Governo Lula II

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Governo Lula II
Logo del Governo
StatoBandiera del Brasile Brasile
Capo del governoLuiz Inácio Lula da Silva
(PT)
CoalizionePT - UNIÃO - PRB[1] - PP[1] - PSD - MDB - PSB - PDT - PCdoB - SOLID - PSOL - CIDAD - AVANTE - PROS - PV - PTB - REDE
Giuramento1º gennaio 2023
Bolsonaro

Il Governo Lula II è l’attuale governo del Brasile in carica dal 1º gennaio 2023, dopo la vittoria di Luiz Inácio Lula da Silva alle elezioni presidenziali del 2022.

Il Governo è composto da 38 ministri (originariamente 37).

Rimpasto politico[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 settembre 2023, dopo più di due mesi di lunghe trattative, al fine di ottenere una solida maggioranza parlamentare per approvare il proprio programma di governo (tra cui un’ambiziosa riforma fiscale), il Presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha attuato un rimpasto politico, nominando come nuovi ministri due politici appartenenti, rispettivamente, ai Repubblicani (di destra) ed ai Progressisti (di centro-destra), che fanno parte del cosiddetto “Centrão”, il “grande centro” riunente una serie di formazioni indipendenti generalmente favorevoli ad appoggiare presidenti di ogni colore politico in cambio di concessioni.

Grazie a ciò, il Presidente ha potuto, seppur con qualche scetticismo, ottenere una maggioranza di 374 deputati su 513, e di 60 senatori su 81[2].

Il Governo presso il Congresso nazionale del Brasile, 1º gennaio 2023
Decreto ufficiale di nomina dei ministri, pubblicato sul Diário Oficial da União (la Gazzetta Ufficiale del Brasile)
Prima riunione di gabinetto
Foto del Gabinetto al momento dell’entrata in carica

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

     Partito dei Lavoratori (PT)

     Unione Brasile (UNIÃO)

     Repubblicani (PRB)

     Progressisti (PP)

     Partito Socialdemocratico (PSD)

     Movimento Democratico Brasiliano (MDB)

     Partito Socialista Brasiliano (PSB)

     Partito Democratico Laburista (PDT)

     Partito Comunista del Brasile (PCdoB)

     Partito Socialismo e Libertà (PSOL)

     Rede Sustentabilidade (REDE)

     Partito Laburista Brasiliano (PTB)

     Indipendenti

Carica Titolare Partito
Presidenza
Presidente Luiz Inácio Lula da Silva PT
Vicepresidenza e Ministeri
Vicepresidente

Sviluppo, Industria, Commercio e Servizi

Geraldo Alckmin PSB
Capo dell’Amministrazione Presidenziale

Casa Civil[3]

Rui Costa PT
Agricoltura, Allevamento ed Approvvigionamento Carlos Fávaro PSD
Sviluppo Agrario ed Agricoltura Familiare Paulo Texeira PT
Città Jader Filho MDB
Comunicazioni Juscelino Filho UNIÃO
Cultura Margareth Menezes Indipendente
Difesa José Múcio PTB
Istruzione Camilo Santana PT
Ambiente e Cambiamento Climatico Marina Silva REDE
Finanze Fernando Haddad PT
Pesca ed Acquacoltura André de Paula PSD
Affari e Relazioni estere Mauro Vieira Indipendente
Salute Nísia Trindade Indipendente
Diritti umani e Cittadinanza Silvio Almeida Indipendente
Popolazioni indigene Sônia Guajajara PSOL
Giustizia e Sicurezza pubblica Flávio Dino
(fino al 1º febbraio 2024)
PSB
Ricardo Lewandowski
(dal 1º febbraio 2024)
Indipendente
Lavoro ed Impiego Luiz Marinho PT
Gestione ed Innovazione nei servizi pubblici Esther Dweck Indipendente
Miniere ed Energia Alexandre Silveira PSD
Integrazione e Sviluppo regionale Waldez Góes PDT
Pianificazione e Bilancio Simone Tebet MDB
Porti ed Aeroporti Márcio França
(fino al 6 settembre 2023)
PSB
Silvio Costa Filho
(dal 6 settembre 2023)
PRB
Piccole e Medie Imprese
(istituito)[4]
Márcio França
(dal 6 settembre 2023)
PSB
Uguaglianza Razziale Anielle Franco PT
Scienza, Tecnologia ed Innovazioni Luciana Santos PCdoB
Sviluppo e Assistenza sociale

Famiglia e Lotta alla fame

Wellington Dias PT
Previdenza e Sicurezza sociale Carlos Lupi PDT
Sport Ana Moser
(fino al 6 settembre 2023)
Indipendente
André Luiz "Fufuca" de Carvalho Ribeiro
(dal 6 settembre 2023)
PP
Turismo Daniela do Waguinho
(fino al 13 luglio 2023)
UNIÃO
Celso Sabino de Oliveira
(dal 13 luglio 2023)
UNIÃO
Trasporti Renan Filho MDB
Donne Cida Gonçalves PT
Organi con status di Ministeri
Sicurezza istituzionale Gonçalves Dias
(fino al 19 aprile 2023)
Indipendente
Ricardo Cappelli
(ad interim)
(dal 19 aprile al 4 maggio 2023)
Indipendente
Marcos Antonio Amaro dos Santos
(dal 4 maggio 2023)
Indipendente
Supervisione e Controllo generale dell’Unione Vinícius Marques de Carvalho Indipendente
Procuratore generale dell’Unione Jorge Messias PT
Segretariati con status di Ministeri
Affari e Relazioni Istituzionali Alexandre Padilha PT
Comunicazione sociale Paulo Pimenta PT
Segreteria generale della Presidenza Márcio Macêdo PT
Esponenti di nomina esecutiva
Direttore della Banca centrale Roberto Campos Neto Indipendente
Direttore della Banca nazionale per lo sviluppo economico e sociale Aloízio Mercadante PT
Presidente di Petrobras Jean Paul Prates PT
Esponenti militari di nomina esecutiva
Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate Ammiraglio Renato Rodrigues de Aguiar Freire
Alto Comando Militare Generale Julio Cesar de Arruda
(fino al 21 gennaio 2023)
Generale Tomas Ribeiro Paiva
(dal 21 gennaio 2023)
Comandante della Marina Brasiliana Ammiraglio Marcos Sampaio Olsen
Comandante della Aeronautica Brasiliana Vice-Brigadiere Marcelo Kanitz Damasceno

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dal 6 settembre 2023.
  2. ^ Il presidente brasiliano Lula si è alleato con alcuni partiti di destra, Il Post, 8 settembre 2023.
  3. ^ Ovvero Segreteria generale della Residenza Presidenziale
  4. ^ Istituito in data 6 settembre 2023.

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