 8 spp. | Africa del Sud |
Jeffreya Wild., 1974 | 1 sp. Jeffreya palustris (O. Hoffm.) Wild. |
Tanzania |
Lachnophyllum Bunge, 1852 | 2 spp. | Asia centrale |
Nolletia Cass., 1825 | 10 spp. | Africa e Spagna |
Poecilolepis J. Grau, 1977 | 2 spp. | Africa del Sud |
Polyarrhena Cass., 1828 | 4 spp. | Africa del Sud |
Roodebergia B. Nord., 2002 | 1 sp. Roodebergia kitamurana B. Nord. |
Africa del Sud |
Zyrphelis Cass., 1829 | 10 spp. | Africa del Sud |
Il numero cromosomico delle specie di questo gruppo è: 2n = 18 (che può essere ridotto a 16, 12 e 10).
Chiave per i generi
Per meglio comprendere ed individuare i vari generi della sottotribù l'elenco seguente utilizza il sistema delle chiavi analitiche.[3]
- Gruppo 1A: nel ricettacolo sono presenti delle pagliette acuminate;
- genere Amellus
- Gruppo 1B: il ricettacolo è nudo (senza pagliette), oppure sono presenti solamente alcune piccole decidue scaglie;
-
- genere Jeffreya
- Gruppo 2B: il pappo è formato da poche o molte setole;
- Gruppo 3A: le piante sono delle erbe annuali o perenni a breve durata; le setole del pappo sono connate alla base; la distribuzione è asiatica;
- Gruppo 4A: le infiorescenze sono composte da capolini disposti su molti rami; le brattee dell’involucro sono disposte su 3 serie;
- genere Chamaegeron
- Gruppo 4B: le infiorescenze sono composte da capolini solitari; le brattee dell’involucro sono disposte su 5 - 7 serie;
- genere Lachnophyllum
- Gruppo 3B: le piante sono erbe annuali o arbusti perenni; le setole del pappo non sono connate alla base (o lo sono scarsamente); la distribuzione è relativa per lo più all’Africa (alcune specie di Felicia si trovano in Arabia, mentre le specie di Nolletia si trovano in Spagna);
- Gruppo 5A: i capolini sono per lo più omogamici e privi dei fiori del disco;
- Gruppo 6A: le foglie sono disposte in modo alternato; le infiorescenze sono di tipo corimboso; le corolle dei fiori sono gialle e i lobi sono privi di ghiandole resinose;
- genere Chrysocoma
- Gruppo 6B: le foglie sono disposte in modo opposto; i capolini sono solitari; le corolle dei fiori sono violacee con ghiandole resinose;
- genere Roodebergia
- Gruppo 5B: i capolini sono eterogamici e normalmente sono presenti i fiori del disco;
- Gruppo 7A: le ali degli acheni contengono condotti resiniferi;
- genere Engleria
- Gruppo 7B: gli acheni sono privi di ali;
- Gruppo 8A: le foglie sono disposte in modo alterno o opposto; i capolini sono solitari con peduncoli eretti; i fiori del disco sono ermafroditi o a volte funzionalmente maschili; i pappo non è mai piumoso;
- Gruppo 9A: gli stigmi dello stilo dei fiori del disco sono poco papillosi e in modo uniforme; le antere sono troncate alla base;
- genere Felicia
- Gruppo 9B: alla base degli stigmi dello stilo dei fiori del disco è presente una anello pubescente; le antere sono leggermente auricolate alla base;
- genere Poecilolepis
- Gruppo 8B: le foglie sono disposte in modo alterno; i capolini sono solitari con peduncoli eretti o raggruppati; i fiori del disco sono a volte funzionalmente maschili e un po’ meno ermafroditi; il pappo a volte può essere piumoso;
- Gruppo 10A: le superficie degli acheni sono butterate e glandulose; i fiori del disco sono ermafroditi o funzionalmente maschili;
- genere Nolletia
- Gruppo 10B: le superficie degli acheni sono lisce o minutamente gobbose; i fiori del disco sono funzionalmente maschili;
- Gruppo 11A: gli acheni sono colorati di bruno chiaro con facce lisce e un collare osseo apicale; il pappo si compone di setole scabre; i lobi della corolla dei fiori del raggio sulla parte superiore hanno una venatura viola;
- genere Polyarrhena
- Gruppo 11B: gli acheni sono colorati di nero con facce minutamente gobbose e senza un collare osseo apicale; il pappo si compone di setole da piumose a scabre; i lobi della corolla dei fiori del raggio non hanno una venatura viola;
- Gruppo 12A: gli acheni sono densamente cosparsi da corte setole bianco-papillose con apici arrotondati, oppure in altre specie sono glabri; il pappo dei fiori del disco è composto da 2 o 3 setole; il pappo dei fiori del raggio è composto da 1 o 2 setole oppure è assente;
- genere Gymnostephium
- Gruppo 12B: gli acheni sono cosparsi di lunghe filiforme setole strigose-sericee; il pappo dei fiori del disco e del raggio è composto da 8 – 12 setole;
- genere Zyrphelis
Sinonimi
La sottotribù Homochrominae, in altri testi, può essere chiamata con nomi diversi. Quello che segue è un possibile sinonimo:
- Feliciinae G.L. Nesom, 1994
Alcune specie
Note
- ^ Kadereit & Jeffrey 2007, Pag. 290
- ^ The Astereae Working Group, su msb.unm.edu. URL consultato il 17-12-2011.
- ^ Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 290
Bibliografia
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Homochrominae
- Wikispecies contiene informazioni su Homochrominae
Collegamenti esterni
- Homochrominae Global Compositae Checklist Database
- Homochrominae IPNI Database
- Homochrominae The Taxonomicon & Systema Naturae 2000
- (EN) Homochrominae, in Universal Protein Resource (UniProt) Taxonomy Database. URL consultato il 18-12-2011.
- Homochrominae The Astereae Working Group