Gianni Leoni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gianni Leoni
Gianni Leoni sul podio in Olanda nel 1951
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 1949
Stagioni dal 1949 al 1951
Miglior risultato finale
Gare disputate 9[1]
Gare vinte 3
Podi 8
Giri veloci 1
 

Gianni Leoni (Como, 1º marzo 1915Belfast, 15 agosto 1951) è stato un pilota motociclistico italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Leoni iniziò a correre nel 1938 e, nell'anno seguente, conquistò una serie impressionante di vittorie, in sella alla Benelli 250 monoalbero, sui circuiti di Alessandria, Pesaro e Arona e sul prestigioso Circuito del Lario. Sempre nel 1939, si aggiudica la 3ª categoria nella Coppa Mussolini.

Dopo la lunga parentesi bellica, ha debuttato nel motomondiale 1949 vincendo già nella prima stagione il GP delle Nazioni nella Classe 125 alla guida di una Mondial e giungendo 5º nella classifica generale al termine della stagione. Peraltro, sempre in occasione della gara disputata a Monza, abbina alla vittoria nella cilindrata minore un secondo posto nella Classe 250 e un quarto nella Classe 500, in questo caso alla guida di Moto Guzzi.

Gianni Leoni in sella al "Gambalunghino"

Nel 1950 ripete la vittoria, sempre nello stesso gran premio, nella stessa classe e con la stessa moto; anche nella stagione successiva Leoni riesce a conquistare una vittoria in occasione del Gran Premio d'Olanda.

Nella successiva gara del Gran Premio motociclistico dell'Ulster Leoni trovò la morte, insieme al compagno di squadra Geminiani, in un incidente assurdo, occorso durante le prove sul circuito di Clady[2][3]. I tre piloti ufficiali della Moto Guzzi nella classe 250, Leoni, Geminiani e Lorenzetti, stavano provando sul circuito, quando gli ultimi due decisero di fermarsi ai box. Leoni, che li precedeva, non se ne accorse e qualche km dopo, non vedendo arrivare i compagni di squadra, rallentò l'andatura e poi, preoccupato di un possibile incidente, decise di invertire il senso di marcia per trovarli. Nel frattempo Geminiani, dopo una breve sosta, aveva ripreso la pista, forzando l'andatura per raggiungere il compagno. I due si scontrarono frontalmente nel percorrere la stessa curva cieca, rimanendo uccisi.

Nel suo palmarès va ricordato anche il titolo nazionale del 1950 nella quarto di litro.

Risultati nel motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

1949 Classe Moto Punti Pos.
125 Mondial NE NE NE 1 11
1950 Classe Moto Punti Pos.
125 Mondial NE NE 2 NE Rit 1 14
1951 Classe Moto Punti Pos.
125 Mondial NE 3 NE 1 NE 12
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

1949 Classe Moto Punti Pos.
250 Moto Guzzi NE NE 2 8
1951 Classe Moto Punti Pos.
250 Moto Guzzi NE 3 NE NE 2 10
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sono considerati solo quelli in cui sono stati conseguiti punti per il campionato mondiale
  2. ^ (EN) L'incidente su motorsportmemorial.org
  3. ^ (FR) Il motomondiale 1951 su racingmemo.free

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]