Il ghiozzetto di laguna o ghiozzetto lagunare[2] (Knipowitschia panizzae Verga, 1841) è un piccolo pesce appartenente alla famigliaGobiidae tipico delle acque salmastre.
È un tipico rappresentante del genereKnipowitschia, abbastanza anonimo e simile a molte altre specie di questo genere e di altri affini. Il colore generale è brunastro chiaro con un banda più scura indistinta formata da macchie in fila sui fianchi e sottili maculature su fianchi e schiena. Di solito sono presenti macchie chiare a forma di sella sul dorso. L'ambiente in cui vive è simile a quello del ghiozzetto cenerino (Ninnigobius canestrinii) ma si può facilmente riconoscere da questa specie a causa della colorazione che in N.canestrinii è grigio cenere con poche maculature scure.
È uno dei più piccoli pesci della nostra fauna dato che l'adulto non supera i 5,5 cm.
Costruisce il suo nido sotto una valva di Cerastoderma. Il maschio protegge le uova ossigenandole. Effettua più (fino a 10) deposizioni per ogni stagione riproduttiva. Le larve sono pelagiche.
La IUCN red list classifica questa specie come a basso rischio di estinzione[1].
Gli ambienti in cui vive sono tipicamente soggetti a morie di pesci dovuti all'eutrofizzazione e agli inquinamenti. Le popolazioni di questa specie sono abbondanti ed in espansione anche al di fuori dell'areale naturale della specie. La specie riveste una grandissima importanza nelle reti trofiche degli ambienti in cui vive a causa delle popolazioni numerosissime che stabilisce.
Porcellotti S, Pesci d'Italia, Ittiofauna delle acque dolci, Edizioni PLAN, 2005, pp. 82-83.
Zerunian S, Condannati all'estinzione? Biodiversità, biologia, minacce e strategie di conservazione dei Pesci d'acqua dolce indigeni in Italia, Edagricole, 2002, pp. 110-111.
Bruno S., Maugeri S. Pesci d'acqua dolce, atlante d'Europa, Mondadori 1992
Kottelat M., Freyhof J. Handbook of European Freshwater Fishes, Publications Kottelat, Cornol (CH), 2007